LE STALLE...
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SI VIS PACEM, PARA BELLUM...
Il Motto dei Cavalli Latini
Si vis pacem, para bellum...
Si vis pacem, para bellum...
La citazione di questi tempi:
"Nel volley, come nella vita, le vere soddisfazioni derivano dal vivere nel presente ogni momento, nel bene e nel male. Una squadra, da buona, diventa grande quando ogni giocatore impara a fidarsi dei compagni, al punto che la parola IO viene sostituita dalla parola NOI"
Cavalli statistici: i reali click al blog!
Vai a vedere i risultati e la classifica!!!
mercoledì 29 dicembre 2010
Casa Modena
Ci hanno provato in tutti i modi a far fuori il Pozzo...
... ma le vongole avvelenate ancora mancavano ...
... per non parlare del tiramisù all'uranio impoverito ...
... barcolla ma non molla!!!
Grazie anche alla padrona di casa che mette a disposizione le cremine...
domenica 26 dicembre 2010
Le sfide calde della prossima giornata
Eccoci, analizziamo, calcoliamo, studiamo, anticipiamo, meditiamo, prepariamo, alleniamo.
E poi puntulamente, chi doveva vincere e/o fare il colpaccio, perde e delude.
O peggio ancora, noi che dovevamo vincere e andare a prendere qualcuno, ci prendiamo 4 sassate e torniamo a casa con le pive nel sacco...
In ogni caso, rullandoci debitamente le sfere, vediamo che l'unica sfida che può soddisfare qualche aspettativa:
- i pluridecorati della Sisley, attualmente sesti in classifica, tenteranno di fare un golpe e spodestare dal podio i granitici di Schio, ora al secondo posto;
Ecco l'unica sfida VERY HOT della prima settimana dell'anno.
Sto giro mi tocca tifare Treviso, porco di quel Giudasso Can ... e chi l'avrebbe mai detto...
E che Dio ce la mandi bbbona....e con le tette grosse...
Ciaooooooooooooooooooooooo !!!
sabato 25 dicembre 2010
venerdì 24 dicembre 2010
Buon Natale dalla stalla più famosa del Veneto: quella dei Cavalli di Razza
Avremmo potuto prendere tutti i CDR e agghindarli a modo, stile Babbo Natale e le sue Fedeli Renne...per fare un regalo a tutte le tifose...ma abbiamo pensato che nella Santità del Natale non fosse il caso...
Avremmo potuto prendere le tifose e agghindarle a modo, stile pacchetti regalo sotto l'albero, per fare un regalo a tutti i CDR ... ma per la medesima ragione il progetto non stava in piedi...
E allora, dato che gli auguri e i pacchi del Premier sono già arrivati...
...che le decorazioni natalizie sono tutte esposte...
... e dato che sarete sicuramente di fretta perché vi mancano gli ultimi regali di Natale...
Non ci resta che augurare a tutti i lettori del blog, fedeli e numerosi da mesi, un
Felice Natale a voi e Famiglie
martedì 21 dicembre 2010
...per la GIOIA del Pozzo !!!
Dalla mail del Sindacato Compri del 20 dicembre 2010:
06/12/2010
La serie C dell’Avesani vince contro la Sysley e L’Arena scrive: Pastificio Avesani grande con la Sysley
20/12/2010
L’Intrepida vince con la Sysley e L’Arena scrive: L’Avesani perde in casa
…FJO FOJA !!!
domenica 19 dicembre 2010
Dialogo tratto dal film 3ciento...riadattato...
POZZANI F.: "Prima che tu parli trevigiano, sappi che a Madonna di Capagna ogni uomo, finanche un messaggero di una società come la vostra, risponde personalmente delle parole che pronuncia. Dunque, quale messaggio ci porti?"
TREVIGIANO: "Schiacciamo a tutto braccio, senza guardare, anche in riscaldamento, colpiamo più volte gli avversari"
PREVITI E.: "Tu sei venuto fin qua da Treviso per tirarci addosso in riscaldamento?" "Non essere nè riservato nè stupido trevigiano, non puoi permettertelo a Madonna di Campagna"
TREVIGIANO: "Perchè questa donna osa parlare fra gli uomini?"
OLIVATO N.: "Perchè solo le donne veronesi partoriscono Cavalli di Razza"
POZZANI F: "E' meglio camminare, raffredderemo le nostre lingue."
TREVIGIANO: "Se la vita del tuo popolo vale di più della tua totale disfatta, ascoltami bene o Capitano; Mr. Cappelletto conquista e controlla tutto quello su cui il suo sguardo si posa. La sua armata è tanto imponente da far tremare la terra al suo passaggio, tanto vasta che per abbeverarsi prosciuga i fiumi. Tutto ciò che il Mister, il dio re, richiede è questo: una semplice offerta di sconfitta. Un segno della sottomissione dei Cavalli di Razza al volere di Treviso"
POZZANI F: "Sottomissione... Questo può essere un problema. Vedi, si mormora che a Paese si siano già rifiutati. E se anche loro hanno trovato tanto coraggio..."
PREVITI E.: "Dobbiamo essere diplomatici."
MR. FRANCIA: "E ovviamente i Cavalli di Razza, hanno una reputazione da difendere."
TREVIGIANO: "Scegli le tue prossime parole con attenzione Pozzo, potrebbero essere le tue ultime da capitano"
POZZANI F: "Una alla volta..."
TREVIGIANO: "Tu sei Pazzo! Pozzo Pazzo! Pazzo Pozzo, Pozzo..."
POZZANI F.: "Una alla volta, Cavalli Trofanti, una alla volta. E avanti così..."
TREVIGIANO: "Nessuno, nè veronese nè vicentino né padovano, minaccia un messaggero trevigiano"
POZZANI F.: "Tu porti le fasce e le teste dei capitani sconfitti fin sulla soglia di Madonna di Campagna, tu insulti la mia Dirigenza, tu minacci la mia Tifoseria di pronta sconfitta; ora ho scelto le mie parole con attenzione trevigiano, forse avresti dovuto schiacciare in parallela in riscaldamento, senza colpire i miei compagni"
TREVIGIANO: "Questa è blasfemia! Questa è pazzia! O Pozzia?"
POZZANI F.: "Pazzia ... Questa e' la Service Med U.S. Intrepida!"
TREVIGIANO: "Schiacciamo a tutto braccio, senza guardare, anche in riscaldamento, colpiamo più volte gli avversari"
PREVITI E.: "Tu sei venuto fin qua da Treviso per tirarci addosso in riscaldamento?" "Non essere nè riservato nè stupido trevigiano, non puoi permettertelo a Madonna di Campagna"
TREVIGIANO: "Perchè questa donna osa parlare fra gli uomini?"
OLIVATO N.: "Perchè solo le donne veronesi partoriscono Cavalli di Razza"
POZZANI F: "E' meglio camminare, raffredderemo le nostre lingue."
TREVIGIANO: "Se la vita del tuo popolo vale di più della tua totale disfatta, ascoltami bene o Capitano; Mr. Cappelletto conquista e controlla tutto quello su cui il suo sguardo si posa. La sua armata è tanto imponente da far tremare la terra al suo passaggio, tanto vasta che per abbeverarsi prosciuga i fiumi. Tutto ciò che il Mister, il dio re, richiede è questo: una semplice offerta di sconfitta. Un segno della sottomissione dei Cavalli di Razza al volere di Treviso"
POZZANI F: "Sottomissione... Questo può essere un problema. Vedi, si mormora che a Paese si siano già rifiutati. E se anche loro hanno trovato tanto coraggio..."
PREVITI E.: "Dobbiamo essere diplomatici."
MR. FRANCIA: "E ovviamente i Cavalli di Razza, hanno una reputazione da difendere."
TREVIGIANO: "Scegli le tue prossime parole con attenzione Pozzo, potrebbero essere le tue ultime da capitano"
POZZANI F: "Una alla volta..."
TREVIGIANO: "Tu sei Pazzo! Pozzo Pazzo! Pazzo Pozzo, Pozzo..."
POZZANI F.: "Una alla volta, Cavalli Trofanti, una alla volta. E avanti così..."
TREVIGIANO: "Nessuno, nè veronese nè vicentino né padovano, minaccia un messaggero trevigiano"
POZZANI F.: "Tu porti le fasce e le teste dei capitani sconfitti fin sulla soglia di Madonna di Campagna, tu insulti la mia Dirigenza, tu minacci la mia Tifoseria di pronta sconfitta; ora ho scelto le mie parole con attenzione trevigiano, forse avresti dovuto schiacciare in parallela in riscaldamento, senza colpire i miei compagni"
TREVIGIANO: "Questa è blasfemia! Questa è pazzia! O Pozzia?"
POZZANI F.: "Pazzia ... Questa e' la Service Med U.S. Intrepida!"
Successo dei siti dedicati all'U.S. Intrepida
Dopo qualche misunderstanding nei giorni scorsi fra le varie redazioni della Famiglia Intrepida, grazie al Responsabile delle Comunicazioni della Società di Madonna di Campagna, Tedeschi Mauro, torna un clima sereno e collaborativo, in pieno stile Intrepida appunto.
Ringraziamo sentitamente Mauro per averci citato sul sito ufficiale della Polisportiva e ci scusiamo per l'irruenza dei giorni scorsi.
E' bello leggere tanti nomi in fila, rende bene l'idea di come sia impegnativo condurre questo transatlantico rossonero.... bravi tutti!
Possiamo ritenerci soddisfatti dell’attenzione che, grazie ad Internet, U.S. Intrepida riesce a concentrare su di sé. I siti ufficiali www.intrepida.tk (polisportiva) e www.intrepidavolley.it (pallavolo) hanno raggiunto congiuntamente (novembre 2010) le 8000 pagine cliccate al mese, il blog autogestito della serie C maschile, cavallinidirazza.blogspot.com, viaggia intorno al sorprendente numero di 5000 click mensili. Tutto ciò ha un semplice significato: anche se non possediamo ancora un palazzetto con relativa zona ristoro, che ci consentirebbe di avere un luogo “fisico” dentro il quale ritrovarci, la rete dei circoli virtuali, che si scambiano le informazioni, è assai ben frequentata. I numeri però non nascono dal nulla, sono figli dei contenuti e ci sono diverse persone che collaborano attivamente: Claudio Ambrosi, webmaster di Intrepidavolley e Francesco Pozzani, che oltre ad essere un prezioso reporter e blogger (sua la cronaca acuta e puntuale della serie C), ha stimolato la Società verso una informaizzazione più avanzata, Giulio Zampini per le cronache del volley maschile ed il completamento del sito della polisportiva, Nico Olivato e Roberto Biasiolo, per le foto della pallavolo, Mauro Viviani per la cronaca dell’Under 14 femminile, Roberto Bortolomeazzi per le cronache del femminile di volley, Livio Marchi, Elio Ambrosi, Fabrizio Fiorentini, Ivo Lodovichetti per l’Atletica e la Marcia. A volte si sottovaluta l’importanza della comunicazione, ma quello che si mostra, al giorno d’oggi, rappresenta anche quello che si è. E, a quanto emerge dalle statistiche, noi siamo una storia bella da raccontare.
Campionato Serie C Maschile - 10° Giornata (18/12/2010)
Service Med U.S. Intrepida vs. Sisley Treviso 3-0 (25-23, 25-16, 25-23)
Service Med U.S. Intrepida: n. 1 Pozzani (K), n.2 Alloro (lib.), n.3 Oliveri F., n. 4 Modena, n. 5 My, n. 7 Tornieri (n.e.), n.9 Fasoli, n.10 Ambrosi (n.e.), n.11 Castagna, n. 12 Cestaro, n.13 Olivieri L. (n.e.), n.14 Canossa (lib.) - All. Francia. - Assenti: Costantini, John Woll
Madonna di Campagna (VR)
La Service Med mette in crisi la Sisley Treviso, che si scioglie senza vincere nemmeno un set. Conquista con merito tre punti, sigla la sua terza vittoria consecutiva (settima della stagione) e scavalca i cugini in classifica.
Nella Sisley, giovani promesse davvero impavide e un mister da tanto di cappello, anzi di Cappelletto... Ma questa sera nessuno è preciso e Treviso chiude con basse percentuali in attacco e tanti errori al servizio. Il gioco di Treviso non è mai fluido, continuo e gli errori sono tanti. La partita non ha gran ritmo per i continui errori in battuta (da entrambe le parti).
I Cavalli di Razza però attaccano meglio in tutti i set, con le bande e l'opposto che vengono ben sfruttati dall'alzatore. Cestaro è in progresso al palleggio e crea belle intese (anche se deve curare il servizio, per farlo tornare micidiale come tempo fa), innescando alla grande sia Fasoli che Castagna come schiacciatori, e i Cavalli Laterali rispondono con una gara sontuosa. Modena vince il confronto con l'opposto trevigiano, dando sempre grande sicurezza ai suoi sulle palle bollenti. Al centro, Pozzani e Olivieri non vengono sfruttati in attacco, per cui si rifanno a muro e al servizio. Bene Canossa in ricezione.
Intervistato, uno degli ultrà presenti dichiara: «Il secondo set è stata la chiave di volta della partita e questa è la tranquillità di gioco che i tifosi vogliono vedere in campo. Se ognuno lavora per i compagni il risultato arriva. Per quanto riguarda il gioco, non siamo riusciti a giocare qualche primo tempo in più che forse avrebbe reso la vita un po' più difficile alla difesa avversaria. Giocare, poi, spesso con il muro a uno e mezzo non è facile per nessuno».
Una alla volta Cavalli combattenti, una alla volta.
E avanti così.
Service Med U.S. Intrepida: n. 1 Pozzani (K), n.2 Alloro (lib.), n.3 Oliveri F., n. 4 Modena, n. 5 My, n. 7 Tornieri (n.e.), n.9 Fasoli, n.10 Ambrosi (n.e.), n.11 Castagna, n. 12 Cestaro, n.13 Olivieri L. (n.e.), n.14 Canossa (lib.) - All. Francia. - Assenti: Costantini, John Woll
Madonna di Campagna (VR)
La Service Med mette in crisi la Sisley Treviso, che si scioglie senza vincere nemmeno un set. Conquista con merito tre punti, sigla la sua terza vittoria consecutiva (settima della stagione) e scavalca i cugini in classifica.
Nella Sisley, giovani promesse davvero impavide e un mister da tanto di cappello, anzi di Cappelletto... Ma questa sera nessuno è preciso e Treviso chiude con basse percentuali in attacco e tanti errori al servizio. Il gioco di Treviso non è mai fluido, continuo e gli errori sono tanti. La partita non ha gran ritmo per i continui errori in battuta (da entrambe le parti).
I Cavalli di Razza però attaccano meglio in tutti i set, con le bande e l'opposto che vengono ben sfruttati dall'alzatore. Cestaro è in progresso al palleggio e crea belle intese (anche se deve curare il servizio, per farlo tornare micidiale come tempo fa), innescando alla grande sia Fasoli che Castagna come schiacciatori, e i Cavalli Laterali rispondono con una gara sontuosa. Modena vince il confronto con l'opposto trevigiano, dando sempre grande sicurezza ai suoi sulle palle bollenti. Al centro, Pozzani e Olivieri non vengono sfruttati in attacco, per cui si rifanno a muro e al servizio. Bene Canossa in ricezione.
Intervistato, uno degli ultrà presenti dichiara: «Il secondo set è stata la chiave di volta della partita e questa è la tranquillità di gioco che i tifosi vogliono vedere in campo. Se ognuno lavora per i compagni il risultato arriva. Per quanto riguarda il gioco, non siamo riusciti a giocare qualche primo tempo in più che forse avrebbe reso la vita un po' più difficile alla difesa avversaria. Giocare, poi, spesso con il muro a uno e mezzo non è facile per nessuno».
Una alla volta Cavalli combattenti, una alla volta.
E avanti così.
venerdì 17 dicembre 2010
La battaglia delle Madonnadicampagnopoli...
Libro VII, 184
"Gli Uomini della Under18 Sisley Treviso erano secondo i nostri calcoli: sui pullman che provenivano da Treviso e che erano 1207, il primitivo equipaggio fornito dai singoli popoli raggiungeva la cifra di 240.400 uomini, calcolandone 200 per ciascun pullman, ma su ciascuno di questi pullman, oltre al contingente di giocatori indigeni, erano imbarcati 30 giocatori da fuori regione, o lombardi, o trentini o emiliani; di modo che quest'altra moltitudine raggiungeva la cifra di 36.210 uomini.
A questo numero e al precedente, aggiungerò gli equipaggi dei pullman dei tifosi calcolando che, piú o meno, ci fossero 80 uomini su ciascuno: e di questi pullman se ne erano radunati 3000. Ci sarebbero, quindi, stati in essi 240.000 uomini.
Questo, naturalmente, per la flotta venuta dal capoluogo friulano: in tutto, 517.610 uomini.
I più esperti dell'under 20, poi, erano 1.700.000, i giovani dell'under 16 erano 80.000.
A questi aggiungerò l'under 14 che conducevano i tamburi e l'under 13 che guidava le trombe calcolandone il numero in 20.000 uomini.
Sicché, messi insieme, gli effettivi della flotta dei pullman e dell'esercito al seguito raggiungono il numero di 2.317.610 uomini.
Tale è l'effettivo delle forze che furono condotte da Treviso, senza contare i servitori che accompagnavano la spedizione, le autovetture per trasporto viveri e gli uomini su di esse imbarcati.
Pur essendo cosí alto il numero dei combattenti, ritengo che non fosse ad esso inferiore, anzi forse superiore, quello dei servitori che li accompagnavano, degli uomini imbarcati sulle autovetture addette al trasporto viveri e piú ancora sulle altre vetture che seguivano la spedizione.
Orbene, io li suppongo di numero pari a quelli, né piú elevato, né meno; e, considerate di numero uguale alle forze combattenti, queste genti formano altrettante migliaia di persone, quanto quelli. Di modo che ben 5.283.220 erano gli uomini che Vanin Gregorio (# 12), figlio di Cappelletto Giovanni, condusse fino a Madonna di Campagna.
Questa cifra riguarda nel suo complesso tutto l'esercito di Gregorio; ma nessuno potrebbe riferire con esattezza il numero delle donne che facevano il pane, delle concubine e degli eunuchi; come neppure dei giumenti, degli altri animali da soma e dei cani indiani che seguivano i giocatori si potrebbe dire il numero esatto, data la loro moltitudine.
"Gli Uomini della Under18 Sisley Treviso erano secondo i nostri calcoli: sui pullman che provenivano da Treviso e che erano 1207, il primitivo equipaggio fornito dai singoli popoli raggiungeva la cifra di 240.400 uomini, calcolandone 200 per ciascun pullman, ma su ciascuno di questi pullman, oltre al contingente di giocatori indigeni, erano imbarcati 30 giocatori da fuori regione, o lombardi, o trentini o emiliani; di modo che quest'altra moltitudine raggiungeva la cifra di 36.210 uomini.
A questo numero e al precedente, aggiungerò gli equipaggi dei pullman dei tifosi calcolando che, piú o meno, ci fossero 80 uomini su ciascuno: e di questi pullman se ne erano radunati 3000. Ci sarebbero, quindi, stati in essi 240.000 uomini.
Questo, naturalmente, per la flotta venuta dal capoluogo friulano: in tutto, 517.610 uomini.
I più esperti dell'under 20, poi, erano 1.700.000, i giovani dell'under 16 erano 80.000.
A questi aggiungerò l'under 14 che conducevano i tamburi e l'under 13 che guidava le trombe calcolandone il numero in 20.000 uomini.
Sicché, messi insieme, gli effettivi della flotta dei pullman e dell'esercito al seguito raggiungono il numero di 2.317.610 uomini.
Tale è l'effettivo delle forze che furono condotte da Treviso, senza contare i servitori che accompagnavano la spedizione, le autovetture per trasporto viveri e gli uomini su di esse imbarcati.
Pur essendo cosí alto il numero dei combattenti, ritengo che non fosse ad esso inferiore, anzi forse superiore, quello dei servitori che li accompagnavano, degli uomini imbarcati sulle autovetture addette al trasporto viveri e piú ancora sulle altre vetture che seguivano la spedizione.
Orbene, io li suppongo di numero pari a quelli, né piú elevato, né meno; e, considerate di numero uguale alle forze combattenti, queste genti formano altrettante migliaia di persone, quanto quelli. Di modo che ben 5.283.220 erano gli uomini che Vanin Gregorio (# 12), figlio di Cappelletto Giovanni, condusse fino a Madonna di Campagna.
Questa cifra riguarda nel suo complesso tutto l'esercito di Gregorio; ma nessuno potrebbe riferire con esattezza il numero delle donne che facevano il pane, delle concubine e degli eunuchi; come neppure dei giumenti, degli altri animali da soma e dei cani indiani che seguivano i giocatori si potrebbe dire il numero esatto, data la loro moltitudine.
In quel di Verona, intanto, la disposizione degli animi era assai incerta; il voler lottare contro la strapotenza trevigiana appariva vano, e lo stesso oracolo delfico consigliò di adattarsi all'inevitabile. D'altro canto, si diceva, non si trattava affatto di questione d'esistenza ; il Presidente non reclamava se non il riconoscimento della sua alta sovranità e i Cavalli di Razza sotto questa sovranità avrebbero in complesso continuato a vivere allo stesso modo che sino allora.
Contro un attacco proveniente da Treviso, l'Intrepida possiede alcune linee naturali di difesa: la forza jedi data dall'esperienza di Castagna, l'attacco arrotino di Fasoli e la ricezione Fastweb di Canossa. E il palleggio Splenderman di Cestaro coniugato con l'attacco HavanaUolley di Pozzani. Per non parlare della battuta natalizia AstrodelCiel di Modena.
Chissà se il passo angusto delle PalaAnti riuscirà, tra il tetro ambiente, il terreno ostile e l'acustica rimbombante, a mettere in difficoltà l'esercito più forte d'Italia..."
Chissà se il passo angusto delle PalaAnti riuscirà, tra il tetro ambiente, il terreno ostile e l'acustica rimbombante, a mettere in difficoltà l'esercito più forte d'Italia..."
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