Kuadrifoglio CDS Volley. vs. N.C.C. Fresko Intrepida 3-1 (21-25, 25-23, 25-23, 25-21)
N.C.C. Fresko Intrepida: n. 1 Iacuzzi (n.e.), n. 2 Alloro (1° libero - pt. 0), n. 3 Olivieri F. (2° libero - n.e.), n. 4 Modena (pt. ), n. 5 My (pt. ), n. 6 Bonazzi (n.e.), n. 7 Martinelli (pt. ), n. 8 Marchi (pt. ), n. 9 Fasoli (pt. ), n. 10 Alberti (pt. ), n. 11 Castagnini (pt. ), n. 12 Cestaro (pt. ), n. 13 Olivieri L. (K - pt.) - All. Ambrosi Claudio - Scoutman: Erbesato Luca
Assenti: nessuno
M.V.P. = n.d.
Dal sito degli amici di Campodarsego (clicca sul link del titolo per il collegamento):
"Dopo poco più di un mese, torna alla vittoria da tre punti il Campodarsego. E stavolta il dodicesimo successo in campionato frutta anche il tanto sofferto e agognato guadagno di una posizione in classifica (ora ottavi, dopo 9 lunghissime settimane al nono posto).
Una vittoria molto sofferta, quella di oggi, e non avrebbe potuto essere altrimenti al cospetto dei "Cavalli di Razza" dell'Intrepida, compagine veronese capace l'anno scorso di cullare fino alla fine il sogno di una B2 che avrebbe ampiamente meritato ma in visibile difficoltà nella corrente stagione, pur mantenendo quasi gli stessi elementi della precedente.
L'inizio con piglio aggressivo dei nostri ragazzi fa ben sperare (5-2), poi l'Intrepida prende le misure al nostro attacco (per la verità poco falloso ma scarsamente efficace in troppi frangenti) e rovescia la situazione (14-18). La differenza maggiore la fanno le difese; e purtroppo quella più deficitaria è la nostra. Primo set all'Intrepida 25-21.
Al rientro in campo per il secondo set le preoccupazioni maggiori per i "nostri eroi" sono quelle di contenere gli errori, soprattutto quelli in battuta, e il temutissimo Fasoli, banda mancina ex B2 con il Legnago, che raggiungerà la doppia cifra in attacco prima della fine di questo parziale.
Va in scena la fotocopia del primo: 8-4 avanti i nostri al primo "intergiro", rimonta e sorpasso fulmineo dei giocatori in maglia "action painting" (15-16). Ci si gioca il set punto su punto, il muro di "Tigre" sul solito Fasoli rompe gli equilibri in nostro favore (25-23). Pareggio!
Situazione simile nel terzo set. Partenza in quarta dei nostri (6-2) prontamente ripresi dagli ospiti (8-8). E' destino per tutte e due le squadre quello di soffrire parecchio in questo scontro diretto tra due compagini che non meritano le rispettive attuali posizioni di classifica.
Poi l'episodio forse chiave del match. Sul 20 pari commettiamo un ingenuità su una palla a filo rete e il nostro Teo si becca il più incredibile dei cartellini gialli solamente per essersela presa con il compagno impegnato nell'azione vinta dagli avversari. Decisione fin troppo esagerata se messa a confronto con situazioni di altre nostre partite nelle quali abbiamo assistito a proteste vibranti e gesti di stizza esasperati degli avversari senza che vi fosse un solo richiamo arbitrale.
Ma tant'è, il dato di fatto è che l'Intrepida vola a +2 (20-22) in un momento critico del terzo set. Qui avviene l'ennesima grande dimostrazione di cuore, orgoglio e nervi saldi dei nostri giocatori che si compattano e rispondono sul campo con un controparziale di 3-0 (23-22) e chiudono con un altro muro punto (autore "Giorgino" Mazzuccato).
Equilibrato e lungo anche il quarto set, dove però cala l'onnipresente Fasoli mentre dal nostro posto 4 non cessa di martellare Matteo Negri. Le squadre si alternano nella conduzione del punteggio ma i nostri ora paiono un po' più sbloccati psicologicamente. Sul 17 pari, la battuta di "Orla" inizia a propiziare ed a scavare il divario tra le due compagini che si attesta al +4 definitivo sul 25-21. Firmato dall'ennesimo attacco di Matteo.
Il caloroso pubblico di Fiumicello tributa la solita "standing ovation" ai nostri ragazzi per il sesto successo in campionato tra le mura amiche..."
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