La citazione di questi tempi:

"Nel volley, come nella vita, le vere soddisfazioni derivano dal vivere nel presente ogni momento, nel bene e nel male. Una squadra, da buona, diventa grande quando ogni giocatore impara a fidarsi dei compagni, al punto che la parola IO viene sostituita dalla parola NOI"

Cavalli statistici: i reali click al blog!

Vai a vedere i risultati e la classifica!!!

lunedì 31 ottobre 2011

Se anche tu...

di Matteo Modena (Spring)


...sei un giocatore del Meduna e ti vuoi sfogare durante una partita....benvenutooooooo! Sei dei nostriiiiiiiiiiiiiii!!!

Il primo, unico ed inimitabile
Bersaglio Stafffresko!

Le sfide calde della prossima giornata

Rieccoci, rianalizziamo, ricalcoliamo, ristudiamo, rianticipiamo, rimeditiamo, riprepariamo, rialleniamo.
E poi puntulamente, chi doveva vincere e/o fare il colpaccio, perde e delude.
O peggio ancora, noi che dovevamo vincere e andare a prendere qualcuno, ci prendiamo 4 sassate e torniamo a casa con le pive nel sacco...


In ogni caso, rullandoci debitamente le sfere, vediamo che:

- noi andiamo a Mussolente, squadra che un paio di anni fa ci ha fatto penare e che oggi è a zero punti, con una fame di vittoria che metà basta...
- il derby veronese Legnago vs. Isola della Scala regalerà la prima vera emozione regionale, perché se vincono i legnaghesi raggiungono gli isolani, ma se vincono i risottari la musica cambia...
- Juvenilia e Chioggia si scontrano per decidere chi delle due staccherà l'altra dalla zona six points
- a Belluno stessa storia: contro Massanzago si vedrà chi delle due lascia la zona six points (anche se le Aquile hanno una partita in meno) e va a rincorrere le prime della classifica
- Casale, invece, che ha una partita in meno giocata ad oggi, va a cercare il colpaccio in casa, contro Zané, tentando di rovinargli la corsa promozione...

Ecco le sfide VERY HOT della settimana in corso.
Speriamo sempre in colpi di scena e che Dio ce la mandi bbbona....e con le tette grosse...

Ciaooooooooooooooooooooooo !!! 

Campionato Serie C Maschile - 3° Giornata (29/10/2011)

N.C.C. Fresko Intrepida vs. Pallavolo Meduna ASD 3-0 (25-22, 25-21, 25-14)



N.C.C. Fresko Intrepida: n. 1 Pozzani (pt. 4), n. 2 Alloro (lib.), n. 3 Oliveri F. (pt. 4), n. 4 Modena (2° lib. - n.e.), n. 5 My (pt. 12), n. 7 Martinelli (n.e.), n. 8 Marchi (pt. 0), n. 9 Fasoli (pt. 21), n. 10 Alberti (n.e.), n. 11 Castagnini (n.e.), n. 12 Cestaro (pt. 5), n. 13 Olivieri L. (K) (pt. 6) - All. Ambrosi Claudio – Scoutman: Garbin Chiara

Assenti: nessuno


M.V.P. = Fasoli Luca

Colognola ai Colli (VR)


Tanto cuore e sprazzi di grinta: prima vittoria per la NCC Fresko Intrepida

Il sestetto che lo scorso anno ha chiuso il campionato si ripresenta finalmente in campo nella nuova stagione (Modena a parte, che è fermo per accertamenti medici e indossa in via del tutto eccezionale il numero 14 della seconda maglia da libero). Indi per cui, palleggia Cestaro, alla mano Fasoli e Olivieri Luca (neo-capitano), al centro Pozzani e Olivieri Francesco, in contromano My e Alloro libero.
I Cavalli di Razza di Coach Ambrosi firmano una prestazione discreta, al cospetto di una squadra giovane e ancora a zero punti nel girone A della Serie C maschile, e riscattano la prova opaca di sabato scorso, dove avrebbero potuto imporsi e invece hanno subito tutto ciò che potevano subire.
Gara poco equilibrata sin dalle prime battute, ma tutto il match è stato giocato praticamente dai padroni di casa, anche se nel finale del primo set si è disputato un breack punto a punto.
I nostri riescono ad imporsi nel primo set: 25-22 il punteggio favorevole ai veronesi, ma Meduna è pienamente desiderosa di dimostrare il proprio valore avanti al pubblico avverso.
Nulla però viene concesso dai nostri, che hanno bisogno e voglia di mettere in saccoccia un bel 3-0, che dia morale e serenità al gruppo. E, infatti, così è.
Non è difficile elogiare alcuni singoli, in particolare Fasoli e My che tolgono sempre le castagne dal fuoco quando i punti si fanno importanti, ma non ci sentiamo di premiare un atleta in particolare: quella conseguita al PalaColognola è stata la vittoria del gruppo capitanato da Olivieri.
Nonostante il giorno di festa, martedì infatti i CDR non saranno in palestra, la scuderia vuole allenarsi bene in settimana e preparare un altro difficile match che si disputerà a Mussolente sabato prossimo alle 20.30, contro un'altra formazione che punta alla salvezza in questo campionato. "Sapevo che era una partita difficilissima - ha dichiarato a fine gara l’ex capitano Pozzani -, soprattutto ero un po' preoccupato perché non mi era affatto piaciuto l'ultimo allenamento della settimana. I ragazzi sembravano stanche e senza mordente, tanto da costringere coach Ambrosi ad una serie di cambiamenti di esercizi durante allenamento. Ora, invece, non posso fare altro che ringraziare i miei compagni uno ad uno, perché con questa prova mi hanno confermato il loro attaccamento alla maglia e a questo progetto, che giorno dopo giorno, grazie anche all'aiuto di tutto lo staff dirigenziale, sta diventando qualcosa di importante". "Siamo contenti della vittoria e anche del modo autoritario in cui è arrivata - ha affermato uno dei tifosi più affezionati sugli spalti - venivamo da due sconfitte ed eravamo arrabbiati perché avevamo visto i ragazzi giocare molto al di sotto delle loro potenzialità. Battere una contendente alla salvezza , invece, darà loro il giusto slancio per lavorare con maggiore serenità e sono certo che da qui in avanti non potremo che crescere sempre di più".
Bene allora, i primi 3mila metri li abbiamo raggiunti.
Una alla volta, Cavalli Orgogliosi, una alla volta.
E avanti così.

venerdì 28 ottobre 2011

Figurine Panetti - Pozzo

direttamente dal Blog di Spring


« UUUIT (Adesso spacco tutto!, N.d.R.) »
(Il Pozzo mentre esegue la battuta terra-'ndo la va la va)

L'ultima malattia che ha colpito un nostro giocatore: Spring!


Matteo Modena, in arte Spring, è stato ricoverato presso il C.M.E. (Centro Malattie Equine) per una gravissima patologia che lo ha colpito negli ultimi 10 giorni: la DERNATITE.
Si tratta di una rara forma di malattia della pelle, curabile solo con il contatto visivo e fisico con l'antidoto, una rara radice denominata Lillillinybus Gnocchissimus.
L'antidoto sta arrivando per posta, nel frattempo vi preghiamo di comprendere come la DernaTite, malattia che prende il nome dall'antenata di Manuel Derna, sia una delicatissima complicanza sia per il corpo che per la psiche.
State vicini al vostro cavallino saltellante, che oltre ad avere problemi di pelle, sembra averne anche di cuore...
CARDIODERNATICAMENTE INSTABILE!!!

mercoledì 26 ottobre 2011

Tormentato: Comandante Cece



In ogni ambiente che funziona esistono i tormentoni. E in ogni gruppo, c'è sempre presente chi i tormentoni li crea e li mette a disposizione del suo pubblico.
Ecco, noi abbiamo Cestaro, l'uomo tormentone.

Potremmo individuare come suoi fedeli discepoli molto promettenti il bambino Gabri My, detto Sooooooooooonnnnnnnnnnmiiiiiiiiiiiiiii, e il buon Alberti Luca, in arte Billich!
Il primo, infatti, ci ha deliziato lo scorso anno col suo saluto anni '30 del tipo "CIAOOOOOO SAI" e "CIAOOOOOO EH" e ancora "GRAZIE AAAAAA TE"...
Il secondo ha introdotto la parola d'ordine dello spogliatoio di quest'anno: BANNACCCC!!!
Eccezionali.

Ma nulla è al confronto del curriculum del Cecello, che dal 5 anni introduce termini che poi riescono a incollarsi ai nostri neuroni e a non uscire più dal cervello...
In origine ci fu il celebre CAVALLI, sparato ogni due per tre, detto e scritto talmente tante volte che il buon Pozzo ci ha ricamato su un modo di vivere pallavostico, altrimenti noto come Cavalli di Razza.
Ma ne abbiamo a decine da scrivervi.
Ve lo ricordate il suo STAI BENE? Semplice, diretto, entrava in palestra, sorrideva e ti diceva: stai bene? E tu subito stavi bene e gli avversari un po' meno... da riprendere...
Oppure quando gli fai una domanda, magari sul volley, magari sugli avversari e lui ti risponde TE SE SA' (trd.: lo sai già). E tu capisci che la soluzione è semplice, a portata di mano.
Altro tormentatissimo detto è: MAI STA COME ST'ANO (trd.: mai stato come quest'anno). In effetti ogni anno ci sta bene, forse questa stagione, per ora, è la frase che più possiamo considerare in voga, ma passerà...
Spettacolare il classicissimo utilizzo delle congiunzione E ed O intervallate da una "sbarra prendi fiato" del tipo: oggi ho mangiato la pasta e/o bevuto una birra e/o mangiato una fiorentina e/o varie ed eventuali...
Come poi non ricordarsi del BENVENTUI AL UUUOLLEY, gergale motto di quest'anno per comunicare quanto sia bello condividere insieme una palestra e qualche pallone, senza scazzi e mazzi vari...
L'estate scorsa poi ha visto entrare in voga il BELA GIORNADA (trd. bella giornata), ad indicare una giornata particolarmente impegnativa subita da un soggetto e portata avanti suo malgarado.
Quanti ne ho dimenticati? Solo lui lo sa...
E allora avanti così, Comandante Cece, buttaci lì i tuoi tormentoni, che ci fanno sorridere e ci donano il buonumore...e inventatene uno al giorno se puoi...Cavallo Tormentato
.


...perché il vero C.d.R. perde il crine, ma non il pezzo...




Figurine Panetti - Martino

direttamente dal Blog di Spring


« Pillola rossa: non superi la visita medica e passerai le tue serate sul divano a giocare a solitario, Keanu.
Pillola blu: superi la visita medica ed inizierai una nuova stagione di uuuolley (che saria anca ora!), Martino. »
(Il Presidentissimo a Martino subito dopo aver abdicato la carica di capitano)

Non solo Mojitos col Mojitorneo...

martedì 25 ottobre 2011

Comandante per mare o per cielo??? Chiedetelo a Belen...

Il Capitano entrante....e la sua faccia alla nomina...


Con un ex aequo con l'ex capitano Pozzani (4 voti cadauno), viene nominato il nuovo Capitano di Scuderia: in bocca al lupo!!!
Ora chi sarà eletto Comandante di Pullman???

La figura del capitano è una figura, a tutt’oggi avvolta da un discreto alone di fascino, che affonda le sue radici negli albori della battaglia equina. Il Capitano di Scuderia e il Comandante del Pullman però, nonostante abbiano attribuzioni e compiti molto simili, presentano alcune sostanziali differenze.
Il Codice degli Equini definisce il Comandante come il curatore degli interessi della birra, o dell’esercente del noto liquido del luppolo, e il responsabile della salvezza della spedizione, intesa come il carico di borse e di vite equine.
Una volta nominati Capitano e Comandante, si conseguono contestualmente autorità, poteri e responsabilità ex-lege, ovvero conferiti automaticamente e direttamente dalla legge. La normativa riguardante il Capitano Equino riproduce sostanzialmente quella del Comandante del Pullman, sia pure con i necessari adattamenti. La figura del secondo, però, ha un rilievo minore a causa della brevità dei viaggi in pullman e delle soste negli autogrill, che rendono meno frequenti le situazioni nelle quali il Comandante di Pullman si trova nella necessità di assumere iniziative autonome.
Mentre i doveri e le responsabilità sono pressappoco identici tanto per il Capitano quanto per il Comandante, i poteri possono risultano senza dubbio molto diversi. I poteri del Comandante di Pullman, infatti, risultano essere inferiori a quelli del Capitano di Scuderia.
Sin dalle origini delle trasferte e fino a non molto tempo fa, il Capitano di Scuderia aveva un vero e proprio potere di vita o di morte sia sui componenti dell’equipaggio sia sui passeggeri trasportati. Questo suo straordinario potere derivava dalla necessità di garantire l’ordine e la disciplina a bordo durante le lunghe navigazioni in andata e i lunghi periodi di convivenza forzata di molte persone negli angusti spazi di un pullman.
Nonostante non abbia più queste prerogative, il Capitano esercita ancora un elevato potere disciplinare sugli occupanti. Egli può, in casi di urgenza e quando non presente l’armatore o un suo rappresentante, licenziare membri di equipaggio, istituire o proseguire giudizi, infliggere sanzioni e addirittura confinare agli arresti. Al contrario, il Comandante di Pullman non esercita un simile potere disciplinare.
Per quanto riguarda atti di lieve indisciplina da parte di membri di equipaggio, al Comandante di Pullman, secondo quanto previsto dalla normativa nazionale, è solo posto l’obbligo di notifica a enti competenti quali l’Ente Nazionale per il Trasporto Equino o autorità consolari se all’estero. Per ciò che riguarda invece atti molesti o reati commessi a bordo, ogni azione disciplinare da parte del Comandante è giustificata unicamente se nell’esclusivo interesse della sicurezza della navigazione.
La Convenzione di Tokyo del 1963 prescrive che il Comandante possa arrivare fino ad ordinare l’immobilizzazione fisica del soggetto, ma solo per specifiche categorie di offese e qualora queste pregiudichino inequivocabilmente la sicurezza del pullman. Un esempio è il classico atto punitivo denominato lo strappamudandinasensaspoglio...
Al Capitano di Scuderia, invece, per quanto riguarda nascite e morti, deve soltanto prendere nota sul giornale di bordo e fare dichiarazione, nel luogo di primo approdo, all’autorità equina, o consolare se all’estero. E’ ugualmente prevista la ricezione di testamenti a bordo.
Tale diversità di disciplina è sempre giustificata, oltre che dalla già menzionata brevità dei viaggi in pullman, dalla necessità di non distogliere il Comandante di Pullman, che è ovviamente anche un ottimo spinatore di fusto, dalle sue complesse mansioni tecniche.
Il comando di un pullman concretizza il culmine della carriera, al quale gli ufficiali di coperta e i giovani piloti aspirano dopo svariati anni di uuuolley e di trasferte e rappresenta indubbiamente un incarico pieno sì di responsabilità, ma anche di piacevoli soddisfazioni, con oneri e onori proporzionali alla grandezza del mezzo.
L’aspetto, però, certamente meno interessante e attraente nell’essere nominato comandante è costituito dall’ultimo e gravoso obbligo, comune ad entrambe le tipologie, di dover abbandonare il mezzo per ultimi nella sfortunata evenienza di una evacuazione di emergenza; sicuramente il dovere ex-lege meno piacevole fra tutti.
Ma il Capitano di Scuderia è sicuramente il più fulgido esempio di ufficiale equino del uuuolley che la pallavolo abbia mai vissuto!
Pertanto, in bocca al lupo, Capitan Olivieri e cento di queste vittorie...queste? Queste quali? Ah quelle intendi...si beh, insomma, vedi de portar le paste intanto, senza tanti cazzi....

Il Capitano uscente...di spalle mentre esce dalla carica....sollevando le braccia al Cielo in senso di gratitudine infinita...

lunedì 24 ottobre 2011

Le sanzioni della settimana: tappa 6

Bonazzi Francesco: 2 bonus assenza agli allenamenti del 18 e del 20/10/2011
Castagnini Roberto: 1 bonus assenza all'allenamento del 20/10/2011
Bonazzi Francesco: 25 euro per assenza alla partita del 22/10/2011


Per quanto concerne le paste vedere la sezione dedicata a latere

Campionato Serie C Maschile - 2° Giornata (22/10/2011)

N.C.C. Fresko Intrepida vs. Olimpia Zané VI 0-3 (19-25, 18-25, 21-25)



N.C.C. Fresko Intrepida: n. 1 Pozzani (K) (pt. 4), n. 2 Alloro (lib.), n. 3 Oliveri F. (pt. 5), n. 4 Modena (pt. 1), n. 5 My (pt. 14), n. 7 Martinelli (n.e.), n. 8 Marchi (pt. 6), n. 9 Fasoli (pt. 9), n. 10 Alberti (pt. 0), n. 11 Castagnini (pt. 0), n. 12 Cestaro (pt. 5), n. 13 Olivieri L. (pt. 1) - All. Ambrosi Claudio – Scoutman: Garbin Chiara

Assenti: Bonazzi Francesco


M.V.P. = n.d.

Colognola ai Colli (VR)

Si beh, certo, sono molto amareggiato, chi non lo sarebbe. Parlo da giocatore, ovviamente, quale sono. È difficile accettare sette sconfitte, coppa compresa, in una stagione che, almeno sulla carta, non sarebbe certo dovuta partire con tale piglio.
La situazione è difficile per tutti, per l’allenatore in primis, che non sa più a quale santo votarsi, per i giocatori, che pur ritenendo di dare il massimo, si accorgono che in fondo non è proprio così, per la dirigenza, che vorrebbe infondere in loro la forza per reagire, ma non ci riesce.
Quando si vince, tutto scivola facile, i problemi, anche i più grossi, poi diventano piccolissimi di fronte alla potenza emotiva di una vittoria. E sul carro dei vincitori si sale in molti, forse in troppi. Ma quando si perde, il carro si svuota, ognuno sa, si punta il dito, si cercano alibi, si parla, si dice, si vuole, si pensa, si…si…si…no.
No, non va bene. Tutti abbiamo le soluzioni, tutti abbiamo le idee. Ho passato due giorni a parlare con una moltitudine di persone, da chi di pallavolo non sa una emerita Eva (e ho capito che sono più del previsto) a chi ne capisce più di me. Ho parlato con chi gioca da una vita, con chi gioca da qualche anno e anche con chi non gioca più o con chi, invece, non ha mai giocato. E ognuno sa esattamente cosa non va, ognuno è certo del suo credo, ognuno ha la chiave che apre le porte del paradiso pallavolistico.
Peccato che sia come quando ti trovi al Bar Sport, a parlare di nazionale: tutti sono commissari tecnici e tutti hanno la formazione vincente. Peccato che le formazioni siano sempre diverse tra i contendenti al posto da cittì della nazionale…ma il problema comune in teoria non dovrebbe essere risolto con una soluzione comunemente condivisa?
Io guardo la mia esperienza, analizzo il mio operato, mi confronto con chi stimo, in primis coi miei compagni di squadra e trovo le cose che non vanno. Ma le cose che non vanno sono molteplici in questo momento, non si può far di tutta l’erba un fascio.
Sabato sera sui pallonetti, per dirne una, sembravamo il celebre asino di Giovanni Buridano: si, va bene, ora ve lo spiego, si tratta di un asino affamato e assetato, che è accovacciato esattamente tra due mucchi di fieno equidistanti con, vicino a ognuno, un secchio d'acqua; ma non c'è niente che lo determini ad andare da una parte piuttosto che dall'altra. Perciò, resta fermo e muore di fame e di sete.
Ecco, noi in difesa siamo passati da essere Cavalli di Razza a divenire Asini di Buridano, così, in un batter di ciglio, senza nemmeno accorgercene. A forza di pensare se prendere la palla in tuffo o meno, nel dubbio, non ci siamo tuffati per nulla. A forza di pensare al compagno che sbaglia, non abbiamo giocato bene la nostra partita personale. A forza di pensare a quale tipo di battuta è la più ficcante, abbiamo fatto 15 errori di squadra e molti di noi non hanno battuto con le indicazioni del mister.
E sono saltate le sinergie.
Quindi, tu che leggi, tu che ami la pallavolo, tu che scendi in campo, tu giocatore, tu allenatore, tu dirigente, tu presidente, tu tifoso: pensa al tuo. Stai facendo al 100% il tuo? Mi sento di dire che solo il tifo da il suo al 100%, perché con questa serie negativa di risultati, è sempre presente e inneggiante.
Personalmente, da capitano (ancora per poche ore) ti dico che il mio non lo sto facendo al 100%.
E da stasera te lo dimostro.

sabato 22 ottobre 2011

venerdì 21 ottobre 2011

Di chi è la colpa...

  • ...se il muro non mura?
  • ...se l'attaccante ti prende per il culo dopo esserti passato sopra?
  • ...se l'alzata è bassa?
  • ...se l'opposto ha battuto in rete?
  • ...se il mister ha sbagliato la formazione?
  • ...se il vino sa da tappo?
  • ...se sei bloccato nel traffico?
  • ...se è stato creato questo rebus?
Sempre e solo dei centrali, nella fattispecie DEL POZZO!

Ocheeei?!

Figurine Panetti - Billy

direttamente dal blog di Spring

Murofermo Billy

« Bonnaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaac »
(Billy ogni 10 secondi)

lunedì 17 ottobre 2011

Riso! Riso!! Risooo!!! [CLICCA QUI X ANDARE SUL BLOG DI SPRING]

di Matteo "Spring" Modena

Ok che è da poco finita la fiera del riso di Isola,
ok che è la stagione giusta,
ok che l'è bon...
ma dopo 2 pasti a base di risotto al tastasal, alla vista dell'orgoglioso cartello "QUI RISOTTO ALL'ISOLANA", il mio stomaco ha avuto un sussulto.

Causa i sopracitati pasti a base del frutto della risaia innaffiati da abbondanti unità alcoliche ho ritenuto fosse il caso di optare per una soluzione "a grado 0". Lo so, son vecio!
mmm, chemmerda!
Gianmarco è in serata (nonostante non sia ancora riuscito ad entrare in spogliatoio...) e dà libero sfogo alla sua creatività.
Il Presidentissimo ha appena realizzato che le sue innumerevoli "sciafe sula pelata" hanno avuto degli effetti imprevedibili sul povero GM
e ne paga le conseguenze
Gianmarco: "Uau......uhhhhhhhhh............uaaaaaaaaaaaaaaaaaauuuuuuuuuuu"
Per fortuna che la nostra sala era vuota altrimenti sai che numeri...

a pensarci bene avremmo potuto presentare GM all'allegra combriccola nella sala adiacente.

Fiugiu e Olly attorniati dalla femmine, che ci fanno alle donne?
No no Desi, è un fotomontaggio anche questo
Allegriaaaa

Che dire? Se non altro se godemo!

Campionato Serie C Maschile - 1° Giornata (15/10/2011)

Agricola 2000 Isola della Scala vs. N.C.C. Fresko Intrepida 3-0 (25-22, 25-19, 25-22)



N.C.C. Fresko Intrepida: n. 1 Pozzani (K) (pt. 0), n. 2 Alloro (lib.), n. 3 Oliveri F. (pt. 3), n. 4 Modena (pt. 10), n. 5 My (pt. 1), n. 6 Bonazzi (pt. 0), n. 8 Marchi (pt. 3), n. 9 Fasoli (pt. 9), n. 10 Alberti (pt. 0), n. 11 Castagnini (pt. 9), n. 12 Cestaro (pt. 1), n. 13 Olivieri L. (pt. 5) - All. Ambrosi Claudio – Scutman: Garbin Chiara – Fisioterapista: Zenato Marco

Assenti: Martinelli Francesco


M.V.P. = n.d.

Isola della Scala (VR)

Si apre con una sconfitta fuori casa il campionato della N.C.C. Fresko Intrepida


La nuova stagione della NCC Fresko Intrepida riparte come era iniziata in Coppa Veneto, con una sconfitta contro Isola della Scala. Uno scherzo del calendario, infatti, fa ripartire la stagione dei ragazzi di Coach Ambrosi proprio dove era iniziata qualche giorno fa in gara 1 di coppa.
Sestetto di partenza ancora una volta variato: Cestaro al palleggio, Modena opposto, Fasoli e Marchi alla mano, Castagnini e Olivieri al centro e Alloro libero.
Anche stavolta a spuntarla sono i padroni di casa ma Fasoli e compagni, pur privi dell’infortunato centrale Martinelli e con capitan Pozzani in panchina, combattono alla pari per buona parte di set, non riuscendo però nei momenti decisivi a sfruttare le occasioni per tornare a casa con i primi punti stagionali.
Pronti-via e i Cavalli di Razza scappano subito sul 7-2, con Isola che soffre in ricezione ed è troppo fallosa in attacco. Gli ospiti provano a tenere duro e rientrano sul -3 a quota 12-9, poi i rossoblù grazie a una buona sessione di battuta e ricezione, si involano verso il 25-22 finale.
La Agricola 2000 I.d.S. parte a rilento anche nel secondo parziale e ne approfittano gli Equini, allungando ancora una volta. Stavolta, però, la rimonta di padroni di casa è davvero positiva tanto da concretizzarsi sul 25-19
Il rush finale del secondo set si prolunga anche ad inizio terzo set, con la formazione di coach Ambrosi che fatica a portarsi in vantaggio. Nonostante i cambi di palleggio e opposto, non si riesce a suonare la carica e ancora finisce 25-22 per gli isolani.
Isola ringrazia, Zanella piazza un incredibile pipe finale e chiude set, partita e festeggia i primi tre punti stagionali coi compagni.
In finale un terzo tempo con risotto e allegria...

Le sanzioni della settimana: tappa 5

Pozzani Francesco: 2 euro per ritardo al ritrovo pre partita del 15/10/2011
Cestaro Franco: 2 euro per ritardo al ritrovo pre partita amichevole del 15/10/2011
Bonazzi Francesco: 2 euro per abbigliamento non conforme il 15/10/2011
Dirigenza: 2 euro per abbigliamento non conforme il 15/10/2011


Per quanto concerne le paste vedere la sezione dedicata a latere

venerdì 14 ottobre 2011

Corte Ambrosi e so che la vaga!!!

Si sa, la patatina tira...

...ma ai CDR gli tira anche il pisello...

Arrostino arrotino dove sei...

...e la Sacher sbuca fuori come se nient fus!


L'allegria sbarluccica nella scuderia...

...e l'alcol inizia a colpire l'occhio, mietendo le prime vittime....

...si beh non solo l'occhio!!!

Purtroppo però la chiavetta non chiavetta mica tanto e...

....SS (spersfiundriu) cerca di carpire il segnale da Kripton!

Holly non sa più a che santo appellarsi...

...e alla fine, gli si rizza l'antenna e inizia a prendere segnale...ma che fatica oh!!!

mercoledì 12 ottobre 2011

What is "Marangona"?

Dopo le canoniche 3 ore di allenamento defaticante del martedì i C.D.R. sono invitati alla "Taverna di Corte Ambrosi".

Alla minaccia di rimanere senza cena tutti si fiondano in doccia: persino il Fede batte il suo primato personale di 14 min. e 37 secondi fermando il cronometro a "soli" 12 min. e 6!

Gente che esce di spogliatoio a torso nudo altri senza mutande altri ancora in canotta, insomma CQMV (cose quasi mai viste N.d.R.).

Giunti al desco veniamo accolti da:

  • Primo
  • Secondo
  • Dolce
  • Caffè
  • Ammazza-caffè
  • Ammazzammazza-caffè
  • Sorbetto
  • Tigelle
  • Ciccioli
  • Secondo (un altro)
  • Pizza al metro
  • e Calcio Rotante di Chuck

CC - Coach e Cheff
Che fine hanno fatto i bisi? Booo
I commensali sono ancora tranquilli

Ma qualcosa turba l'allegra comitiva. L'arrivo del dolce, e le 25 bottiglie seccate nel lavello, iniziano a scaldare gli animi.
Personaggi notoriamente serissimi e posati (?!?!?! N.d.R.) lasciano spazio alla bestia che è in loro.

Posso assicurare che si tratta di un fotomontaggio
E questo ci porta al titolo del post: What is "Marangona"?
Gabry, ci illumini tu?
Grazie, ora è tutto chiaro!
La "Marangona"
Dopodichè, chissà per quale criptico motivo, Olly ha un attacco di internetdeficienza acuta (causata forse dall'avere come fratello suo fratello) e decide che deve collegarsi alla rete.
Peccato che nel bunker antiatomico costruito dal geometra arrivi la classica mezza tacca che ti fa esclamare "Figo, c'è una rete wireless!" per poi farti bestemmiare in thailandese perchè non riesci a connetterti.
E allora cosa s'inventa l'ingegnere? Una bella parabola home made che provoca una composta ilarità nei presenti.



Alla fine ci si affida ai Santi...
La tizia alla TV sta pensando: "Che idioti"
Qui il fisioterapista è l'unico serio
Il Presidentissimo ringrazia Olly per avergli ciulato il posto...
...e si concede il primo drink della serata
Per concludere un bel caffè con una puntina di panna...


Alla faccia

Avanti così!

Un blog davvero (o da vero???) ... equino!!!!