Service Med U.S. Intrepida vs. Massanzago 3-2 (23-25, 24-26, 25-19, 25-17, 15-7)
Service Med U.S. Intrepida: n. 1 Pozzani (K) (pt. ), n. 2 Alloro (lib.) (n.e.), n. 3 Oliveri F. (n.e.), n. 4 Modena (pt. ), n. 5 My (pt. ), n. 7 Tornieri (pt. ), n. 9 Fasoli (pt. ), n. 10 Ambrosi (n.e.), n. 11 Castagna (pt. ), n. 12 Cestaro (pt. ), n. 13 Olivieri L. (pt. ), n. 14 Canossa (lib.) (pt. 1), n. 15 Erbesato (n.e.) - All. Ambrosi Claudio - Assenti: Bonazzi, Costantini, John Woll.
M.V.P. =
Madonna di Campagna (VR)
Cadono al tie-break le Aquile di Massanzago, in una trasferta contro la Service Med U.S. Intrepida, che già si presentava ostica alla vigilia. Il risultato è il medesimo dell'andata, ma con una simmetria a favore dei Cavalli di Razza. Infatti, nella gara di andata, quando la squadra era ancora allenata dall'ex Mister Francia, i CDR vincevano due a zero e sono riusciti a perdere al tie-break. La compagine di coah Ambrosi, invece, reagisce molto bene quando è sotto pressione, e per un altro sabato mantiene ancora il podio della classifica, anche se le distanze restano ridotte e occorrerà mantenere ritmi vincenti, che sinora hanno contraddistinto il cammino in campionato del roster di Madonna di Campagna.
Stupendi i tifosi delle Brigate Equine e tutto il pubblico che ha raggiunto il PalaCecello, per incitare la Service Med: il loro calore è stato costante e continuo.
I padroni di casa, così scendono in campo, agli ordini di coach Ambrosi: Cestaro palleggiatore, Modena opposto, Fasoli e Olivieri Luca di banda, con Capitan Pozzani e Olivieri Francesco centrali e Canossa libero.
Sin dalle prime battute si capisce che sarà un match molto combattuto, le Eagles from Massanzago riescono ad imporsi ai punti per 25 a 23, e fa suo il primo set, così come nel secondo set che finisce sempre ai punti, a favore dei giallo-neri, per 26-24.
Due a zero per gli ospiti e coach Ambrosi sprona i suoi e suona la carica. Nonostante gli acciacchi e gli infortuni di Olivieri F. (che esce) e Pozzani (che resiste), i Cavalli di Razza prendono coraggio. Cestaro vince la palma di miglior gesto tecnico con un palleggio in banda da suonatore d'arpa. Fasoli e Modena passano anche se dagli spalti gli tirano sassate con la fionda. Pozzani perde la voce a forza di tenere su la squadra e si permette anche di tenere su la rice. Canossa incoraggia i suoi e dà sicurezza in rice e in difesa. Castagna e My entrano in campo e incidono pesantemente col servizio. Olivieri sfrutta il suo solito mani-fuori, colpo da antologia. Tornieri è sempre un Conte della pallavolo e sfrutta in più occasioni la sua mano vellutata. E' bello vedere i nostri determinati, è stupendo sentire il pubblico appagato che urla HOP HOP HOP a gran voce e batte le mani tutto il quinto set. E' prezioso vedere la dirigenza e in particolare il Presidente Vicentini, sempre soddisfatti del gioco in campo.
Tutti momenti importanti, come spettacolare è stato cantare l'inno di Mameli a centro campo, con le nostre ragazzine dell'Under 14 che hanno portato il Tricolore.
Tutti momenti pregiati.
Che dire amici? Nulla. Solo che non succede, ma se succede... Del resto, sognare non costa nulla.
Una alla volta, Cavalli Sornioni, una alla volta. E avanti così.
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