Fresko Volley | 3 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Kuadrifoglio CDS Volley | 1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Parziali: | ( | 25 | - | 13 | ; | 25 | - | 13 | ; | 19 | - | 25 | ; | 25 | - | 15 | ) |
Fresko Volley | ||
Pozzani Francesco | 2 | |
Ferrari Dennis | 14 | |
Veronese Nicolò | 20 | |
Castaman Davide | 11 | |
Sterzi Matteo | 3 | |
Fantoni Matteo | 2 | |
Annunziata Giovanni | Infortunato | |
Tosadori Nicola | 3 | |
Segala Filippo | 4 | |
Marinelli Lorenzo | Libero | |
Bona Veggi Stefano | 1 | |
Marchi Federico | 12 | |
Alloro Emanuele | 0 | |
Frigo Thomas | Libero | |
Ambrosi Claudio | 1°Allenatore | |
Piccoli Roberto | 2°Allenatore | |
Zenato Marco | Prep. Atletico | |
Compri Mirko | Team Manager |
Fresko Volley che c’entra un’altra vittoria piena e rimane solitario in vetta alla classifica. C’è un po’ di rammarico per il set perso malamente contro una formazione che, nonostante i tanti atleti di esperienza che ha al suo interno, è riuscita ad impensierire i nostri in ben poche occasioni. Il pallino del gioco è sempre stato in totale controllo di Fantoni e compagni e solo un appannamento in attacco nella terza frazione non ha portato i nostri ad una netta affermazione.
Coach Ambrosi parte con i centrali Sterzi e Castaman, Fantoni e Ferrari sulla diagonale palleggiatore opposto, libero Frigo e lati Veronese e Marchi, che sostituisce l’infortunato Annunziata. Veronesi subito in gran spolvero con le battute al fulmicotone di Veronese che porta il Fresko sul 12-3. Set in naftalina e Ambrosi che inizia già nel primo set a dar spazio a tutti con l’inserimento di Bona Veggi, Tosadori, e Segala. Gioco che continua in tutta fluidità, con il Kuadrifoglio che non riesce ad opporre resistenza. Trascinatore del parziale, oltre al citato Veronese, risulta essere Castaman, che con il suo muro diventa a tratti pressoché invalicabile 25-13.
Seconda frazione che vede il via con l’identico starting seven. Mister Zoppello è invece costretto a rivoluzionare la sua formazione, ma ancora una volta i nostri partono con un ottimo turno in battuta di Ferrari 4-0. Fresko che mantiene con assoluta continuità il cambiopalla e non si lascia sfuggire la minima occasione per mettere a terra le palle da breakpoint. Questa frazione vede ancora Veronese a Castaman fare la loro parte, ma anche Marchi mette lo zampino in più di un’occasione e sul finire del set ci pensa il bomber Ferrari a mettere in serie una rotazione da 4 ace e portare i nostri sul 25-15.
Nella terza frazione viene dato spazio a Segala in posto 4 per Veronese e a Pozzani al centro per Castaman. Gli ospiti danno il tutto per tutto e finalmente trovano una certa continuità in attacco (alla fine di questo set avranno il 40% di positività), trovando anche delle buone difese che li portano avanti 5-8. La ricezione veronese inizia ad avere qualche balbettio, non assicurando più palle comode a Fantoni e di conseguenza all’attacco. Nel turno di Giraldo il Kuadrifoglio piazza l’allungo che risulterà decisivo 6-14. Coach Ambrosi ripropone Veronese per Segala nel tentativo di dare maggiore lucidità alla ricezione, inserisce Bona Veggi e Tosadori per cambiare la rotazione dei nostri, ma alla fine tutti gli sforzi profusi si tramutano in una riduzione del divario, ma i padovani riaprono pericolosamente l’incontro 19-25.
Nel quarto set coach Ambrosi torna saggiamente con la formazione iniziale, che tanto bene aveva fatto. Ferrari suona subito la carica e i nostri partono 4-0. Situazione che procede con questo divario fino a che un turno in battuta di Sterzi non crea i presupposti per le rigiocate che danno il 13-6 ai locali. Palleggiatore avversario che va in confusione, mister Zoppello è costretto a fare qualche cambio per provare a rimettere le cose a posto. Ormai il Fresko è un torrente in piena e le dighe che i padovani alzano non sono sufficienti per arginarne l’impeto, Veronese e Ferrari si avventano su ogni pallone e lo scaraventano a terra efficacemente pertanto a casa i tre punti 25-15. Da citare la prova di un concreto Marchi che ha svolto al meglio il compito assegnato.
Sabato a Porto Viro i nostri ragazzi sono chiamati ad affrontare l’Alva Inox, seconda in classifica ma al momento la più seria candidata alla promozione, visto che ha perso un solo incontro come i nostri, ma vanta un quoziente set migliore. Tutte le gare sono da affrontare con il dovuto rispetto per l’avversario, ma questa in modo particolare, in quanto nelle fila dei rodigini spiccano elementi che hanno fatto la storia di queste categorie e che negli anni hanno saputo inanellare promozioni su promozioni in ogni società in cui sono andati. Sportivamente parlando sarà una battaglia e i fuochi che ne scaturiranno illumineranno a giorno il Delta del Po, i nostri faranno di tutto per prepararsi al meglio all’incontro. Sarà fondamentale mantenere i nervi saldi, non esaltarsi se le cose dovessero partire bene e non demoralizzarsi se dovessero andare male, anche perché il campionato da qui a Maggio ne scriverà ancora tante di storie.
Sempre avanti e Forza Fresko!
StaFFFresKo
Coach Ambrosi parte con i centrali Sterzi e Castaman, Fantoni e Ferrari sulla diagonale palleggiatore opposto, libero Frigo e lati Veronese e Marchi, che sostituisce l’infortunato Annunziata. Veronesi subito in gran spolvero con le battute al fulmicotone di Veronese che porta il Fresko sul 12-3. Set in naftalina e Ambrosi che inizia già nel primo set a dar spazio a tutti con l’inserimento di Bona Veggi, Tosadori, e Segala. Gioco che continua in tutta fluidità, con il Kuadrifoglio che non riesce ad opporre resistenza. Trascinatore del parziale, oltre al citato Veronese, risulta essere Castaman, che con il suo muro diventa a tratti pressoché invalicabile 25-13.
Seconda frazione che vede il via con l’identico starting seven. Mister Zoppello è invece costretto a rivoluzionare la sua formazione, ma ancora una volta i nostri partono con un ottimo turno in battuta di Ferrari 4-0. Fresko che mantiene con assoluta continuità il cambiopalla e non si lascia sfuggire la minima occasione per mettere a terra le palle da breakpoint. Questa frazione vede ancora Veronese a Castaman fare la loro parte, ma anche Marchi mette lo zampino in più di un’occasione e sul finire del set ci pensa il bomber Ferrari a mettere in serie una rotazione da 4 ace e portare i nostri sul 25-15.
Nella terza frazione viene dato spazio a Segala in posto 4 per Veronese e a Pozzani al centro per Castaman. Gli ospiti danno il tutto per tutto e finalmente trovano una certa continuità in attacco (alla fine di questo set avranno il 40% di positività), trovando anche delle buone difese che li portano avanti 5-8. La ricezione veronese inizia ad avere qualche balbettio, non assicurando più palle comode a Fantoni e di conseguenza all’attacco. Nel turno di Giraldo il Kuadrifoglio piazza l’allungo che risulterà decisivo 6-14. Coach Ambrosi ripropone Veronese per Segala nel tentativo di dare maggiore lucidità alla ricezione, inserisce Bona Veggi e Tosadori per cambiare la rotazione dei nostri, ma alla fine tutti gli sforzi profusi si tramutano in una riduzione del divario, ma i padovani riaprono pericolosamente l’incontro 19-25.
Nel quarto set coach Ambrosi torna saggiamente con la formazione iniziale, che tanto bene aveva fatto. Ferrari suona subito la carica e i nostri partono 4-0. Situazione che procede con questo divario fino a che un turno in battuta di Sterzi non crea i presupposti per le rigiocate che danno il 13-6 ai locali. Palleggiatore avversario che va in confusione, mister Zoppello è costretto a fare qualche cambio per provare a rimettere le cose a posto. Ormai il Fresko è un torrente in piena e le dighe che i padovani alzano non sono sufficienti per arginarne l’impeto, Veronese e Ferrari si avventano su ogni pallone e lo scaraventano a terra efficacemente pertanto a casa i tre punti 25-15. Da citare la prova di un concreto Marchi che ha svolto al meglio il compito assegnato.
Sabato a Porto Viro i nostri ragazzi sono chiamati ad affrontare l’Alva Inox, seconda in classifica ma al momento la più seria candidata alla promozione, visto che ha perso un solo incontro come i nostri, ma vanta un quoziente set migliore. Tutte le gare sono da affrontare con il dovuto rispetto per l’avversario, ma questa in modo particolare, in quanto nelle fila dei rodigini spiccano elementi che hanno fatto la storia di queste categorie e che negli anni hanno saputo inanellare promozioni su promozioni in ogni società in cui sono andati. Sportivamente parlando sarà una battaglia e i fuochi che ne scaturiranno illumineranno a giorno il Delta del Po, i nostri faranno di tutto per prepararsi al meglio all’incontro. Sarà fondamentale mantenere i nervi saldi, non esaltarsi se le cose dovessero partire bene e non demoralizzarsi se dovessero andare male, anche perché il campionato da qui a Maggio ne scriverà ancora tante di storie.
Sempre avanti e Forza Fresko!
StaFFFresKo
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