La citazione di questi tempi:

"Nel volley, come nella vita, le vere soddisfazioni derivano dal vivere nel presente ogni momento, nel bene e nel male. Una squadra, da buona, diventa grande quando ogni giocatore impara a fidarsi dei compagni, al punto che la parola IO viene sostituita dalla parola NOI"

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mercoledì 23 gennaio 2013

22/01/2013 - Quarti di Finale di Coppa Veneto


FRESKO EST VOLLEY vs. Fulgor Thiene 3-1                                  ( 19-25 / 25-13 / 25-18 / 25-17)


NCG Fresko Est Volley: n.1 Pozzani (pt. ), n. 2 Fantoni (K) (pt. ), n.3 Marinelli L. (pt. ), n.4 Bona Veggi S. (n.e.), n. 5 Veronese N. (pt. ), n. 8 Marchi F. (pt. ), n. 9 Hueller A. (pt. ), n. 10 Jankovic (1° lib.), n.11 Caliari C. (n.e.), n. 12 Alloro E. (pt. ), n. 14 Gugole S. (pt. ) - All. Ambrosi C.

Assenti: Martinelli F. (infortunato) - Castagna M.








PalaMojito - Colognola ai Colli (VR)

Giochi vinci. Giochi perdi. Giochi.
E' questa una delle mie frasi preferite, chi mi legge da qualche anno forse la ricorderà, è stata riportata in altri articoli. L'ho presa in prestito da un libro di Fabio Volo. Si certo, tutti sappiamo che non si tratta di uno scrittore tipo Montale o Pascoli, è chiaro, ma rende bene l'idea di come funziona la vita. Lui la usava in amore, ma se ci pensate bene vale in ogni ambito della vita, amore, lavoro, sport e quindi anche volley.
Giochi vinci. Giochi perdi. Giochi.
E' il concetto di affrontare sempre tutto al massimo, di provare a vincere, ma che se si perde non importa, l'importante è essersela giocata tutta al 100%.
Ieri sera abbiamo iniziato male, vuoi il riscaldamento fatto così così causa palestra in condivisione con gli amici del karatè, vuoi che il martedì non è il sabato e si arriva tutti tirati e trafelati dal lavoro, vuoi che sabato abbiamo giocato al 100% per vincere con una superpotenza del campionato, vuoi che non esistono più le mezze stagioni, vuoi che la notte per strada ghiaccia ... vuoi, vuoi, vuoi ... non importa ... ci siamo ripresi, lo dice chiaramente il secondo set, giocato dopo il primo che è stato perso malamente.
L'sms più bello l'ha ricevuto stamani il Mister, da un tifoso di Colognola peraltro giocatore di calcio, che recitava "Gruppo affiatato e anche se si sbaglia c'è l'incoraggiamento dei compagni. Tutto un altro mondo (n.d.r. rispetto al calcio)".
Il dictat del Presidente era "SEMIFINALE" e semifinale è stata. Bravo il gruppo, bravi i singoli, bravo il mister, bravo lo staff e bravo soprattutto il pubblico di morose, parenti e amici che anche infrasettimanalmente ha onorato la partita.
E permettetemi, con 2 titolari infortunati, bravi anche i panchinari, che ancora una volta si sono dimostrati all'altezza della categoria. Un plauso va sicuramente fatto al giovane Marinelli, che è sceso in campo in un ruolo non suo e ha dato il massimo, come ci ha abituato in questi mesi.
Bel momento, belle sensazioni. Ora aspettiamo le gare che mancano per concludere i quarti di Coppa Veneto, ma da quel che ci compete sapere, sembra probabile che il nostro girone di campionato voglia dire la sua anche in coppa e che se tutto va come la carta dice, ci troveremo in andata di semifinale a Zanè, a sudare (per modo di dire, date le temperature glaciali del palazzetto) e combattere per strappare un risultato positivo per noi.
Perché se la Coppa, rispetto al budget iniziale, qualcosina in più ci costa, sognare non costa nulla a nessuno, per cui lo possiamo fare liberamente.
Le soddisfazioni che questa squadra si sta prendendo ... invece ... beh amici miei ... quelle non sono in vendita, perché non hanno prezzo...
Una alla volta, Cavalli Coppati, una alla volta. E avanti così.

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