Regolamento Interno
La violazione delle seguenti regole comporta una sanzione pecuniaria il cui importo viene prestabilito nel presente documento. La sanzione viene comminata dal Presidente, che nel caso lo ritenga necessario potrà sentire il Team Manager e/o l’Allenatore.
Art. 1 – (DEL RADUNO PRE PARTITA)
Il raduno pre partita è un momento fondamentale per cementare la coesione di squadra. La Società desidera che, salvo che per comprovati motivi, ci si ritrovi tutti nel luogo prestabilito alla stessa ora, ergo senza ritardi.
In caso di trasferta, quando viene messo a disposizione un mezzo collettivo, tutti sono tenuti ad utilizzarlo.
Sanzione per ritardo al raduno pre partita: Euro 2
Sanzione per mancata presenza al raduno pre partita (non giustificata): Euro 5
Sanzione per mancato utilizzo del mezzo collettivo: Euro 20
Art. 2 – (DEI MATERIALI TECNICI FORNITI)
Dal momento che la A.D.S. Fresko Volley fornisce materiale di gioco e vestiario sportivo, si richiede che in tutti gli eventi ufficiali della stagione, nei raduni pre e/o post partita e alla gara, il giocatore si presenti vestito con l’abbigliamento societario (in ogni suo dettaglio), così come da istruzioni impartite a inizio anno dalla Società.
Sanzione per abbigliamento non conforme: Euro 2
Art. 3 – (DELLE PARTITE PIANIFICATE)
Le Società ritengono l’assenza ingiustificata ad una partita pianificata dal Team Manager e/o dall’Allenatore - dalle partite di Campionato, a quelle di Coppa, dalle amichevoli fino anche ai tornei e a tutti gli altri contest a cui le società decidono di partecipare - particolarmente grave.
Per una assenza dalla partita pianificata dalla Società, è stabilito l’esborso di un gettone pari al 10% dell’importo del rimborso spese mensile previsto per l’Atleta oggetto di ammenda e, comunque, non inferiore a euro 30 (anche nel caso degli atleti che non dovessero percepire rimborsi spese).
Sanzione per assenza ingiustificata alla partita: 10% del rimborso spese mensile
- con il minimo di euro 30,00
Art. 4 – (DEGLI ALLENAMENTI PIANIFICATI)
Per qualsiasi assenza giustificata (la giustificazione è validata dall’Allenatore, sentito il Presidente) da allenamento, è previsto l’esborso di un gettone pari al 5% dell’importo del rimborso spese mensile previsto per l’Atleta oggetto di ammenda.
Sono comunque previsti numero 4 (quattro) “bonus assenze” (pari a oltre una settimana di allenamenti) durante tutta la durata della stagione, per i quali il gettone assenze non verrà considerato. Si precisa in questa sede che i bonus assenze previsti possono essere utilizzati per coprire assenze dovute a malattia, ovvero a impegni di lavoro non evitabili in alcun modo dall’atleta. Si specifica con fermezza che i bonus assenze non possono essere utilizzati in nessun periodo della stagione come giustificativi per andare in vacanza in una o più date per le quali è previsto allenamento o partita.
Coloro, per i quali non è previsto rimborso spese, pagheranno una sanzione di euro 3, facendo comunque riferimento anche agli articoli seguenti, il 4_bis e il 4_ter.
Sanzione per assenza giustificata (dall’Allenatore, sentito il Presidente) o
alterazione degli orari dell’allenamento: 5% del rimborso spese mensile
– con il minimo di 3 euro
* * *
Art. 4_bis) In caso di assenza dall’allenamento, solo per comprovati motivi, la comunicazione deve venire effettuata entro le 12.00 del giorno stesso all’Allenatore.
Se ciò non accade o se i motivi non sono giustificabili a detta dell’Allenatore stesso (nel caso dunque di assenza ingiustificata), è prevista una ulteriore sanzione specifica, oltre al 5% già previsto all’articolo 4 di cui supra. Sarà l’Allenatore a tenere le registrazioni sul tabellino delle presenze e a stabilire, di concerto con Team Manager e Presidente, quali assenze siano ritenute giustificate e quali no.
Sanzione “ulteriore” per assenza ingiustificata all’allenamento: Euro 5
* * *
Art. 4_ter) All’allenamento è necessario presentarsi con almeno dieci minuti di anticipo, salvo comprovati motivi comunicati all’allenatore. Il termine dell’allenamento non coincide esattamente con le due ore di seduta convenzionalmente previste, ma viene stabilito dall’Allenatore al concludersi della seduta.
Gli imprevisti dell’ultima ora saranno accuratamente verificati e registrati dal Coach a sua discrezione sul registro delle assenze.
Sanzione per ritardo (o uscita anticipata) ingiustificato all’allenamento: Euro 2
* * *
Art. 4_quater) L’assenza dovuta a infortuni fisici che impediscano attività motoria sono stabiliti e certificati dal Fisioterapista della Società e non sono considerati assenze, sempre che l’atleta mostri la dovuta disponibilità a farsi seguire dallo Specialista, in particolare pianificando una tabella di incontri con lo stesso
.
Art. 5 – (DELLE SANZIONI DISCIPLINARI SPORTIVE)
La Società non gradisce che i propri Tesserati (Dirigenti, Allenatori e Giocatori) perdano il controllo durante gli eventi agonistici.
Sanzione per cartellino:
Giallo 10 Euro
Rosso 15 euro
( +10 euro per settimana di squalifica oltre la prima ).
Per il capitano tali sanzioni vengono raddoppiate (eccezione fatta per la sanzione di 10 euro riferita alle settimane di squalifica oltre la prima).
Art 6 – (DEGLI EVENTI SPORTIVI ESTERNI)
Le Società non gradiscono che, per tutto il periodo di tesseramento contrattualmente sottoscritto[1], i propri Atleti partecipino attivamente ad eventi sportivi, quali tornei o manifestazioni simili, senza il nulla osta scritto del Presidente.
Ciò, oltre che per finalità giuridico-legali, si ritiene sia prezioso al fine di non mettere a rischio la salute degli atleti e per non compromettere gli obiettivi ufficiali stagionali della Società.
Il medesimo ragionamento vale nel caso in cui un Atleta tesserato presso la nostra A.S.D. decida, di proprio spunto, di andare a sostenere un allenamento con altre Squadre o realtà affini. Tale ultimo punto viene espletato anche in considerazione delle possibili problematiche di assicurazione infortuni ed eventi vari, che possono sorgere con codeste situazioni.
Nessun commento:
Posta un commento