Fresko Volley | 3 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A.S.D. Santa Croce VI | 0 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Parziali: | ( | 25 | - | 20 | ; | 25 | - | 20 | ; | 25 | - | 19 | ) |
Fresko Volley | ||
Pozzani Francesco | 2 | |
Ferrari Dennis | ne | |
Veronese Nicolò | 13 | |
Castaman Davide | Inf. | |
Sterzi Matteo | 11 | |
Fantoni Matteo | 3 | |
Annunziata Giovanni | 6 | |
Tosadori Nicola | 1 | |
Segala Filippo | 7 | |
Marinelli Lorenzo | 10 | |
Bona Veggi Stefano | ne | |
Marchi Federico | ne | |
Alloro Emanuele | Libero | |
Frigo Thomas | Libero | |
Ambrosi Claudio | 1°Allenatore | |
Piccoli Roberto | 2°Allenatore | |
Zenato Marco | Prep. Atletico | |
Compri Mirko | Team Manager |
Successo pieno per il Fresko Volley contro una modesta Pallavolo Santa Croce, restano così invariate le distanze in testa alla classifica.
L’occasione era ghiotta per dare spazio anche a chi fino ad oggi ha giocato un po’ meno e tutti sono stati all’altezza regolando senza fatica un avversario che mai è riuscito ad impensierire i nostri. Nota molto positiva è il ritorno del muro; dopo parecchie settimane dove non si riusciva a piazzare muri vincenti, in quest’occasione sono stati per 14 le serracinesche che Sterzi e compagni hanno tirato giù in faccia ai vicentini. Non vanno nel tabellino, ma sono stati molti anche i muri di contenimento che hanno permesso una facile difesa ai nostri. Fondamentale questo che tornerà molto utile nelle prossime partite se i nostri continueranno ad interpretarlo in questo modo così aggressivo.
Coach Ambrosi propone al via Annunziata e Veronese ai lati, Sterzi e Pozzani torri, libero Frigo, palleggiatore Fantoni e la sorpresa Marinelli opposto. Marinelli torna sui parquet dopo cinque mesi passati a recupare dall’infortunio alla spalla patito ad agosto in una delle prime sedute. Diciamo che il ragazzo ha impiegato il primo set per ingranare, ma poi ha regalato buoni colpi in attacco ed è stato molto attento al posizonamento a muro ed incisivo con la sua jump-float. Fresko che dopo la batosta patita la scorsa settimana in coppa Veneto ha voglia di dimostrare tutto il valore. Fantoni regala palla deliziose ai suoi, Veronese e Annunziata non si fanno pregare per scaraventarle a terra 8-3. Sterzi inizia il suo lavoro a muro e per la Pallavolo Santa Croce è notte fonda. Si assiste ad un loro piccolo tentativo di rientro, che è dovuto più che altro a qualche errore in attacco dei nostri che a loro reali capacità. Il set va via liscio per il Fresko 25-20.
Secondo parziale che vede al via lo stesso starting seven e ancora i nostri che sbarrano la strada agli ospiti con muri compatti. Ora entra in gioco anche l’attacco di Marinelli e l’andamento del set è pressochè identico al precedente. I nostri scappano subito 16-9 e gestiscono senza problemi. Entra Alloro per Frigo e Segala per Annunziata. Il primo consolida il buon andamento della ricezione ed il secondo piazza i soliti bolidi in attacco che ormai lo contraddistinguono. Inoltre il buon Segala regala anche una prestazione in ricezione molto buona, non soffrendo in quel fondamentale che è un po’ il suo tallone di Achille. Anche il secondo set va in naftalina con il punteggio del primo 25-20.
Frazione successiva che conferma Segala in campo. Si parte ancora con muri granitici da parte del Fresko è subito notte fonda per gli orspiti 8-4. L’esuberanza atletica di Marinelli e Segala gli permette di andare a schiacciare palloni a quote che sono ben sopra il muro avversario e il set narra la stessa storia dei precedenti. In campo c’è una squadra sola che fa il bello e il cattivo tempo. Trova soddisfazione in attacco anche Tosadori che regala al pubblico i sui colpi di fioretto. Quando in battuta va Segala il set e la partita arrivano al loro compimento 25-19 e 3-0 sonante.
Vittoria che ha fatto risparmiare energie preziose e che ha fatto tornare importanti nell’economia del gioco fondamentali un po’ dimenticati dai nostri. Sabato ci aspetta un incontro di tutt’altro tenore. Siamo attesi a Massanzago dalla seconda in classfica, smaniosa di vendicare la debacle dell’andata e che dopo un avvio difficile sembra aver ingranato la quinta e sta passeggiando su ogni avversario. Si sapeva fin dall’inizio che i padovani erano una delle formazioni accreditate per il salto di categoria e pertanto ci vorrà una settimana intensa in palestra e un approccio mentale alla partita dei migliori. Il gemellaggio che lega le due società da anni scatterà un secondo dopo la caduta dell’ultima palla, fino ad allora sarà sportivamente parlando, battaglia.
Sempre avanti e Forza Fresko!
StaFFFresKo
L’occasione era ghiotta per dare spazio anche a chi fino ad oggi ha giocato un po’ meno e tutti sono stati all’altezza regolando senza fatica un avversario che mai è riuscito ad impensierire i nostri. Nota molto positiva è il ritorno del muro; dopo parecchie settimane dove non si riusciva a piazzare muri vincenti, in quest’occasione sono stati per 14 le serracinesche che Sterzi e compagni hanno tirato giù in faccia ai vicentini. Non vanno nel tabellino, ma sono stati molti anche i muri di contenimento che hanno permesso una facile difesa ai nostri. Fondamentale questo che tornerà molto utile nelle prossime partite se i nostri continueranno ad interpretarlo in questo modo così aggressivo.
Coach Ambrosi propone al via Annunziata e Veronese ai lati, Sterzi e Pozzani torri, libero Frigo, palleggiatore Fantoni e la sorpresa Marinelli opposto. Marinelli torna sui parquet dopo cinque mesi passati a recupare dall’infortunio alla spalla patito ad agosto in una delle prime sedute. Diciamo che il ragazzo ha impiegato il primo set per ingranare, ma poi ha regalato buoni colpi in attacco ed è stato molto attento al posizonamento a muro ed incisivo con la sua jump-float. Fresko che dopo la batosta patita la scorsa settimana in coppa Veneto ha voglia di dimostrare tutto il valore. Fantoni regala palla deliziose ai suoi, Veronese e Annunziata non si fanno pregare per scaraventarle a terra 8-3. Sterzi inizia il suo lavoro a muro e per la Pallavolo Santa Croce è notte fonda. Si assiste ad un loro piccolo tentativo di rientro, che è dovuto più che altro a qualche errore in attacco dei nostri che a loro reali capacità. Il set va via liscio per il Fresko 25-20.
Secondo parziale che vede al via lo stesso starting seven e ancora i nostri che sbarrano la strada agli ospiti con muri compatti. Ora entra in gioco anche l’attacco di Marinelli e l’andamento del set è pressochè identico al precedente. I nostri scappano subito 16-9 e gestiscono senza problemi. Entra Alloro per Frigo e Segala per Annunziata. Il primo consolida il buon andamento della ricezione ed il secondo piazza i soliti bolidi in attacco che ormai lo contraddistinguono. Inoltre il buon Segala regala anche una prestazione in ricezione molto buona, non soffrendo in quel fondamentale che è un po’ il suo tallone di Achille. Anche il secondo set va in naftalina con il punteggio del primo 25-20.
Frazione successiva che conferma Segala in campo. Si parte ancora con muri granitici da parte del Fresko è subito notte fonda per gli orspiti 8-4. L’esuberanza atletica di Marinelli e Segala gli permette di andare a schiacciare palloni a quote che sono ben sopra il muro avversario e il set narra la stessa storia dei precedenti. In campo c’è una squadra sola che fa il bello e il cattivo tempo. Trova soddisfazione in attacco anche Tosadori che regala al pubblico i sui colpi di fioretto. Quando in battuta va Segala il set e la partita arrivano al loro compimento 25-19 e 3-0 sonante.
Vittoria che ha fatto risparmiare energie preziose e che ha fatto tornare importanti nell’economia del gioco fondamentali un po’ dimenticati dai nostri. Sabato ci aspetta un incontro di tutt’altro tenore. Siamo attesi a Massanzago dalla seconda in classfica, smaniosa di vendicare la debacle dell’andata e che dopo un avvio difficile sembra aver ingranato la quinta e sta passeggiando su ogni avversario. Si sapeva fin dall’inizio che i padovani erano una delle formazioni accreditate per il salto di categoria e pertanto ci vorrà una settimana intensa in palestra e un approccio mentale alla partita dei migliori. Il gemellaggio che lega le due società da anni scatterà un secondo dopo la caduta dell’ultima palla, fino ad allora sarà sportivamente parlando, battaglia.
Sempre avanti e Forza Fresko!
StaFFFresKo
Nessun commento:
Posta un commento