Campodarsego vs. Service Med U.S. Intrepida 1-3 (20-25, 21-25, 25-23, 14-25)
Service Med U.S. Intrepida: n. 1 Pozzani (K) (pt. ), n. 2 Alloro (lib.) (n.e.), n. 3 Oliveri F. (n.e.), n. 4 Modena (pt. ), n. 5 My (pt. ), n. 6 Bonazzi (pt. ), n. 9 Fasoli (pt. ), n. 10 Ambrosi (n.e.), n. 11 Castagna (n.e.), n. 12 Cestaro (pt. ), n. 13 Olivieri L. (pt. ), n. 14 Canossa (lib.) (pt. 1), n. 15 Erbesato (n.e.) - All. Ambrosi Claudio - Assenti: Costantini, John Woll, Tornieri.
M.V.P. =
Campodarsego (PD)
Questo è l'articolo delle sorprese.
La prima sorpresa di oggi è sicuramente Matteo "Spring" Modena, il nostro opposto. Un compagno che ha saputo sacrificarsi tutta la settimana in allenamento, finalizzato al match di ieri sera, in un ruolo che apparentemente non è il suo, vale a dire il centrale. Con Olivieri out per problemi al ginocchio (dovrebbe rientrare la settimana prossima a pieno regime), John Woll partito per la quinta guerra punica (se qualcuno lo vede in giro, ce lo saluti tanto...) e Tornieri assente per impegni personali, Coach Ambosi ha optato per il buon Matteo al centro. Signori, che sorpresa! Già in settimana si era visto come fosse imponente nell'attacco al centro, ma in partita Spring ha dato conferma di quanto si supponeva: con altri 3 allenamenti nelle gambe, chi lo vede più? Straordinario, sia a muro che in attacco.
La prima sorpresa di oggi è sicuramente Matteo "Spring" Modena, il nostro opposto. Un compagno che ha saputo sacrificarsi tutta la settimana in allenamento, finalizzato al match di ieri sera, in un ruolo che apparentemente non è il suo, vale a dire il centrale. Con Olivieri out per problemi al ginocchio (dovrebbe rientrare la settimana prossima a pieno regime), John Woll partito per la quinta guerra punica (se qualcuno lo vede in giro, ce lo saluti tanto...) e Tornieri assente per impegni personali, Coach Ambosi ha optato per il buon Matteo al centro. Signori, che sorpresa! Già in settimana si era visto come fosse imponente nell'attacco al centro, ma in partita Spring ha dato conferma di quanto si supponeva: con altri 3 allenamenti nelle gambe, chi lo vede più? Straordinario, sia a muro che in attacco.
La seconda sorpresa è il gruppo. Un gruppo che ad agosto 2010 tutti davano per nitroglicerinico, alla diciottesima giornata, nel marzo 2011, invece, dimostra, con classifica, atteggiamento e risultati, che è compatto e finalizzato all'obiettivo di fare sempre meglio, anche in gare come questa, dove (con rispetto parlando) il divario tecnico si vedeva. Bravi dunque ai Cavallini di Razza. Encomiabili.
La terza sorpresa è Coach Ambrosi. Molti erano a conoscenza delle sue capacità tecnico-tattiche, ma vedere come riesce a tenere uniti i suoi ragazzi e quanti dettagli riesce a sistemare in un minuto di time out, ci riempre di orgoglio. Bravo Claudio, continua così. Special One.
La quarta sorpresa è la Dirigenza. Un drappello di uomini e donne, armati di pazienza e passione, che nelle ultime tre settimane ha fatto sentire la sua presenza, fondamentale, a una squadra sballottata dagli eventi, tenendola sempre sulla retta via. Imperdibili.
La quinta sorpresa è il pubblico dell'Intrepida. Mai in vita ho visto una squadra di serie C con tanto seguito. Nei match in casa il pubblico sembra quello di una B1, ma in trasferta sono ancora più forti. Ogni partita fuori casa, infatti, abbiamo un seguito che genera invidia in ogni team avversario. E ieri sera, nonostante un fastidiosissimo tamburo avversario che disorientava le masse, il nostro tifo si è fatto sentire alla grande e ci ha sostenuto. Senza di loro sarebbe come giocare in 5 contro 6. Monumentali.
Mi permetto di aggiungere come sesta sorpresa il punto su difesa di Canossa: anche i liberi sono in grado di andare sul tabellino dei marcatori. Professore.
La settima sorpresa è la classifica. Guardarla ci piace, ci riempie di orgoglio e di sogni. Perché sognare non costa nulla. Perché a 38 mila metri l'ossigeno manca e il respiro è affannoso. Perché non succede, ma se succede...
A proposito, in merito alla partita: abbiamo vinto 3-1, non abbiamo incontrato grosse difficoltà; abbiamo perso un set al 23, per un calo di concentrazione, ma ci siamo rifatti con una grande reazione di carattere nel set finale, vincendolo al 14. E siamo a un solo punto dall'obiettivo inziale stagionale: la matematica salvezza. Un plauso a Fasoli, Modena e Cestaro su tutti.
Una alla volta, Cavalli Birrosi, una alla volta.
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