La citazione di questi tempi:

"Nel volley, come nella vita, le vere soddisfazioni derivano dal vivere nel presente ogni momento, nel bene e nel male. Una squadra, da buona, diventa grande quando ogni giocatore impara a fidarsi dei compagni, al punto che la parola IO viene sostituita dalla parola NOI"

Cavalli statistici: i reali click al blog!

Vai a vedere i risultati e la classifica!!!

domenica 31 ottobre 2010

Campionato serie C maschile - 3° giornata (30/10/2010)

Service Med U.S. Intrepida vs.ACS Povolaro
1-3 (25-14, 20-25, 23-25, 22-25)

Service Med U.S. Intrepida: n.1 Pozzani ( 2 pt.) (K), n.2 Alloro (lib.) (n.e.), n.3 Oliveri F. (4 pt.), n. 5 My (n.e.), n.6 Costantini (n.e), n.9 Fasoli (12 pt.), n.10 Ambrosi (n.e.), n.11 Castagna (14 pt.), n. 12 Cestaro (7 pt.), n.13 Olivieri L. (13 pt.), n.14 Canossa (lib.) - All. Francia. - Assenti: Modena, John Woll, Tornieri

M.V.P.: Olivieri Luca

Sconfitta casalinga per la SERVICE MED U.S. INTREPIDA nella 3^ giornata del girone di andata, contro POVOLARO: 1-3 il punteggio finale per gli ospiti

Madonna di Campagna (Vr)

Una sconfitta che poteva benissimo essere evitata, considerato il fatto che i padroni di casa sono andati in vantaggio sull’1-0 con molta facilità; scarsa lucidità nei momenti decisivi, troppo nervosismo, fomentato anche dagli avversari, e le troppe assenze (Tornieri scavigliato, Modena fermo, My non ancora operativo per l’operazione alla caviglia, Costantini strappatosi in riscaldamento, John Woll non pervenuto), non hanno certo aiutato. Dunque, anche questa volta l'andamento della gara è stato caratterizzato dalle innumerevoli assenze tra i Cavalli di Razza, situazione ormai all'ordine del giorno e che non sorprende più. Sestetto tiolare in campo: Cestaro in regia, Olivieri Luca opposto, Castagna e Fasoli laterali, Pozzani e Olivieri Francesco al centro, Canossa libero.
La gara è stata combattutissima, primo set a parte. Passaggio a vuoto in occasione del secondo set, giocato davvero male dai padroni di casa in evidente calo psico-fisico. Il quarto set sembra una copia del terzo, con gli ospiti che riescono a prendere un buon margine nella parte finale del set. I veronesi si riprendono abbastanza, ma la rimonta non riesce completamente e regala il set ai vicentini, che chiudono il match.
Una buona occasione sprecata per fare punti in classifica e mantenere la testa della classifica. Un'altra possibilità sabato prossimo, ancora in provincia di Verona, contro la AVESANI BARDOLINO, che occupa il fondo della classifica e ha sicuramente voglia di riscatto; una buona opportunità per rosicchiare punti in classifica a chi ci sta sopra e guadagnare terreno sulle dirette inseguitrici.
In merito all’analisi del match, ci sono ancora molte cose che non girano. Diciamo che a fronte delle attenuanti (abbiamo giocato senza gli opposti e con 2 centrali dei 4 in rosa), ci sono alcune colpe gravi, tra cui evidenziamo i troppi errori (battuta e difesa) e l’eccessivo nervosismo di tutti e 7 coloro che hanno visto il campo. Forse se avessimo ricevuto un po’ meglio e fatto meno errori in battuta la partita sarebbe andata diversamente. Forse se non avessimo espresso il 90% del gioco in banda, ci avrebbero murato un po’ meno. Forse un cambio avrebbe dato respiro alla manovra. Boh, non si sa né si saprà mai.
E poi è noto che coi se e coi ma non si va da nessuna parte.
Dobbiamo reagire, studiare gli scout per imparare dai nostri errori, e arrivare alla prossima partita assetati di vittoria come i cavalli che attraversano il deserto.
E toglierci questi musi da mussi che avevamo in campo ieri sera.
Una alla volta, Cavalli Sconfitti, una alla volta.

sabato 30 ottobre 2010

Incominciamo a farci una cultura...il 23 luglio è vicino!


Caratteristiche
L'origine della bevanda è cubana e sarebbe dovuta ad Angelo Martínez, un famoso barman che gestiva il bar "La Bodeguita del Medio" a L'Avana. Si racconta che costui amasse tanto il suo lavoro da mescolare i cocktail fino a stancarsi.
Estistono diverse teorie riguardo l'incerta origine del termine "Mojito". Secondo alcuni esso sarebbe legato al "mojo", un condimento tipico della cucina cubana a base di aglio e agrumi, usato per marinare. Un'altra teoria lo lega alla traduzione della parola spagnola mojadito, che significa "umido". Un'ultima ipotesi, considerata comunque la meno attendibile, fa risalire l'etimologia della parola al termine vudù mojo, che significa "incantesimo".
Gli ingredienti del Mojito sono: foglie di menta (preferibilmente Hierba Buena, che a Cuba cresce spontanea ed è più delicata della menta comune), rum bianco, zucchero di canna raffinato bianco, succo di lime e soda (o in alternativa acqua frizzante). Viene servito freddo e ha un sapore decisamente particolare dovuto alla combinazione della freschezza della menta e al gusto deciso del rum.
Bisogna tener presente che un Mojito servito in inverno potrebbe presentarsi amaro a causa della menta non ancora matura. Per questo è preferibile consumarlo in estate, nei mesi in cui la menta è più matura e meno aspra.
Una piccola variante consiste nel mescolare due tipi di rum, il primo chiaro invecchiato da uno a tre anni ed il secondo ambrato invecchiato fino sette anni. Ha un gusto ancor più deciso, ma il tasso alcolico è lo stesso del Mojito normale, dato che un rum più invecchiato diventa solo più morbido, e non più forte.
Preparazione
Ricetta originale
Secondo la tradizionale ricetta cubana, il Mojito si prepara ponendo sul fondo del bicchiere la menta, due cucchiaini di zucchero bianco e il succo di mezzo lime. Gli ingredienti devono essere mescolati insieme in modo da liberare l'aroma dalle foglie di menta. A questo punto si aggiunge il ghiaccio, il rum e infine la soda o in alternativa l'acqua frizzante. Il composto ottenuto viene poi servito con una cannuccia e un rametto di menta decorativo. È importante ricordare che la menta non deve essere pestata ma solo leggermente premuta ed amalgamata insieme al succo di lime e allo zucchero. Questo accorgimento fa sì che dalla menta non si sprigionino le note amare esaltando così gli olii essenziali e mantenendo il drink limpido anziché renderlo opaco.
Ricetta europea
Al di fuori di Cuba il Mojito si è ormai diffuso in una sua variante non propriamente corretta, detta semplicemente "versione europea"o "Mojito sbagliato".Si prepara ponendo sul fondo del bicchiere il lime a pezzi e lo zucchero di canna grezzo. A questo punto si amalgama il tutto schiacciando vigorosamente con il pestello (muddler) aggiungendo poi la menta premuta delicatamente,il ghiaccio tritato e infine il Rum bianco. Tecnicamente dunque il cocktail che si ottiene con questo sistema non è un Mojito, bensì una Caipirissima alla menta. Tuttavia, come detto in precedenza, tale versione è ormai globalmente accettata al di fuori di Cuba, tanto che il gesto di lavorare il drink con l'apposito pestello, non previsto dalla ricetta originale, è diventato simbolo stesso del Mojito.
Ricetta analcolica
Esiste anche una versione analcolica del Mojito. Generalmente è chiamata Mojito Pineapple. Gli ingredienti sono quelli del Mojito Europeo ma senza il rum. Si può trovare nei negozi anche il Mojito Soda, una variante della Lemon Soda al gusto di Mojito.
Curiosità
La leggenda racconta che il primo mix di menta e alcool sia stato utilizzato dai pirati dei Caraibi. Costretti a stare per mesi sulle navi, soffrivano spesso di dolori addominali.
"El Drake" (o Draque) in onore del famoso pirata era una miscela di tafia (primitivo distillato di canna) limone o lime ed Hierba Buena ovvero una menta particolare con gambo relativamente grosso e succoso, donato secondo la leggenda dalla Vergine Maria perché considerata rimedio ad alcuni malanni.

Il Mojito era uno dei cocktail preferiti da Ernest Hemingway, insieme al Daiquiri:
"Mi mojito en La Bodeguita, mi daiquiri en El Floridita"

Foto ufficiali stagione 2010/2011


Sono state pubblicate le foto ufficiali della squadra e dei giocatori per la stagione in corso.

Clicca sul titolo del post per collegarti alla pagina
"LA SCUDERIA"

Simulatore di muro: eccellente!


A tutti gli allenatori e gli addetti al settore, propone un nuovo attrezzo sportivo per il volley Il" Simulatore di Muro" di Più Sport & Volley

per il palese fotomontaggio, si ringrazia lo Skappo!

eccolo su youtube: clicca sul titolo del post!!!

Questo è il sito della ditta: http://www.piusportvolley.it

Post inoltrato da Mr. Francia

venerdì 29 ottobre 2010

Provvedimenti disciplinari


Gara n. 291 : LA POLISPORTIVA CASALE ‐ SERVICE MED‐INTREPIDA

Società: U.S.INTREPIDA
Multa di € 55,00 (cinquantacinque/00)
Perché responsabile del ritardo di venticinque minuti con cui è iniziata la gara.

lunedì 25 ottobre 2010

Serie C ... C vergognamo!!!

Ora, ci si chiede, ma la equità nel giudizio mediatico esiste o ne facciamo solo una questione di nomi (o, magari, di soldi)???
Non si vuole fare i maliziosi, ma la situazione della pallavolo veronese non è certo partita bene, con la totalità delle squadre, sia maschili che femminili, dalla serie A alla serie C, che non stanno brillando per le vittorie.
Ora, aprendo l'Arena di Verona, il nostro primo quotidiano, e sfogliando le pagine del volley si evince, sempre tra serie A e serie C (sia maschile che femminile), che la vetrina, di diritto fino alla B2, si riduce invece drasticamente per la serie C, dove militano il 60% delle squadre veronesi di volley.
Allora la situazione è la seguente: a Verona c'è 1 squadra di A1 maschile, 1 squadra di A2 femminile, 2 squadre di B1 (1 masch. e 1 femm.), 3 squadre di B2 (1 femm. e 2 masch.) e 11 squadre di serie C (di cui 5 masch. e 6 femm.).
E' chiaro a tutti che fino alla B2 si parla di volley serio e sotto giocano quelli un po' più sfigati (siamo sicuri che sia così, dopo la nuova regola dei tetti di età???), ma vedere la situazione descritta sul quotidiano veronese fa proprio arrabbiare. Giusta la pagina dedicata alla A1, ci mancherebbe, nonostante la sconfitta e forse meriterebeb una pagina anche la A2, soprattutto quando vince 3-0 come sabato.
Bene una pagina dedicata a tutte le serie B, con gli articoli belli belli, anche se su 5 squadre di B ha vinto solo la Isuzu Volley 434.
Inoltre in nessuna classifica di A o B vediamo una veronese in testa.
Cambiano decisamente le cose in serie C dove nel proprio girone Service Med U.S. Intrepida conduce a pieni punti dopo le prime due giornate, con 6 set vinti e 0 set persi.
La stessa cosa vale per Tecnovap Pescantina, che è prima in classifica.
Le altre 9 squadre hanno più o meno punti, ma di sicuro non conducono.
In serie C, le vittorie sono state 8 e le sconfitte sono state 2 (Avesani Bardolino al riposo).
Allora ci si domanda:

- perché nel titolo del ridicolo trafiletto dedicato alla serie C AGRICOLA DUEMILA ISOLA DELLA SCALA, che ha malamente perso 3-0, viene citata?

- perchè alla prima giornata è stata citata solo AGRICOLA DUEMILA ISOLA DELLA SCALA, che aveva sì vinto, ma 3-2 e non a punteggio pieno?

- perchè nel titolo del ridicolo trafiletto dedicato alla serie C, viene citata la MARMI LANZA, che ha vinto, ma solo 3-2???

- perchè nel titolo del ridicolo trafiletto dedicato alla serie C, non vengono citate le uniche due squadre prime in classifica, Intrepida (maschile) e Pescantina (femminile)???

Secondo voi, amato pubblico, qualcuno risponderà mai a queste domande?
Magari la settimana prossima andiamo giù in classifica, ma questo lunedì ci girano proprio le palle...
E allora, chi fa da sé, fa per tre: ecco la reale versione dell'articolo che avremmo dovuto leggere oggi sull'Arena (grazie Caio per la rielaborazione): meditate gente, meditate...

domenica 24 ottobre 2010

Sacile sul Sile...

Scritto l'articolo serio, ora procediamo con quello semi-ironico.
L'ordine di scuderia era uno solo: vietato farse ciavar!

E in effetti, la squadra è partita col piglio giusto, trovandosi con estrema puntualità alle 14.40 al Caffé Guglielmi, con l'intenzione di partire con comodo verso le 15.00, come in effetti è stato.
Pullman comodo,

bello, nuovo, con pianale adatto al fusto della birra, posti a sedere per tutti, CDR e loro ospiti....Cavalli partiti!

percorso autostradale delineato, anche se qualche buca in meno non avrebbe certo guastato...

Due ore sarebbero state più che sufficienti per giungere a destinazione e cambiarsi, se non fosse...
...se non fosse che l'autista, per ragioni a noi ancora sconosciute, ha impostato il navigatore cone destinazione SACILE invece che CASALE SUL SILE....
Pazienza, uno dice, si sarà sbagliato, basta tornare indietro.
La minchia!!! Perché il nostro autista, per ragioni a noi ancora sconosciute, ha deciso che per andare a Sacile, dove non dovevamo assolutamente andare, era meglio passare da Portogruaro, portando così la distanza prevista di 180 km (Verona-Sacile) a 215 km (Verona-Portogruaro-Sacile).
Bene, a questo punto, a 8 km da Portogruaro, il buon Holly ha un illuminazione osservando il suo navigatore sul cellulare: stiamo andando in Croazia!!!
Avvisato prontamente il Capitano, parte lo sclero, qualche improperio e il Pozzo prende posizione in fianco all'autista, lanciandogli occhiate di fuoco ogni 7 minuti circa, per tenerlo vivo nella guida.
Bene, siamo riusciti a invertire la rotta, sono solo le 16.45 e alle 17.00 dovremmo essere già cambiati in campo ma, per ragioni a noi ancora sconosciute, l'autista riesce a sbagliare strada ancora una volta. Ok, è stabilito: Casale ha pagato la Brec per non farci arrivare mai a destinazione e ha indicato all'autista la strada che porta a un buco nero, dove spariremo per sempre.
Il Pozzo è a un passo dall'omicidio, per questo chiama a supporto Holly e il Caio che si incastrano tra lui e l'autista e prendono in mano la situazione.
Caio col navigatore dell'autista, ancora impostato sbagliato peraltro, e Holly col suo. I navigatori danno strade diverse, il Pozzo prende a testate il vetro del pullman, Holly scaglia il telefono giù dalle scale e il Caio fa fuoriuscire il vecchio saggio che è in lui,

dicendo esattamente, curva per curva, all'autista dove doveva andare.
E infatti ci porta direttamente alla Palestra di Casale, il Caio ovviamente non l'autista.
Bene, sono le 17.48 e si gioca alle 18.00.
Con molta clemenza gli arbitri concedono, su richiesta del capitano in ginocchio sui ceci, di iniziare alle 18.10.

Uccia imposta il riscaldamento in spogliatoio: 6 giri di campo, poi palla in mano, no stretching e dopo 4 minuti subito a rete, appello compreso. Qualcuno mormora: "Ma non dovrebbe dirle il capitano queste cose???" e il Pozzo risponde "Fate quello che dice Uccia. Così è deciso".
Bene, il resto è molto semplice da descrivere: entriamo in campo, facciamo 6 giri, ci scaldiamo, iniziamo a giocare alle 18.10, cacciabombardieri scendono in picchiata dal cielo, la partita finisce, attacchiamo la seconda stemma del potere in due anni, facciamo la doccia, ammiriamo la nuova depilazione di Uccia, cantiamo, cantiamo, cantiamo, cantiamo, saliamo in pullman, beviamo,


cantiamo, beviamo, cantiamo, beviamo,


cantiamo, beviamo, cantiamo, beviamo, cantiamo, scendiamo in autogrill, cantiamo, pisciamo,


cantiamo, ripartiamo e alle 23.00 siamo al Lui&Lei, dove mangiamo e cantiamo.
Alla faccia di chi l'anno scorso scriveva: abbiamo insegnato la pallavolo ai veronesi...
Aggiungiamo un nuovo motto ai tanti già esistenti in scuderia:

E allora, non ci resta che la beneficienza...


Campionato serie C maschile - 2° giornata (23/10/2010)

La Polisportiva Casale vs. Service Med U.S. Intrepida
0-3 (17-25, 13-25, 23-25)

Service Med U.S. Intrepida: n.1 Pozzani (7 pt.) (K), n.2 Alloro (lib.) (n.e.), n.3 Oliveri F. (3 pt.), n.4 Modena (16 pt.), n.6 Costantini (n.e), n.8 John Woll (n.e.), n.9 Fasoli (7 pt.), n.10 Ambrosi (n.e.), n.11 Castagna (1 pt.), n. 12 Cestaro (7 pt.), n.13 Olivieri L. (8 pt.), n.14 Canossa (lib.) - All. Francia. - Assenti: My, Tornieri

M.V.P.:
Modena Matteo




Casale sul Sile
.

Ha avuto, per la Service Med U.S. Intrepida, quasi il sapore di una passeggiata il match che ha opposto, alla palestra casalese, il sestetto del presidente Vicentini Francesco, ai trevigiani della «Polisportiva Casale», ridotti con facilità all’impotenza in poco più di un’ora di ostilità. E’ stato, infatti, un lungo monologo, quello recitato, con perfetta interpretazione dei ruoli, dalla formazione del tecnico Francia Fiorenzo, che non ha avuto alcuna difficoltà a imporre la sua superiorità tecnico-tattica sugli avversari, aggiudicandosi l’intera posta in palio con un perentorio 3 a 0 e confermandosi una delle forze del campionato di Serie C (girone A) di pallavolo maschile, davanti alle quotatissime Paese e Astra Volley (che purtroppo ha sconfitto gli amici di Thiene). Pozzani e compagni hanno così riscattato lo scivolone, da considerarsi solo un incidente di percorso, che li aveva visti malamente soccombere, la scorsa stagione, nella fase di ritorno della Serie D. Ma, ricomposto il gruppo, il complesso del dirigente Olivato Nico ha mostrato di essere in grado di non fare sconti a nessuno e men che meno a compagini non in serata, qual è risultata quella di Casale sul Sile.
In cattedra sin dalle prime battute, i Cavalli di Razza si son fatti valere giocando discretamente il primo set (17-25) e surclassando, nel secondo, i padroni di casa, a cui sono stati concessi solo 13 dei 25 punti disponibili. L'ultimo set ha visto un calo della tensione da parte dei nostri e un certo fairplay, tanto da permettere ai contendenti di guadagnare alcune lunghezze in più, che non modificavano, però, l’esito finale dell’incontro (23-25).
Tre a zero per la seconda giornata di fila. Bene Olivieri Luca, che si è fatto trovare pronto e positivo, dopo qualche malumore della scorsa settimana. Ma bene un po' tutti coloro che hanno visto il campo stasera e un ottimo supporto, peraltro preziosissimo, da parte di chi, pazientemente, ancora aspetta il suo momento, che non tarderà ad arrivare.
Grazie al pubblico, che ci segue sempre numeroso.
Un in bocca al lupo al "collega" di Casale che si è scavigliato scendendo da muro.
E siamo già a seimila metri dopo due giornate. E si sta mediamente bene.
Se finisse oggi saremmo promossi, ma si sa, le squadre forti si vedono a maggio.
Una alla volta Cavallini, una alla volta.
E avanti così.

Le sanzioni della settimana



Capitan Pozzani
: 5 euro per assenza ingiustificata all'allenamento di giovedì


Mr. Francia
: 2 euro per abbigliamento non conforme (maglia di rappresentanza) nella partita contro Thiene

sabato 23 ottobre 2010

Belli & Dannati from Thiene

Cari amici di Thiene, anche se non avete ancora imparato a saltare "alla cavallina"...


... in bocca al lupo per il match di oggi!!!

venerdì 22 ottobre 2010

Trasferta in quel di Casale sul Silos...

E' in arrivo la difficile trasferta contro Casale sul Sile, squadra ostica che ci ha fatto vedere i sorci verdi lo scorso campionato, nonostante alla fine l'abbiamo avuta vinta noi.
Il ritrovo è fissato alle 14.40 al Caffé Guglielmi, per partire alle 15.00 esatte. I ritardatari saranno sanzionati.
Si ricorda l'abbigliamento di rappresentanza (Giaccone, tuta e maglia nera), quello da riscaldamento (felpa grigia, maglia rossa e calze bianche), la muta da gara e i documenti. Le dimenticanze e gli errori verranno sanzionati.
Bisogna starve drio come ai buteleti, fijo foja. E Possani el gà anca da portarse drio le scarpe del Castagnja!!!
Al ritorno, prenotata la Pizzeria Lui&Lei, dove accorreremo numerossissimi!!!
Cavalli Pizzaioli...

martedì 19 ottobre 2010

Oktoberfest

Cavalli Oktoberfestizzanti,
il ricordo dell’ultima Oktoberfest ci riempie il cuore di gioia e il desiderio di rivivere quei momenti è forte. A tal proposito ci viene in soccorso la EIN PROSIT FEST (http://www.cittadiverona.it/eventi/scheda5069/feste/ein-prosit-fest--festa-della-birra-a-lavagno.html) con i suoi 4 giorni di atmosfera bavarese presso il piazzale dell’ex Casa Mercato.
Data la nostra serietà (!) e l’impegno di sabato in quel di Casale sul Sile (!!) proponiamo un briefing post match domenica pomeriggio in modo da discutere della partita appena disputata davanti ad una delegazione di BIRRE ARTIGIANALI, TAGLIERI TIPICI TIROLESI, WURSTEL… Vabbè, lasciamo perdere l’analisi della partita: BEEMO!

POST REDATTO E FIRMATO DA:


Matteo Modena (Spring) #4

domenica 17 ottobre 2010

Le sanzioni della settimana


Castagna: 2 euro per abbigliamento non conforme - calzini da gara

Costantini
: 2 euro per abbigliamento non conforme (giacca di rappresentanza) e 2 euro per ritardo al raduno pre gara: totale 4 euro

Cestaro
: 2 euro per ritardo al raduno pre gara

Campionato serie C maschile - 1° giornata (16/10/2010)


Service Med U.S. Intrepida vs. Fulgor Thiene
3-0 (25-27, 25-18, 25-19, 25-13)

Service Med U.S. Intrepida: n.1 Pozzani (9 pt.) (K), n.2 Alloro (lib.) (n.e.), n.3 Oliveri F. (2 pt.), n.4 Modena (9 pt.), n.6 Costantini (n.e), n.7 Tornieri (3 pt.), n.8 John Woll (n.e.), n.9 Fasoli (14 pt.), n.10 Ambrosi (n.e.), n.11 Castagna (12 pt.), n. 12 Cestaro (6 pt.), n.13 Olivieri L. (1 pt.), n.14 Canossa (lib.) - All. Francia. - Assenti: My

M.V.P.:
FASOLI LUCA




Madonna di Campagna (VR)

Service Med, esordio col botto. Battuta Thiene 3-0
Grande vittoria della Service Med U.S. Intrepida. La squadra di coach Francia s'impone 3-0 al PalaCecello, contro una delle squadre più compatte del girone, davanti al solito splendido e numeroso pubblico di casa.

Bella impresa dei Cavalli di Razza che, in casa, sconfiggono gli amici gemellati di Thiene per 3-0 (25-20, 25-18, 25-20). Il sestetto vicentino non riserva sorprese e scende in campo con il solito colosso Peron che guida la sua squadra. Dall’altra parte della rete Verona risponde con Cestaro in regia, Modena opposto, schiacciatori Castagna e Fasoli, i centrali Pozzani e Tornieri, il libero è Canossa. Partenza col botto nel primo set, dove Cestaro smista palloni in banda che è un piacere e i cacciabombardieri Fasoli/Castagna non sbagliano un colpo. Bene il gioco, anche se appare ancora un po' macchinoso. Sulle palle classiche si viaggia bene sia a la mano che in contromano, dove c'è Modena, tormentato da una contrattura alla schiena. Le palle servite al centro (Tonieri/Pozzani) vanno sempre giù e il muro sembra tenere. L'unica cosa che appare da sistemare è l'attenzione sulle palle facili, come gli appoggi e le difese sui pallonetti. Ma tutte cose aggiustabili. Si soffre un po' la battuta flot, ma la rice tiene bene. Il primo set va via veloce, con un notevole dispendio di energie su entrambi i fronti. Verona c'è. Nel secondo set i Cavallini sono ancora determinati a vincere e le bande continuano a dare certezza alla regia, nonostante qualche errore. Anche al centro si gira bene, con Torieri e Pozzani che si tuffano a difendere più di un pallone. Thiene sembra avere le energie per lottare punto a punto solo fino al 15, poi Verona se ne va, ancora una volta. I Nerorossi continuano con fiducia e si caricano ad ogni pallone, il muro fa impazzire gli schiaciatori vicentini, fermandoli più volte e Castagna oltre a far male a servizio attacca senza errori con Canossa che corre in ogni punto del campo. Fasoli dal canto suo continua a far male ai Bellissimi e Dannati di Thiene, anche se gli avversari provano a non mollare.
Nel terzo, nonostante il cambio Olivieri Francesco su Tornieri, la Service Med ha un calo fisico che porta a un gap da colmare non indiffrente (0-5), la parità e il sorpasso arrivano con una serie di battute flot di Pozzani e Cestaro, che vedono il set andare sul 17 pari. Thiene non ci sta e ma i CDR hanno voglia di vittoria e chiudono la pratica. Negli ultimi punti trova spazio anche Olivieri Luca, che sigla punto subito, appena entrato, sulla prima palla servitagli.
Bene i primi tre meritatissimi punti, una alla volta Cavalli Trionfali, una alla volta.
E avanti così.

Le foto del terzo tempo con Thiene

E' davvero una festa. Si sta bene con gli amici di Thiene, che bevono, mangiano e fanno innamorare le nostre giovani pallavoliste (in particolare il capitano). Siamo contenti di aver deciso di fare un terzo tempo con loro. Non c'è squadra che potesse meritarlo di più all'interno del nostro campionato.
Bravi, gli unici vicentini che riescono a gemellarsi con dei veronesi.
De la serie EL BALON L'E' PROPRIO N'ALTRO MONDO...DE MERDA....












Ringraziamo tutta la dirigenza, il tifo, la parrocchia, la cuoca, il marito della cuoca e coloro che hanno servito i tavoli, perché hanno reso possibile tutto ciò. Grazie di cuore.

venerdì 15 ottobre 2010

L'elezione del capitano

L'elezione del capitano


Foto del nuovo Capitano, Francesco I

Le modalità di elezione del capitano hanno subìto numerose trasformazioni nel corso dei secoli. Inizialmente veniva eletto dal popolo e dal clero di Madonna di Campagna. Alcuni vennero nominati dall'imperatore del Sacro Intrepido Impero, che si arrogava questa facoltà attraverso il Privilegium Othonis, un documento stipulato il 1/2/962 dall'Imperatore Vicentini III, del quale si avvalsero anche i suoi successori, fino a Viviani XXXIV. Nel caso di Capitan De Biase, l'elezione avvenne allorché una colomba si posò sul suo capo. Questo venne considerato come un inequivocabile segno della designazione divina. Nella società sportiva delle origini il Capitano veniva eletto come tutti gli altri giocatori, con il concorso della società e della comunità sanmichelotta. Col passare degli anni, visti i vari tentativi di intrommissione, la componente comunitaria venne eliminata dall'elettorato attivo. Ciò nonostante l'influenza del potere temporale non venne meno, si pensi al fatto che la nomina del vicario di Becherle era addirittura ratificata con proprio placet dal presidente. Solo con il Decreto di Nico III del 2010 tutti coloro che non siano giocatori vengono definitivamente espulsi dal processo di elezione del Capitano e l'elettorato attivo viene riservato solo ed esclusivamente ai giocatori stessi.

Attualmente l'elezione del Capitano viene decisa dai giocatori riuniti in conclave in palestra (diritto risalente al 1059 stabilito con un concilio in Laterano) tramite votazione segreta che non richiede la maggioranza. Il conclave si riunisce non prima di sei giorni dall'inizio del Campionato. I giocatori durante tutta la durata del conclave non possono avere alcun contatto con l'esterno, ma solo trangugiare litri e litri di birra bavarese. Per gli scrutini, ci si reca al Guglielmi Caffé e Mastro Toci procede con la lettura delle schede. L'esito è segnalato ai fedeli all'esterno con una fumata del Toci: nera (Marijuana) negativo, bianca (Hashish) se positivo. Qualsiasi maschio bevitore di birra può essere eletto capitano (sebbene raramente un soggetto non appartenente alla stirpe dei CDR sia stato eletto) e se non ha ancora ricevuto gli ordini sacri gli vengono subito conferiti e viene consacrato Cavallo di Razza. Le norme in vigore per la sede vacante, per lo svolgimento del conclave e per l'elezione del nuovo capitano sono state promulgate nella costituzione capitanatica apostolica Universi Dominici Equestri da Bortolo IX nel 1996.

L'incoronazione e la presa di possesso dello Spogliatoio

Alla presentazione del nuovo capitano, eseguita attraverso il tradizionale annuncio dell'Habemus Capitanum segue, solitamente dopo pochi giorni la solenne cerimonia di incoronazione nel Santuario di Madonna di Campagna, che avvia il complesso delle cerimonie di insediamento, che comprendono, nei giorni successivi, le visite a tutte le squadre giovanili dell'Intrepida e che si concludono con la solenne cerimonia di presa di possesso dello Spogliatoio, dove il capitano porta paste e vino per tutti.

Il Capitano uscente, Cecello XII, che ha tenuto onorevolmente la carica per tre anni:










LE FOTO DELLO SCRUTINIO:


mercoledì 13 ottobre 2010

Al fine di fugare ogni dubbio...



MODIFICHE ALLE REGOLE DI GIOCO 2009-2012 (da CF 20/09/2008)

Il 31° Congresso Mondiale FIVB, svoltosi a Dubai (UAE) nel Maggio 2008, ha approvato le modifiche alle attuali Regole di Gioco 2004-08, che saranno quindi inserite in quelle valide per il quadriennio 2009-2012. Le Federazioni Nazionali dovranno adottarle a partire dal 1° gennaio 2009, ma possono anticiparle a seconda della programmazione dei propri campionati nazionali. Le modifiche adottate perseguono l’obbiettivo del miglioramento della spettacolarità dello sport pallavolistico rendendo di maggiore durata le azioni di gioco, eliminando le attuali molte interruzioni per interventi regolamentari, evitando il persistere dei conseguenti conflitti tra le Regole e gli attori del gioco.

La regola 19.1.4 recita:
"Il Libero non può essere capitano della squadra o in gioco nello stesso tempo della sua funzione di Libero"

martedì 12 ottobre 2010

Il programma della settimana

Ecco il programma dei CDR per la settimana in corso:


- lunedì 11/10/2010: allenamento al PalaCecello con consegna delle mute da gara
- mercoledì 13/10/2010: palestra pesi ore 19.15; a seguire ore 20.45 allenamento alle Scuole Da Vinci; in chiusura di allenamento votazione del nuovo capitano; si chiuderà la serata con lo spoglio delle schede elettorali c/o il Guglielmi Caffé
- giovedì 14/10/2010: ore 19.30 seduta di fisioterapia al Palacecello (2 ore); allenamento al PalaCecello alle ore 20.30, con foto ufficali della squadra (portate le mute da gara per questo)
- sabato 16/10/2010: prima di campionato al PalaCecello ore 21; a seguire terzo tempo coi cugini di Thiene

domenica 10 ottobre 2010

Cena in quel di Corte Ambrosi

A Corte Ambrosi le donne sanno cucinare bene...almeno le donne di casa...le altre di passaggio bevono...

Gli uomini invece stanno soprattutto attaccati al bicchiere...

Genitori posano...

Paguri sorridono...

Si provano le nuove mute...sbagliate...maledetto Rosso Ferrari di questa minchia...

Ma finche le prove si fanno di fronte tutto ok, quando andiamo a rilevare il profilo però...

Ma quando c'è Italia-Brasile l'attenzione è tutta volta alla partita...bella partia de me...

Fortuna che Chiara sa sempre come addolcire le sconfitte...


Un blog davvero (o da vero???) ... equino!!!!