La citazione di questi tempi:

"Nel volley, come nella vita, le vere soddisfazioni derivano dal vivere nel presente ogni momento, nel bene e nel male. Una squadra, da buona, diventa grande quando ogni giocatore impara a fidarsi dei compagni, al punto che la parola IO viene sostituita dalla parola NOI"

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domenica 15 gennaio 2012

Campionato Serie C Maschile - 12° Giornata (14/01/2012)

Castione vs. N.C.C. Fresko Intrepida 2-3 (25-17, 22-25, 26-24, 25-27, 13-15)




N.C.C. Fresko Intrepida: n. 1 Pozzani (K) (n.e.), n. 2 Alloro (2° lib. - n.e.), n. 3 Oliveri F. (pt. 5), n. 4 Modena (pt. 18), n. 5 My (n.e.), n.6 Bonazzi (pt. 2), n. 7 Martinelli (pt. 4), n. 8 Marchi (pt. 9), n. 9 Fasoli (pt. 28), n. 10 Alberti (pt. 9), n. 11 Castagnini (pt. 6), n. 12 Cestaro (n.e.), n. 13 Olivieri L. (lib. - pt. 0) - All. Ambrosi Claudio

Assenti: nessuno


M.V.P. =Fasoli Luca

Castione di Loira (TV)

Due punti li abbiamo portati a casa, e sono 3 su due partite del 2012. Un bottino soddisfacente. La classifica si è riaperta ancora e tutto è da definirsi: ci rincuora essere a sei punti dalla zona retrocessione, ci motiva essere a otto punti dalla seconda in classifica. Nulla è detto e ormai in giro, le prime della classe, iniziano a parlare dei Cavalli di Razza e a definirci come una delle ammazza grandi.
Training autogeno è la parola chiave della settimana. Training autogeno per chi fa un ruolo nuovo e lo fa bene, come Luca Olivieri che ieri sera ha vestito la maglia del libero con risultati soddisfacenti. Training autogeno per chi sa di dover fare la differenza e trascinare la squadra quando c'è bisogno di uno che si prenda la responsabilità, come Luca Fasoli. Training autogeno per chi sale in cabina di regia, per la prima volta, in una partita di serie C e lo fa per 5 set combattuti e sembra che lo faccia da una vita, mentre gioca a volley si e no da un triennio, come Luca Alberti. Training autogeno per chi entra in campo, con gli occhi bassi e ne esce a testa alta, come il giovane Francesco Bonazzi.
Ancora, training autogeno per chi ritrova il campo e la sicurezza del suo colpo, bravo Matteo Modena, stai tornando incisivo come un tempo. Training autogeno per chi è in campo e pensa di ricevere pochi palloni in attacco e magari non eccelle nei restanti fondamentali che gli competono. Training autogeno per chi è in panca infortunato e si mangerebe un pallone pur di entare. Training autogeno per chi è fuori dai giochi e probabilmente ritiene che chi è nel pieno dei giochi non stia facendo bene.
Che dire, training autogeno ne ha fatto e ne farà anche il coach, a tratti contestato e a sprazzi osannato, con la classica incoerenza dell'italiano medio che quando vinci sei un eroe, quando perdi sei uno come tanti, se non peggio.
Ma sapete che c'è di nuovo: premiamo il tasto reset (orami siamo specializzati nel resettare e ripartire di slancio) e ripartiamo da lunedì, perché le Aquile di Massanzago scendono in picchiata su Colognola ai Colli, sabato prossimo e ci sarà da lottare, fino alla morte.
Oggi siamo tranquilli, siamo soddisfatti, guardiamo la classifica e ci godiamo il momento in cui le grandi hanno paura di noi e noi facciamo punti contro di loro.
Una alla volta, cavallini umili, una alla volta.
E avanti così, se no meglio.

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