DOLOMIA VOLLEY BELLUNO vs FRESKO EST VOLLEY 3-2 ( 25-21 / 19-25 / 18-25 / 25-23 / 15-10)
NCG Fresko Est Volley: n.1 Pozzani (pt. ), n. 2 Fantoni (K) (pt. ), n.3 Marinelli L. (pt.), n.4 Bona Veggi S. (pt. ), n. 5 Veronese N. (pt. ), n. 7 Martinelli F. (pt. ), n. 8 Marchi F. (pt. ), n. 9 Hueller A. (pt. ), n. 10 Jankovic (1° lib.), n.11 Caliari C. (pt. ), n. 12 Alloro E. (2° lib.), n. 14 Gugole S. (pt. ) - All. Ambrosi C.
Assenti: Castagna M.
Assenti: Castagna M.
SKYFRESKO: Anteprima SkyVallo
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PalaDeMas - Belluno (BL)
Difficile scrivere di sabato. Diciamo che è partita male ed è finita allo stesso modo. Non voglio iniziare a scrivere alibi o giustificazioni, ma una serie di problematiche oggettive ci hanno colpito e per dovere di cronaca, le indichiamo, in modo da avvisare anche le altre società del girone.
Belluno è una trasferta lunga, non ce ne voglia la splendida città veneta, ma arrivare lassù sul nido del cuculo, non impegna pochi minuti. Se a questo aggiungiamo un palazzetto freddo (noi siamo poveri cittadini di pianura, siamo delicati…però siamo amici delle Aquile..si sa...), il primo riscaldamento è stato fatto con molta attenzione da tutti gli atleti del Fresko, improvvisando addirittura un “torello” inziale per scaldare i muscoli. Si, avete letto bene, ho scritto primo riscaldamento. Si perché nel mentre che avevamo iniziato ad andare a rete, arriva la telefonata dell’arbitro al presidente bellunese, dicendogli che ha sbagliato orario, che era al supermarket con l’amica moldava del Cris, che si fermava un attimo dal kebabbaro e sarebbe giunto a Canossa (no dal Lele, intendo quel noto modo di dire…si vabbé…ci siamo capiti…): tradotto in minuti, un ritardo di 75 minuti e la partita è iniziata alle 19.40, vale a dire oltre un’ora più tardi.
Ma si, che problemi ci sono, Castagna è appena atterrato in Ghana a far filmati da inviare via WhatsApp, Jankovic ha l’intestino che fa le capriole e in settimana non si è allenato, Fantoni è zoppo da 15 giorni e non riesce a saltare…ma noi si scende in campo lo stesso, ci mancherebbe, determinati come i Cannoni di Navarone prima della nota battaglia…
Aspetta, troppo facile così, mettici anche un infortunio: Caliari si scaviglia ed esce dopo un set e mezzo.
Sembra di vedere i nuotatori professionisti che per allenarsi a fondo si attaccano le corde con i secchi e scendono in vasca: siamo zavorrati e psicologicamente provati.
Se a questo aggiungiamo l’atteggiamento decisamente antisportivo di un paio di giocatori di Belluno, capiremo meglio perché al quinto set siamo finiti 7-0 per loro, perdendo la testa.
Ma sia chiaro: hanno perso i giocatori e ha perso l'allenatore. La colpa della sconfitta va al Fresko, a nessun altro. Solo volevamo spiegare che non siamo in crisi, ecco.
Brutta parentesi, brutta giornata, ma campionato, grazie al Cielo, ancora apertissimo. E soprattutto, il rietro passando dal Cucolo di Borgo Valsugana a mangiare come pazzi e bere Parampampoli, ci ha ridato morale, anche se ci ha uccisi fisicamente.
Come mi ha scritto il buon Raffa a fine serata (Raffa adoro parlare di volley con te!!!): “Campionato davvero difficile questa stagione. Non esistono punti persi, ma solo guadagnati. Ogni squadra può rubare punti ad un’altra. Non c’è tanto da guardare gli avversari, quanto osservare al meglio se stessi”.
Eh si, caro Raffa, ma mi chiedevo, se la C ha questo livello, la B2 esiste ancora???
A sabato prossimo, amici del volley.
Grazie per leggerci sempre.
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