La citazione di questi tempi:

"Nel volley, come nella vita, le vere soddisfazioni derivano dal vivere nel presente ogni momento, nel bene e nel male. Una squadra, da buona, diventa grande quando ogni giocatore impara a fidarsi dei compagni, al punto che la parola IO viene sostituita dalla parola NOI"

Cavalli statistici: i reali click al blog!

Vai a vedere i risultati e la classifica!!!

martedì 30 ottobre 2012

D...irettamente dalla seconda squadra: 1° di campionato

ASD Pallavolo Schio - Fresko Est Volley 3-0 (25-18 25-20 25-20)
dal nostro corrispondente Viola Michele

PULEDRI DI RAZZA



Cade a Schio la giovane squadra del Fresko Volley serie D.
Pur essendo a conoscenza che la squadra vicentina fosse molto giovane e ben preparata tecnicamente, i giovani veronesi non sono riusciti alla fine a controbattere nei momenti più importanti della gara.
Va tenuto conto che la squadra ospite è formata da giocatori che giocano assieme da 5 anni e che vengono da un campionato vinto, la scorsa stagione, in prima divisione. Forse, noi speravamo di trovare, alla prima di campionato, una squadra meno esperta e più alla portata delle nostre capacità, nonostante questo, se pur inesperti, la squadra era partita bene nel corso del primo set, fino al 11-11, poi, qualche indecisione di troppo sia in ricezione che in attacco ha fatto si che la squadra vicentina prendesse il largo e purtroppo non siamo riusciti a riprenderli.
Stesso copione nel secondo e terzo set, anche se la squadra ha cercato di combattere ad armi pari, specialmente nel terzo.
S'era detto che la squadra mancasse d'esperienza, ergo dovrà lavorare molto, anche sotto l'aspetto psicologico, perché sotto di 3 o 4 punti non riesce a trovare quella cattiveria e determinazione necessaria a far cambiar volto al match; in ogni caso ricordiamo che l'obiettivo rimane la salvezza.
Ora niente drammi, si sa che la strada è tutta in salita e l'obiettivo si sposta a sabato prossimo, quando affronteremo nella sfida casalinga la Marmi Lanza Verona. FORZA RAGAZZI!!

P.s. c'è chi preferisce volare 7 mila metri d'altezza, noi purtroppo, preferiamo rimanere terra-terra.

domenica 28 ottobre 2012

Le sanzioni della settimana: tappa 1




Castagna Mirko: 2 euro per abbigliamento non conforme (t-shirt riscaldamento) nel pre-partita del 27/10/2012
Gugole Samuele: 2 euro per ritardo al ritrovo pre-partita del 27/10/2012
Pozzani Francesco: 2 euro per ritardo al ritrovo pre-partita del 27/10/2012

27/10/2012 - 3° Giornata Campionato di Serie C masch. - Girone B

KUADRIFOGLIO CDS VOLLEY vs FRESKO EST VOLLEY                           1-3
                           ( 25-19 / 24-26 / 14-25 / 20-25)


NCG Fresko Est Volley: n.1 Pozzani (n.e.), n. 2 Fantoni (K) (pt. 5), n.3 Marinelli L. (pt. 0), n.4 Bona Veggi S. (pt. 0), n. 5 Veronese N. (pt. 11), n. 7 Martinelli F. (pt. 9), n. 8 Marchi F. (pt. 13), n. 9 Hueller A. (pt. 7), n. 10 Jankovic (1° lib.), n.11 Caliari C. (pt. 14), n. 12 Alloro E. (2° lib. - n.e.), n. 13 Castagna M. (pt. 18), n. 14 Gugole S. (pt. 0) - All. Ambrosi C.

Assenti: nessuno







SKYFRESKO: Anteprima SkyVallo


* * *

PalaBrugola - Fiumicello di Campodarsego (PD)

A costo di essere ripetitivo, vi dirò che questa squadra quando reagisce in gruppo, può davvero fare la differenza.
A discapito della valutazione di Raffa sul blog delle Aquile di Massanzago, darei mezza stella in più al Campodarsego e lo reputo ancora più forte dello scorso anno, nonostante la rosa sia sensibilmente ringiovanita. Hanno il solito centralone incisivo ed esperto, al quale ne hanno affiancato un altro molto promettente. Gli altri atleti hanno un bel braccio e tirano sempre senza paura. Il loro punto di forza è il libero, assolutamente da evitare in ricezione e incredibilmente reattivo sulle palle in difesa, specie quando è sulla parallela. Lui fa la differenza. Ma tutta la squadra difende alla morte e non molla un colpo. Sono certo che faranno fuori parecchie grandi in questo campionato. Solito cartellino giallo da parte nostra al pubblico, che è esageratamente rumoroso. Ringraziamo invece la compagine societaria e i dirigenti, sempre molto ospitali e disponibili allo scambio di preziose informazioni.
Ma passiamo ai Cavalli di Razza. Il nostro blog ha un disclaimer in giallo sulla pagina principale che recita:

"Nel volley, come nella vita, le vere soddisfazioni derivano dal vivere nel presente ogni momento, nel bene e nel male. Una squadra, da buona, diventa grande quando ogni giocatore impara a fidarsi dei compagni, al punto che la parola IO viene sostituita dalla parola NOI"

Beh signori, questa squadra è nata per vivere questo inciso. Ieri sera il nostro opposto Andrea Hueller, che di solito si spara dai 20 ai 30 punti, non era in giornata, così la squadra ha messo il resto, dando il massimo e compensando questo suo momento no. Anche Nicolò Veronese, altro pilastro del sestetto base, parte male e si rifà sul finale, dicendo decisamente la sua.
E allora che si fa? Semplice, i centrali entrano in campo urlando che ci sono. Jankovic riceve con il 64% di positività e permette a Capitan Fantoni di servirli. Rislutato? I centri fanno quasi un set di punti da soli. Inoltre fanno la differenza a muro, con 2 muri di Martinelli e ben 7 muri punto dell'Imperatore Caliari, per il quale il tempo sembra non passare mai. Con i due centrali che giocano così, il buon Pozzani non può che gustarsi la partita dalla pachina, sorridendo e incitando i suoi fino a perdere la voce.
Ma non finisce qui. Torna a farsi soprannominare "Tritolo" il nostro lato Federico Marchi, che alterna colpi alla dinamite a giocate docili in totale manualità, segnando 13 punti sul tabellino dei marcatori. Ottimo.
Ma c'è un giocatore di cui il Presidentissimo è innamorato (ludicamente parlando) da sempre e che quando entra in spogliatoio cambia tutto, dal clima alla tranquillità emotiva: Mirko Castagna. Per lui la squadra ha coniato la frase "CON UN CASTAGNA COSì" e certo non è un caso. Incisivo in battuta (5 punti), spettacolare in attacco (18 punti a fine match), positivo in ricezione (50% di positività) e con un carattere che mai si è visto. Il tutto allenandosi un paio di volte al mese. Resta il fatto che con un Castagna così, non si può certo perdere e in tal senso sabato scorso ci è un pochino mancato.
Insomma, la squadra ha reagito sul 24 pari del secondo set e da quel momento in poi non ce n'è stato più per nessuno e anche i tamburi in tribuna hanno scelto il silenzio al baccano.
Siamo sereni, soddisfatti e pronti ad allenarci un'altra settimana, perché se è vero che sabato prossimo giochiamo con una squadra attualmente ultima in classifica, questo non vuol dire nulla dopo sole tre giornate di campi.
Costanti, umili, laboriosi e postivi.
Una alla volta, Cavalli Intervistati, una alla volta. E avanti così.
Che anche se a 7mila metri vediamo altri sopra di noi, l'aria che respiriamo ci dà ossigeno e speranza di fare ancora qualcosa di buono.

PS = da oggi due nuove rubriche verranno inserite prima e dopo il commento della partita. Sempre speciali, sempre avanti, sempre vogliosi di fare la differenza. Staremo a vedere di che si tratta e le reazioni del pubblico...

* * *


SKYFRESKO: Escariota domanda, cortesia rispondere...


domenica 21 ottobre 2012

20/10/2012 - 2° Giornata Campionato di Serie C masch. - Girone B

FRESKO EST VOLLEY  vs THERM IS VOLLEY PALESE 2-3
                           ( 21-25 / 25-21 / 25-22 / 19-25 / 13-15 )


NCG Fresko Est Volley: n.1 Pozzani (pt. 2), n. 2 Fantoni (K) (pt. 6), n.3 Marinelli L. (pt. 2), n.4 Bona Veggi S. (pt. 1), n. 5 Veronese N. (pt. 16), n. 7 Martinelli F. (pt. 3), n. 8 Marchi F. (pt. 6), n. 9 Hueller A. (pt. 28), n. 10 Jankovic (1° lib.), n.11 Caliari C. (pt. 8), n. 12 Alloro E. (pt. 0), n. 14 Gugole S. (pt. 0) - All. Ambrosi C.

Assenti: Castagna M.









PalaMojito - Colognola ai Colli (VR)


Iniziamo subito con il dire che è stata una gran bella partita, giocata da due squadre che vogliono e possono lasciare il segno in questo campionato. Riteniamo anche di dire che non ha vinto il migliore, ma ha vinto chi ha sbagliato meno e ha saputo dare il colpo di reni in chiusura di partita, quando un break può far la differenza e farti portare a casa quei sudatissimi due punti.
Ci piace anche pensare che sia stato Capitan Sutto che dal Cielo ha spinto la palla del 15-13 per Paese e ha portato la sua squadra a vincere la partita. Un Capitano che porto nel cuore, a cui più volte ho stretto la mano quando a inizio partita si sceglie il campo con la monetina, un signore del volley che questo campionato e molti dei prossimi rimpiangeranno. A lui dedichiamo la nostra sconfitta, tradotta in vittoria per il suo gruppo. Ciao grande numero 10.
La partita inizia in salita per i Cavalli di Razza, che perdono il primo set, soffrendo. La reazione a cui ci hanno abituato i nostri c'è e si vede, vincono il secondo set e altrettanto fanno nel terzo, facendoci sperare in una vittoria facile.
Ma Paese c'è, non molla un colpo e infila giocate pesanti che danno un notevole smacco morale ai nostri, che scendono in campo nel quarto set in preda a una reazione caratteriale che non gli si addice, quasi temessero gli avversari. Due a due.
Il quinto set, come sempre accade in queste partite combattutissime, è un set giocato punto su punto, alla morte e il 13-13 finale lo dimostra. Come già detto però è Paese che porta a casa la partita, chiudendo bene il muro nella seconda metà di set, mettendo in difficoltà la nostra compagine e non sbagliando quasi nulla in attacco.
Prima sconfitta ufficiale della stagione in corso per i Cavalli di Razza, che comunque muovono la classifica, ma dopo quattro partite di Coppa e una di Campionato vinte senza problemi, tornano a fare i conti con la Dea della Sconfitta, una carezza sempre ruvida unita a un bacio dal sapore amaro.
Ma non importa, abbiamo dimostrato che possiamo giocarcela anche con quelle compagini alle quali, nei pagellini che si leggono online sul Gesto del Galdino, vengono attribuite cinque stellette e vengono definite le favorite del campionato.
La strada è lunga, il sudore inizia solo ora a scendere sulla fronte, gli ostacoli saranno innumerevoli, l'orrizzonte è sperduto e il traguardo è talmente lontano, che nemmeno immaginiamo come possa essere fatto.
Siamo a 4mila metri sopra il cielo, c'è chi è più in alto di noi, ma dopo due giornate possiamo ritenerci soddisfatti e tornare a lavorare sodo in palestra.
Hard work pays off.
Da che mondo è mondo.


Dal blog di Massanzago - GuardiamoC: il girone B

GuardiamoC: il girone B


Diamo uno sguardo al campionato di serie C che si profila in questa stagione: questa settimana tocca alle formazioni del girone B. Fermo restando che sono previsioni soggettive dettate dalle informazioni ora in possesso, sappiamo bene che basta un innesto o un infortunio a stravolgere il valore di una squadra in questa categoria.


Legenda

Pericolosità: ***** = Squadra da battere; * = Squadra materasso.



Pittarello PGS Legnaro: i bianconeri affrontavano la Coppa Veneto con lo scetticismo degli addetti ai lavori, ma il primo posto nel girone ha invece dimostrato che a Legnaro sono riusciti a costruire una buona squadra nonostante alcune partenze verso altre formazioni patavine. Che sia il loro anno? 

Pericolosità: ****

Kuadrifoglio CDS Volley: i nostri eterni rivali hanno iniziato la stagione con grande entusiasmo, merito di un nuovo allenatore e diverse facce nuove nel roster. Le ultime due gare contro Juvenilia e Padova hanno però evidenziato dei grossi problemi nella continuità in ricezione, obbligando gli alzatori che si sono alternati in regia agli straordinari. Se riusciranno a risolverli potranno tornare ad essere la squadra "ammazzagrandi" come il Kuadrifoglio della scorsa stagione, altrimenti, vista la qualità della serie C di quest'anno, dovranno fare molta fatica.
Pericolosità: ** e 1/2

Logimont Montorio: la nuova diagonale opposto-palleggiatore viene dal Fresko Volley, dove due anni fa ha fatto sfracelli. In Coppa ha perso il confronto con le due superpotenze Fresko e Legnago, ma rimane una formazione da non sottovalutare, anche in virtù dell'esperienza di alcuni suoi interpreti.
Pericolosità: ***

Dolomia Volley Belluno: i bellunesi sono una delle favorite alla promozione diretta. Lo scorso anno partirono da neopromossi e raggiunsero i play-off persi in gara 3 contro lo Juvenilia, quest'anno hanno già messo le mani sul girone di Coppa e hanno le carte in regola per dire la loro anche in campionato. Savaris e compagni hanno tecnica ed esperienza da vendere.
Pericolosità: **** e 1/2

La Piave Volley: sulla carta una squadra con buone possibilità, ma in Coppa non hanno impressionato e sembrano ancora alla ricerca della quadratura del cerchio. Vedremo se la dirigenza riuscirà a puntellare la squadra ulteriormente.
Pericolosità: ** e 1/2

Therm-Is Volley Paese: l'arrivo di Mantellato in banda e di Mattiuzzi al centro costituiscono due pesanti innesti sia dal punto di vista qualitativo che dal punto di vista dell'esperienza. Se poi l'opposto Ceccon gioca come contro di noi in Coppa, diventano infermabili.
Pericolosità: **** e 1/2

BTM-Lametris Massanzago: non è falsa modestia, ma non partiamo di certo con i favori del pronostico. I due test più impegnativi (l'amichevole contro il Loreggia e la gara di Coppa contro il Paese) ci hanno visti uscire sconfitti e allineati più in basso rispetto alla griglia di partenza dello scorso anno. Se riprendiamo fiducia nel servizio, potremmo tornare a dire la nostra, sennò dovremo lottare ai margini della zona play-off.
Pericolosità: *** e 1/2


Olimpia Zanè: quando Della Libera gira, sono una squadra a cinque stelle. Hanno puntellato la panchina ed in sostanza sono più quadrati. Perché sole tre stelle e mezzo? Perché se manca Della Libera, fanno fatica, e perché spesso si lasciano prendere dal nervosismo, andando spesso incontro a cartellini. Tocca al Prof. Soliman gestire il talento e i nervi della propria squadra, perché hanno le carte in regola per riportare lo Zanè ai fasti di un tempo.
Pericolosità: *** e 1/2


Fulgor Thiene: squadra giovane e tonica, ha guadagnato una stella nella nostra graduatoria grazie alla vittoria fuori casa sullo Zanè. Lo scorso anno furono ripescati, vediamo se quest'anno riusciranno a lottare per qualcosa in più della salvezza.
Pericolosità: ***


Agorà Sport Studio: è, sulla carta, la squadra che dovrebbe stravincere il girone. Il sestetto base è da paura,in pratica l'Agorà Venezia che ha militato in B2 lo scorso anno. L'opposto Castellani dovrebbe vincere senza problemi la classifica dei migliori realizzatori della serie C. L'unica incognita potrebbe essere la panchina, che non sembra all'altezza del sestetto base, ma ci sembra molto difficile che si possano trovare senza tre o quattro titolari contemporaneamente.
Pericolosità: *****

Fresko Est Volley: il Pozzo si starà sicuramente toccando i maroni, ma la squadra che ha costruito assieme a coach Ambrosi sembra davvero poter far male. Il mix di atletismo, tecnica, esperienza e spirito agonistico li pone sicuramente ai vertici nei pronostici. Quest'anno i Cavalli di Razza fanno sul serio.
Pericolosità: **** e 1/2

Tognetto Costruzioni: squadra molto interessante quella che vede tornare nel ruolo di opposto il nostro amico Mirko Lovato. Lo scorso anno ci mise in apprensione nei quarti di finale di Coppa Veneto, ed era una formazione di serie D senza i notevoli innesti di quest'anno. Se si rimettono a macinare quel gioco fatto di tanta applicazione difensiva e palla spinta, guadagnano anche più di una stella. De tenere d'occhio. E noi li troviamo già sabato...
Pericolosità: ***


VTC MBT Store Caorle Ve: è la formazione di cui sappiamo meno, se non che dovrebbe essere composta da ragazzi molto giovani. Li mettiamo sul fondo di questa virtuale graduatoria, se non altro perché le altre formazioni hanno nomi o una storia che li pongono un po' più in alto.
Pericolosità: **


CONCLUSIONI
Quest'anno la serie C è una B2 regionale, poco da fare. La scelta di molte B1 e B2 di non iscriversi o di lasciare a casa qualche giocatore o stagionato o dal contratto oneroso ha riversato talento e atletismo nel campionato regionale. Non ce la sentiamo di dire che questo o quel girone sia meglio dell'altro. Forse nel girone A c'è più atletismo e in questo più esperienza, ma forse è anche il contrario, sta di fatto che mai come quest'anno la serie C merita di essere il gradino appena sotto ai campionati nazionali.

Dal blog di Massanzago - GuardiamoC: il girone A

GuardiamoC: il girone A

Diamo uno sguardo al campionato di serie C che si profila in questa stagione: questa settimana analizziamo le formazioni del girone A, la prossima sarà il nostro girone ad essere sviscerato dettagliatamente. Fermo restando che sono previsioni soggettive dettate dalle informazioni ora in possesso, sappiamo bene che basta un innesto o un infortunio a stravolgere il valore di una squadra in questa categoria.

Legenda
Pericolosità: ***** = Squadra da battere; * = Squadra materasso.

Pallavolo Padova: squadra giovane, dinamica, allenata da un bravo allenatore come Valerio Baldovin, nonostante sia neopromossa sta già facendo sfracelli nel proprio girone di Coppa. Forse pagherà in qualche partita l'inesperienza, però ha molti margini di crescita, e se in giornata può battere chiunque. Giocare al PalaFabris poi non è facilissimo, perciò...
Pericolosità: ****

Emme Service Pulizie: il Volley Clodia, fusione delle società di pallavolo di Sottomarina e Chioggia, può contare su un bacino di giocatori vasto e di qualità. Il tecnico, Massimo Zambonin, è sinonimo di preparazione tattica molto dettagliata. Non sappiamo ancora quale sia il suo roster, ma è sicuramente una squadra da prendere con le pinze.
Pericolosità: ****

C.U.S. Venezia Casinò: anche qui non abbiamo molte informazioni, per esperienza sappiamo però che il C.U.S. è una squadra mai da sottovalutare. Giocare da loro, poi, all'Arsenale, non è per nulla simpatico.
Pericolosità: ***

ACS Volley Povolaro: l'opposto Borsatto fa paura, ma per ora la squadra non sembra girare a mille. Le sconfitte contro Campodarsego (poi ribaltata dalla Federazione, ma noi parliamo del campo) e Juvenilia in Coppa sembrano mostrare che c'è ancora molto lavoro da fare.
Pericolosità: ***

Pallavolo Belluno: altra squadra giovane ma ricca di talento, la scelta di puntare sui giocatori del vivaio è coraggiosa ma finora in Coppa è andata sempre bene. La sfida di sabato contro l'esperto Dolomia ci dirà qualcosa in più, ma già ora si meritano attenzioni.
Pericolosità: ****

A.D. Pol Cornedo: neopromossa, in Coppa ha perso le due sfide con i paricategoria del Thiene e dello Zanè. Squadra che dovrà lottare per la salvezza in un girone molto tosto.
Pericolosità: **

Astra Volley: altra squadra neopromossa, si è ripresa il nostro Bocia come libero. E' una squadra giovane ma allo stesso tempo esperta dato che molti hanno già esperienze di C o B2 sulle spalle, ma dovrà dimostrare sul campo la continuità per giocarsi qualcosa di più di una comoda salvezza.
Pericolosità: ***

US Juvenilia: il sestetto titolare è da B2, il problema è la panchina, con soli due giocatori con esperienza in C. Quando giocano con una buona ricezione, il regista Martello ha l'imbarazzo della scelta. Sarebbero da cinque stelle, ne leviamo mezza proprio perché in un girone come questo forse anche la profondità della panca potrebbe contare.
Pericolosità: **** e 1/2

PGS Saira Villafranca: sulla carta, la grande favorita del girone. Giocatori di esperienza assieme a giovani di belle speranze, per un mix che sembra molto riuscito a livello qualitativo. Chiaramente sanno che tutti giocheranno contro di loro con il coltello fra i denti, ma Modnicki e soci sanno come cavarsela.
Pericolosità: *****

ASD Pallavolo Legnago: altro squadrone, già lo scorso anno sfiorarono la promozione, quest'anno ci riprovano. Li mettiamo mezzo scalino sotto il Villafranca in virtù della sconfitta con il Fresko in Coppa.
Pericolosità: **** e 1/2

G.S.D. Castion: è un susseguirsi di squadre molto forti. Il Castion già lo scorso anno sorprese tutti, e fu la nostra bestia nera, quest'anno sembra si siano rinforzati ancor di più. L'età media della squadra non è delle più basse, ma se giochi bene a pallavolo poco conta quanti anni hai. Giocare nella palestra di Castione di Loria poi non è per niente facile, un piccolo bunker.
Pericolosità: **** e 1/2

Pallavolo Motta: squadra che lo scorso anno militava in D, contro di noi in Coppa non ha per nulla impressionato, ma va detto che era priva di un paio di elementi (come noi nell'occasione, d'altronde). Giovani, possono crescere sulla distanza, hanno battuto il Paese in Coppa, ma partono comunque per lottare per la salvezza.
Pericolosità: * e 1/2

A.D. Progetti BVS Volley: unica espressione della pallavolo rodigina nella C maschile, in Coppa ha battuto il Legnaro all'esordio, ma è caduta in casa sabato scorso contro il Volley Clodia. Lo scorso anno si salvò con un buon margine, quest'anno, vista la qualità del girone, dovrà faticare un po' di più.
Pericolosità: ***

Conclusioni: il girone è bello tosto, ma va detto che quest'anno la serie C in generale ha recuperato un po' di smalto. Le due veronesi vengono date per favorite dagli addetti ai lavori, ma Castion e Juvenilia sono lì a dar fastidio con giocatori di esperienza e classe sopraffina. Poi molte squadre giovani ma di qualità. Alla fine del girone d'andata tireremo le prime somme.

lunedì 15 ottobre 2012

Benvenuta fra noi, Puledrina di Razza: Sara Fasoli

E finalmente riusciamo a dare la lieta notizia: la bellissima Miha è diventata mamma e ha messo al mondo una cucciola bellissima: Sara



Il babbo, uno dei Cavalli di Razza che più ci rimane nel cuore, la stringe emozionato fra le sue braccia: oh Fiugiu, fa piano che le braccia dell'arrotino, si sa, sono pericolossissime e lei è un batuffolo di tenerezza!!!



Scherzi a parte, diamo il benvenuto fra noi a Sara e le auguriamo una vita meravigliosa!

domenica 14 ottobre 2012

13/10/2012 - 1° Giornata Campionato di Serie C masch. - Girone B

LOGIMONT MONTORIO vs. FRESKO EST VOLLEY  0-3
                           ( 20-25 / 25-27 / 20-25 )


NCG Fresko Est Volley: n.1 Pozzani (pt. 0), n. 2 Fantoni (K) (pt. 6), n.3 Marinelli L. (pt. 0), n.4 Bona Veggi S. (n.e.), n. 5 Veronese N. (pt. 9), n. 7 Martinelli F. (pt. 6), n. 8 Marchi F. (pt. 3), n. 9 Hueller A. (pt. 14), n. 10 Jankovic (1° lib.), n.11 Caliari C. (pt. 4), n. 12 Alloro E. (2° lib. - n.e.), n. 13 Castagna M. (pt. 4), n. 14 Gugole S. (pt. 0) - All. Ambrosi C.

Assenti: nessuno








PalaNovaglie - Montorio (VR)


La prima giornata di Campionato si apre per i nostri così come si era chiusa l'ultima di Coppa Veneto: vincendo a Novaglie contro la compagine allenata da Mr. Piccoli, vale a dire Montorio.
Sicuramente una partita sentita, per svariati motivi e molto difficile per i CdR: in primis perché, 7 giorni prima, Montorio aveva perso ed eravamo certi non sarebbero scesi in campo con fare mite e docile; in secondo luogo perché è un derby, e i derby si sa, non sono mai partite quiete; in terzo luogo perché ci sono degli ex di mezzo e varie storie di volley, che non stiamo qui a riprendere, ma che avrebbero portato sicuramente alcuni a togliersi dei sassolini dalle scarpe.
In ogni caso, seppur non giocando al meglio delle nostre possibilità, siamo riusciti a portare a casa tre punti preziosi, per il morale, per la classifica, per cominciare col piglio giusto la prima partita ufficiale del Campionato 2012/2013.
Gremiti gli spalti, con un pubblico che per lo più (alcuni isolati casi ci sono sempre, ma non rappresentano il pubblico, grazie al Cielo) si diverte, applaude e tifa il volley e non solo le squadre per cui sono giunti a Novaglie.
Molti volti della pallavolo veronese sono venuti a vedere il match, segno che comunque questo derby é sentito e voluto dalla comunità del volley.
Senza andare a commentare la squadra di casa e parlando dei nostri, possiamo certamente dire che la differenza l'ha fatta il gruppo dei Cavalli di Razza, che in ogni situazione in cui avrebbe potuto regnare l'agitazione, si è invece stabilizzato e ha messo in campo la calma e l'esperienza di cui è dotato, andando a chiudere punti importanti.
Abbiamo giocato con il sestetto titolare, con Fantoni che palleggia sempre da maestro, anche se era dall'84 che non gli venivano fischiate due doppie in una partita. Ma il Capitano del Fresko nemmeno se ne accorge, continua a lavorare sodo, a tenere coesi i compagni e a smistare palloni, spesso smarcando l'attacco dal muro avversario. Gioca poco al centro, ma Martinelli e Caliari si fanno sentire lo stesso, al servizio e a muro, soprattutto l'Imperatore Cris, che tocca ogni pallone dell'attacco nemico e pianta muri oscurando gli avversari.
In banda, torna dopo l'infortunio Veronese e si vede. La nostra prima banda riceve discretamente, serve in modo preciso e costante e quando deve chiudere un punto c'è sempre. Marchi apre la partita come seconda banda, poi subentra Castagna. Nessuno dei due brilla, ma anch'essi fanno il loro sporco lavoro in attacco e al servizio, anche se in quest'ultimo fondamentale Castagna ci aveva abituato a ben altri standard.
Hueller è il nostro opposto risolutore, infatti, nonostante il primo mezzo set lo giochi in smarrimento totale, poi ritrova sé stesso e inizia ad attaccare e a servire come ci aveva abituato nelle precedenti uscite. Una potenza e una sicurezza che danno morale e lucidità alla squadra.
Torna anche Jankovic, dopo il suo infortunio, infatti ancora non al 100% gioca con una caviglia fasciata. Ma qualcuno se n'è accorto? No, anzi, ha tirato su difese su attacchi potenti con estrema facilità (ricezione 64% positive, 18% doppio più).
La panchina è lunga e tifa incessantemente per il sestetto in campo: anche questo non si vede in tutte le squadre, ve lo assicuro.
E poi con un Bona Veggi intrattenitore e commentatore, impossibile non tenere alto il morale anche se non si gioca, nell'angolo del riscaldamento dei panchinari.
Coach Ambrosi, dal canto suo, mette in campo i sei giocatori che ritiene possano risolvere la partita, vince e dà sicurezza al suo gruppo, mantenendo sempre un atteggiamento calmo e costruttivo. Cresce anche lui e con lui cresce tutta la squadra.
Insomma, siamo felici, il morale è alto e guardiamo i risultati della prima giornata, ben consci che la strada è lunghissima e che di squadre scafate e agguerrite ce ne sono a pacchi, a partire da Paese, nostra vecchia conoscenza che nell'ultimo campionato giocato contro (due anni fa), vinto da loro, non sono riusciti mai a portare a casa i 3 punti contro di noi.
Ma è per questo che ci piace il campionato di serie C, perché ogni anno la qualità aumenta.
In ogni caso, a 3mila metri ci accorgiamo che la vetta è lontanissima, ma l'aria ha un nonsoché di incoraggiante ... e ce la respiriamo a pieni polmoni.
Una alla volta, Cavalli bivittoriosi, una alla volta.
E avanti così.

Un blog davvero (o da vero???) ... equino!!!!