2006/2007: L'ALBA DEL NUOVO GIORNO...
Nella stagione 2006/2007 nasce il primo germoglio di una pianta che oggi è ben sviluppata con una grassa fronda rivolta al cielo. Tutto ebbe origine quando Gerardo Saletti, Orvieto Davide, Bragantini Damiano e Pozzani Francesco decisero di trasferire a Madonna di Campagna il gruppo di giocatori che fino all'anno prima aveva giocato nella prima divisione provinciale maschile per la Pallavolo Antares Verona.
I protagonisti del "trasloco" furono: Orvieto Davide, Pozzani Francesco, Bragantini Damiano, Degiuli Enrico, Baccagini Paolo, Franco Maurizio, Maschi Andrea, Saletti Gerardo e Grasselli Martino. Si unirono alla causa: Beccherle Stefano, Feitosa Costa Vladimir, De Biase Simone, Dalla Pozza Edoardo, Lupi Riccardo e nella seconda metà della stagione, Compri Mirko. Precisiamo che gli atleti sono elencati per ordine di presenze nell'anno. Allenatore onnipresente: Lumini Fabio.
Quella stagione fu importante, in quanto, nonostante prima stagione all'Intrepida, finimmo ai play off. L'eliminazione fu dettata in gara 3 al PalaColognola, contro gli Homo Ludens, noti rivali storici ed ex intrepidi dei precedenti anni, che vinsero per 3-2 la "bella".
Come inizio non fu certo male.
2007/2008: SE IL BUONGIORNO SI VEDE DAL MATTINO...
Confermato Coach Lumini e lo zoccolo duro della squadra: Pozzani Francesco, Maschi Andrea, Beccherle Stefano, Compri Mirko, Feitosa Costa Vladimir, Lupi Riccardo. Si aggiungono: Mauli Andrea, Zampini Giulio, Dal Dosso Davide, Malagnini Mattia, Zanferrari Matteo, Alloro Emmanuele e Marchesini Giulio.
Ma soprattutto, si aggiungono al gruppo (e qui bisogna riconoscere il grosso lavoro sottobanco del Betch) Cestaro Franco e Scappini Lorenzo, che insieme al Pozzo, saranno l'origine di quel vortice di passioni chiamato CAVALLI DI RAZZA.
Quell'anno la squadra era di livello decisamente superiore per una prima divisione, infatti vincemmo praticamente tutte le partite.
Anche la FIPAV scrisse di noi:
" Rush Finale dei campionati di Prima Divisione - Siamo ormai in dirittura d'arrivo nei campionati di 1^ Divisione Maschile e Femminile, e se in alcune parti ormai i giochi sono quasi fatti, in altre il tutto è da giocare. 1^ Divisione Maschile - A due giornate dalla fine l'INTREPIDA già promossa in Serie D ( ma già da parecchie giornate ) avendo un ruolino di marcia a dir poco incredibile con 41 , 14 vittorie su 16 partite giocate, 44 set vinti e 13 solo persi. Una cavalcata incredibile. Le altre squadre che saranno chiamate a giocare i Play.-off per la 2^ promozione in serie D pronte a disputare , saranno le squadre classificate dal 2 posto al 5°. La lotta è aperta e basta guardare la classifica..."
E se anche la Fipav parla di cavalcata...Cavalli Trionfanti!!!
A proposito, sapete come è nata la setta dei Cavalli di Razza? Cestaro, nel suo camping, incrociava spesso un pazzoide che gli urlava sempre dietro "Cavallo!!!". Ovviamente, dopo un'estate di questi epiteti, il buon Cece è arrivato in palestra esclamando Cavallo ogni due secondi. Il fantasioso Pozzo, per contrapporsi allo stra-potere dei Tori da Monta in prima Divisione Maschile, decise di registrare la scuderia oggi così famosa, attribuendogli il simbolo del Cavallo D Razza, dall'aria stordita, ma solo in apparenza... Tori da Monta battuti e nell'andata e nel ritorno...
2008/2009: UN CALDO POMERIGGIO D'ESTATE
La stagione 2008/2009 vede iscritta al campionato regionale maschile di Serie D la seguente rosa di giocatori, in ordine alfabetico: Alessandro Ferdinando, Alloro Emmanuele, Beccherle Stefano, Bona Veggi Stefano, Cestaro Franco, Maschi Andrea, Mauli Andrea, Mori Lorenzo, Pozzani Francesco, Rosiglioni Luca, Saletti Nicola, Scappini Lorenzo, Zanferrari Matteo e Zanoncelli Michele. Allenatore Giovanelli Massimo.
Restano i nostri intramontabili senatori (Beccherle, Cestaro, Pozzani, Scappini), si inseriscono giocatori di elevata esperienza (Mori, Zanoncelli) ed entrano in gioco pedine importanti nei loro ruoli (Alessandro, Bona Veggi e Rosiglioni).
E' un campionato che alterna alti e bassi, con un organico sicuramente di esperienza, ma con tanti caratteri forti di non certo facile gestione, dato anche il mister giovane e volenteroso come quello in carica.
Un cambio di ruolo di una pedina fondamentale, che da libero determinante si improvvisa banda poco incisiva, sconvolge un po' gli schemi e il nervosismo spesso fa da padrone.
Ma la squadra sa emozionare e conquista a fine stagione l'obiettivo prefissato: la salvezza.
E le basi per andare in serie C si fanno sempre più solide.
2009/2010: PER QUESTA NOTTE MI AVVOLGO IN UNA COPERTA DI STELLE...
Ogni società se si guarda indietro negli anni può raccontare della stagione perfetta. Sì, stiamo proprio parlando di quelle annate in cui la pioggia arriva nei momenti giusti e il sole splende caldo e luminoso nel cielo. Quelle stagioni in cui arrivi al tempo della raccolta e assaggi un acino d'uva, assaporandolo a pieno e comprendendo che il vino che ne deriverà sarà un vino da collezionisti.
Ecco, si narra che per la società di Madonna di Campagna la PERFECT SEASON sia ad oggi la 2009/2010, in quanto la sua prima squadra è riuscita a vincere un campionato lungo e competitivo, conducendo la classifica dalla prima all'ultima giornata, dal 31 ottobre 2009 al 24 aprile 2010.
La rosa di questo campionato è per gran parte decisa da un evento economico-finanziario che vede il suo evolversi nell'estate 2009: il tracollo finanziario di Quinzano, che l'anno prima aveva conquistato la serie C con un meritato ripescaggio.
Segue quest'evento la mossa di mercato di quel satanasso moggistico del volley che prende il nome di Pozzani Francesco: facendo man bassa il n.1 (de maja però) del volley nerorosso acquista Mister Francia, Tornieri Marco, Modena Matteo, Cordioli Alberto, Larcher Diego e Carotti Michelangelo. L'ausilio per metà campionato di Bampa si rivela prezioso. Giunge anche Matteo Marcone a dar man forte al centro.
E questa alchimia di tecnica, esperienza, passione e potenza crea quel fantastico gruppo che ha vinto, stravinto e convinto il campionato.
I tre senatori Cestaro, Pozzani e Scappini possono così alzare la coppa al cielo, cantando "A Povegliano" con quanto fiato hanno in gola.
Una alla volta, Cavallini, una alla volta.
E avanti così.
Cavalli C sono nati, in ordine di maglia: Pozzani "POZZO" Francesco, Alloro "SCRICH" Emmanuele, Saletti "SANTO" Nicola (solo per la prima metà del campionato), Modena "THE SPRING" Matteo, De Biase "DEBIA" Simone (solo per la prima metà del campionato), Modenese "DROGA" Alberto, Tornieri "IL CONTE" Marco, Larcher "WEIZEN" Diego, Carotti "MITCH" Michelangelo, Scappini "SKAPPO" Lorenzo, Marcone "TEO" Matteo, Cestaro "CECE" Franco, Cordioli "ALBY" Alberto, Bampa "CICCIONE" Andrea (solo per la prima metà del campionato), Mohamed "MARTINO" Leonardo, Fauliri "FAU" Andrea, Bonazzi Francesco. Allenatore Francia Fiorenzo. DIRIGENTI SEMPRE PRESENTI: Olivato Nico e Previti Emanuela in Olivato.
Tanto fu perfetta la scorsa stagione, quanto fu particolare questa primavera. Un gruppo incredibile si appresta a giocare una stagione che per la prima volta vede i Cavalli di Razza affrontare un Campionato di serie C e la Coppa Veneto. Mentre la seconda è solo un manifestazione per riuscire ad amalgamare il gruppo, il Campionato viene giocato all'insegna di vittorie e soddisfazioni.
All'ultima di campionato, infatti, i nostri si giocano l'accesso ai play off, contro i primi in classifica di Paese. Partita entusiasmante, vinta 3-2 dai CDR, ma proprio per un solo set di differenza con gli acerrimi nemici di Povolaro, i Cavallini si debbono rassegnare a non andare alla fase successiva, per giocarsi la promozione in B2.
Ottimo campionato, ottima squadra, bellissimo gruppo e un terzo posto a parimerito con Povolare che inorgoglisce tifosi e dirigenza tutta.
Da applausi.
Cavalli C sono nati, in ordine di maglia: Pozzani "POZZO" Francesco, Alloro "SCRICH" Emmanuele, Olivieri "Bobo" Francesco, Modena "THE SPRING" Matteo, My "Bimbo" Gabriele, Costantini "Tommy" Tommaso (solo per la prima metà del campionato), Bonazzi "Bonny" Francesco (solo per la seconda parte del campionato), Tornieri "IL CONTE" Marco, John Woll Agar (solo per la Coppa Veneto), Fasoli "Fiugiu" Luca, Ambrosi "Caio" Claudio (solo per la prima metà del campionato, poi divenuto allenatore), Castagna "Uccia" Mirko, Cestaro "CECE" Franco, Olivieri "Holly" Luca, Canossa "Lele" Manuele. Allenatore Francia Fiorenzo (esonerato a metà stagione), poi Ambrosi Claudio.
E dopo un anno così, si scelse diprovare ad ampliare ancora di più tutto ciò che dal 2006 era stato fatto. Un nuovo importante Palazzetto (Colognola ai Colli), una nuova società (A.S.D. Fresko Volley) che potenzialmente potesse supportare una serie B, una nuova collaborazione tra Intrepida e Fresko Volley e delle mute da pazzi scatenati.
Ma se è vero che ci sono stagioni perfette, dove tutto va dritto (vedi stagione 2009/2010), ci debbono per forza essere stagioni disastrose e questa è sicuramente una di quelle.
Il gruppo, che viene di poco modificato rispetto all'anno precedente, quest'anno non gira, non si amalgama e non si aiuta. Le nuove dirigenze, in difficoltà per i risultati che non vengono, faticano a portare avanti la collaborazione con serenità.
Insomma, la Coppa Veneto si chiude con un ultimo posto alle qualificazioni e il Campionato si conclude con una retrocessione, anche se poi arriva il ripescaggio come miglior retrocessa. Insomma un bel disastro.
Cavalli C sono nati, in ordine di maglia: Pozzani "Pozzo" Francesco, Alloro "Scrich" Emmanuele, Olivieri "Bobo" Francesco, Modena "Spring" Matteo, My "Bimbo" Gabriele, Bonazzi "Bonny" Francesco, Martinelli "Martins" Francesco, Marchi "Tritolo" Federico, Fasoli "Fiugiu" Luca, Alberti "Billy" Luca, Castagnini "Robocop" Roberto, Cestaro "Cece" Franco, Olivieri "Holly" Luca.
Allenatore: Ambrosi Claudio.
Non è facile ripartire da zero, ma con coraggio e un pizzico di incoscienza abbiamo deciso di farlo.
Hanno soddisfatto i loro B-Sogni, in ordine di maglia: Pozzani "Pozzo" Francesco, Fantoni "Fanto" Matteo, Marinelli "Lore" Lorenzo, Bona Veggi "Bona" Stefano, Veronese "Nico" Niccolò, Rosiglioni "Ross" Luca, Martinelli "Martins" Francesco, Marchi "Tritolo" Federico, Hueller "Sequoia" Andrea, Jankovic "Janko" Marko, Caliari "Imperatore" Cristiano, Alloro "Scrich" Emmanuele, Castagna "Uccia" Mirko, Gugole "Google" Samuele.
Allenatore: Ambrosi Claudio.
Cavalli di Razza, in ordine di maglia: Pozzani "Pozzo" Francesco, Fantoni "Fanto" Matteo, Marinelli "Lore" Lorenzo, Bona Veggi "Bona" Stefano, Veronese "Nese" Niccolò, Gabriele "Gabbo" Zanella, Martinelli "Martins" Francesco, Marchi "Tritolo" Federico, Hueller "Sequoia" Andrea, Jankovic "Janko" Marko, Persona "Mitch" Michele, Alloro "Scrich" Emmanuele, Lunardini "Luna" Alessandro, Thompson "El Pocho" Marvin (da agosto fino a dicembre 2013).
Allenatori: Ambrosi Claudio e Piccoli Roberto
2010/2011: LA PRIMAVERA DI VIVALDI...
Tanto fu perfetta la scorsa stagione, quanto fu particolare questa primavera. Un gruppo incredibile si appresta a giocare una stagione che per la prima volta vede i Cavalli di Razza affrontare un Campionato di serie C e la Coppa Veneto. Mentre la seconda è solo un manifestazione per riuscire ad amalgamare il gruppo, il Campionato viene giocato all'insegna di vittorie e soddisfazioni.
All'ultima di campionato, infatti, i nostri si giocano l'accesso ai play off, contro i primi in classifica di Paese. Partita entusiasmante, vinta 3-2 dai CDR, ma proprio per un solo set di differenza con gli acerrimi nemici di Povolaro, i Cavallini si debbono rassegnare a non andare alla fase successiva, per giocarsi la promozione in B2.
Ottimo campionato, ottima squadra, bellissimo gruppo e un terzo posto a parimerito con Povolare che inorgoglisce tifosi e dirigenza tutta.
Da applausi.
Cavalli C sono nati, in ordine di maglia: Pozzani "POZZO" Francesco, Alloro "SCRICH" Emmanuele, Olivieri "Bobo" Francesco, Modena "THE SPRING" Matteo, My "Bimbo" Gabriele, Costantini "Tommy" Tommaso (solo per la prima metà del campionato), Bonazzi "Bonny" Francesco (solo per la seconda parte del campionato), Tornieri "IL CONTE" Marco, John Woll Agar (solo per la Coppa Veneto), Fasoli "Fiugiu" Luca, Ambrosi "Caio" Claudio (solo per la prima metà del campionato, poi divenuto allenatore), Castagna "Uccia" Mirko, Cestaro "CECE" Franco, Olivieri "Holly" Luca, Canossa "Lele" Manuele. Allenatore Francia Fiorenzo (esonerato a metà stagione), poi Ambrosi Claudio.
2011/2012: UNA NUOVA VITA PRENDE FORMA...
E dopo un anno così, si scelse diprovare ad ampliare ancora di più tutto ciò che dal 2006 era stato fatto. Un nuovo importante Palazzetto (Colognola ai Colli), una nuova società (A.S.D. Fresko Volley) che potenzialmente potesse supportare una serie B, una nuova collaborazione tra Intrepida e Fresko Volley e delle mute da pazzi scatenati.
Ma se è vero che ci sono stagioni perfette, dove tutto va dritto (vedi stagione 2009/2010), ci debbono per forza essere stagioni disastrose e questa è sicuramente una di quelle.
Il gruppo, che viene di poco modificato rispetto all'anno precedente, quest'anno non gira, non si amalgama e non si aiuta. Le nuove dirigenze, in difficoltà per i risultati che non vengono, faticano a portare avanti la collaborazione con serenità.
Insomma, la Coppa Veneto si chiude con un ultimo posto alle qualificazioni e il Campionato si conclude con una retrocessione, anche se poi arriva il ripescaggio come miglior retrocessa. Insomma un bel disastro.
Cavalli C sono nati, in ordine di maglia: Pozzani "Pozzo" Francesco, Alloro "Scrich" Emmanuele, Olivieri "Bobo" Francesco, Modena "Spring" Matteo, My "Bimbo" Gabriele, Bonazzi "Bonny" Francesco, Martinelli "Martins" Francesco, Marchi "Tritolo" Federico, Fasoli "Fiugiu" Luca, Alberti "Billy" Luca, Castagnini "Robocop" Roberto, Cestaro "Cece" Franco, Olivieri "Holly" Luca.
Allenatore: Ambrosi Claudio.
2012/2013: UN NUOVO PROGETTO, PER RISCATTARE QUELLO FALLITO...
Non è facile ripartire da zero, ma con coraggio e un pizzico di incoscienza abbiamo deciso di farlo.
Le strade erano apparentemente due: o si smantellava la struttura societaria e la dirigenza tutta, ovvero si smantellava la squadra. Noi, che siamo sempre abbastanza eterocliti nelle nostre scelte di sport, abbiamo optato per mantenere i due soci (chi scrive è uno di questi) fondatori del Fresko Volley e smantellare tutto il resto. La squadra è stata smontata e rifatta (sono stati confermati solo 3 giocatori, 4 se contate anche me). La collaborazione che era stata impostata l’anno precedente è andata perduta e si è provveduto a sottoscriverne una nuova, che poi si è rivelata quantomeno proficua. La Dirigenza è stata ricostituita, infoltendo i ranghi con nuove e giovani forze.
Ed è stato così che ho avuto la fortuna di godere di un’esperienza multisensoriale – visiva, olfattiva, gustativa, tattile e anche uditiva – di quelle che mi mancavano. Vissuta con consapevolezza, ma anche con un pizzico d’incoscienza e senso della sfida quasi da adolescente. Il blog, il sito, le foto, i filmati, gli ipse dixit, gli sms, le mail, la comunità del volley … tutto me lo testimonia.
Del resto, se anche il celebre Baudelaire ha scritto gli altrettanto celebri “ I paradisi artificiali” descrivendo le sensazioni provate dopo l’assunzione di hashish, oppio e vino, io potrei benissimo comporre i miei “I paradisi artificiali del volley” in preda all’euforia e alla contentezza di una B2 che avevo desiderato, puntato, voluto, pronosticato, bramato, pianificato per 7 lunghi anni.
Dopo lo scorso anno di inferno, chi avrebbe detto che avremmo avuto la voglia e le forze di ripartire, di scommettere contro tutto e tutti, di andare contro le voci pettegole del volley? Poi, con la stessa determinazione e incoscienza con cui ci si può lanciare da un ponte a fare bungee jumping, abbiamo deciso di spiccare il volo e di addentare la preda, la bramata B2, costruendo un gruppo non tecnicamente ineccepibile, non tatticamente perfetto, ma armonioso e unisonante come mai fino ad oggi avevo avuto la fortuna di vedere.
E il gruppo aveva tanta fame. Ha dato un morso alla B2 a metà campionato e ne ha sentito la fragrante croccantezza e il suono particolare mentre si schiudeva fra i denti e la lingua. Ha continuato a mangiarla, fino a fine regular season e ne ha sentito il sapore, dolce, anche questo molto fruttato e aromatico, e dopo pochi secondi, non subito, ne ha avvertito finalmente la piccantezza.
Infine, ha deciso che il piatto andava finito, a gara 3 playoff e il sapore era forte, crescente, saliva e aumentava a ondate, persistente. L’ha masticato e ingoiato, punto su punto, per 2 ore e 50 minuti, lunghissimi, interminabili, mentre sentiva una fortissima ondata di calore, manco fosse peperoncino Habanero.
Il piccante aumentava, ma oltre una certa soglia credo non si avverta più, come il dolore.
Emozioni forti, per intenditori e aspiranti suicidi. E poeti veggenti. Benvenuti nella pallavolo che fa bene, quella che emoziona, quella che nemmeno riesci a descrivere a parole …
Qualcuno mi ha detto, la pallavolo unisce le persone. A mio avviso, a volte le separa, ma si tratta di casi isolati e stupidissimi. Per il resto, unisce eccome: perché il volley che emoziona, è come una goccia di rugiada in pieno deserto. Non ha prezzo.
Allenatore: Ambrosi Claudio.
2014/2015: QUANDO LA QUESTIONE SI FA SERIA ... O QUASI ...
Cavalli di Razza, in ordine di maglia: Pozzani "Pozzo" Francesco, Fantoni "Fanto" Matteo, Marinelli "Lore" Lorenzo, Bona Veggi "Bona" Stefano, Veronese "Nese" Niccolò, Gabriele "Gabbo" Zanella, Martinelli "Martins" Francesco, Marchi "Tritolo" Federico, Hueller "Sequoia" Andrea, Jankovic "Janko" Marko, Persona "Mitch" Michele, Alloro "Scrich" Emmanuele, Lunardini "Luna" Alessandro, Thompson "El Pocho" Marvin (da agosto fino a dicembre 2013).
Allenatori: Ambrosi Claudio e Piccoli Roberto
