Campionato Serie C Maschile - 15° Giornata (12/02/2011)

Service Med U.S. Intrepida vs. La Polisportiva Casale  3-1 (25-18, 18-25, 25-18, 25-20)

Service Med U.S. Intrepida: n. 1 Pozzani (K) (pt. 9), n. 2 Alloro (lib.) (n.e.), n. 3 Oliveri F. (pt. 19), n. 4 Modena (pt. 3), n. 5 My (pt. 10), n. 7 Tornieri (n.e.), n. 9 Fasoli (pt. 12), n. 10 Ambrosi (n.e.), n. 11 Castagna (pt. 4), n. 12 Cestaro (pt. 2), n. 13 Olivieri L. (pt. 11), n. 14 Canossa (lib.) - All. Francia. - Assenti: Costantini, John Woll.

M.V.P. = Olivieri F.

Madonna di Campagna (VR)

Si era capito già dal riscaldamento, con la lettura degli atleti al microfono, che la gara sarebbe stata frizzante. Ma mai avremmo pensato di vedere i numeri che lo scout stasera ci detta.

Il primo starting six sente Ambrosi gridare i seguenti nomi: 1. Pozzani, 3. Olivieri, 4. Modena, 9. Fasoli, 12. Cestaro, 13. Olivieri e libero 14. Canossa.

Quello che stasera mi preme però raccontare, al di là della prova corale della scuderia dei Cavalli di Razza, è l'impresa dei fratelli Luca e Francesco Olivieri, alfieri della Service Med Intrepida.

Ne parliamo per l'ottima prestazione di ognuno: Luca, riceve ottimamente, serve bene e attacca le palle più calde, siglando 11 importantissimi punti. Francesco, invece, si incorona MVP della serata, con 6 muri, 2 servizi ace e 11 attacchi, per un totale di 19 punti.
Nella manifestazione di stasera però abbiamo visto i centrali in forma, anche Pozzani serve con un paio di ace, imposta dei muri importanti e attacca bene.

Cestaro è in forma, affina il servizio e lo fa divenire incisivo nel finale, va a palleggiare sempre altissimo, anche quando la rice è difficile da gestire e smarca i suoi compagni.

Fondamentale il cambio di My su Modena, che esce con la schiena da rottamare. Gabriele riesce ad attaccare qualsiasi pallone, su ogni altezza. Incredibile e davvero bravo.

Fasoli e Castagna sono le bande che danno sempre sicurezza e stasera staffettano di gusto, riposando un po' entrambi.

Canossa dal canto suo riceve bene e fa una difesa da infarto. Oro.

Casale ha una gran difesa, tira su tutto, specie nel finale. Siamo certi che daranno del filo da torcere a molti da qui a maggio. In ogni caso battere i rivali storici e sempre una grandissima goduria.

Ora ci si trasferisce a Povolaro, che quest'anno è la nostra bestia nera.

Chissà se ci riuscirà una partita come si deve, ovvero se vedremo il tabellino segnare la terza sconfitta stagionale contro di loro.

Peraltro, in questo momento davvero non ci interessa. Ci stiamo gustando il secondo posto in solitaria, che finché dura ci tiene la mente fresca e dinamica.

E a 31 mila metri si respira un'aria che a malapena ti salva dalla sensazione di vertigini a cui sei soggetto.

Una alla volta, Cavallini, una alla volta.

E avanti così. Perchè sognare non costa nulla.

Perché non succede, ma se succede...