LA QUARTA DI CAMPIONATO SI DISPUTA AL PALACECELLO. I CAVALLINI SE LA GIOCANO CON TRANQUILLITA’ E MANTENGONO LA VETTA DELLA CLASSIFICA
C’è Tornieri: Verona va, Thiene crolla. Madonna di Campagna (VR)
Quiz. Indovina la soluzione. È un numero composto, coi seguenti divisori: 1 e 2. Poiché la somma dei divisori è 3 <>numero difettivo. È un numero altamente composto. È il quadrato di 2. Avete indovinato? Un altro indizio? Ok. È un numero di Smith. Avete capito? Ultimo aiuto: sono le vittorie di fila dei Cavalli di Razza. 4 Bene, molto bene. IN PALLA I CAVALLINI. Ritornano nel sestetto titolare Bampa e Scappini che sembrano totalmente ristabiliti dopo l’influenza. I Cavallini partono subito col piglio giusto: l’efficacia di Tornieri porta avanti i nerorossi. Thiene però recupera subito con belle difese e azioni ai danni dei nostri. E’ una bella partita nella prima fase quella che si disputa sul “mondoflex” del PalaCecello e le squadre devono dimostrare di sapere rigiocare anche più volte il pallone per andare a punto. Verona raccoglie molto anche dal muro e dai centrali che confezionano un vantaggio interessante. Cordioli si riconferma assolutamente caldo nella ricezione, deve recuperare sulla difesa. Anche Cestaro guida bene i suoi; il time-out tecnico potrebbe distrarre chiunque, ma non lui, il capitano si ripresenta al servizio e continua ad andare a segno. Mister Francia prova a cambiare la formazione, dopo aver vinto il primo set. Pozzani dentro al centro, Tornieri spostato in banda: vediamo che accade. Non c’è più partita poiché Verona continua a fare male al servizio con un lunghi turni in battuta di Larcher, Cestaro, Modena e Pozzani. E in attacco sembra di vedere un Mig russo che apre il fuoco sul nemico. Oro pure Scappini, che rientra da una settimana di influenza e garantisce una buona prestazione in banda. Solito muro NO LOOK di Modena, che concede spettacolo. Importante ingresso di Matteo Marcone, che nel terzo set piazza a freddo un muro e due difese spettacolari. Fondamentale la panca, con De Biase che incita i suoi e Saletti e Modenese pronti in caso di necessità. Intervistato Diego Larcher a fine gara dice: “Dedico questa prestazione e la vittoria alla mia attuale compagna di vita”. Un signore. Quattro. Nel Medio Evo è considerato un numero perno e risolutore, infatti quattro sono i punti cardinali, i venti principali, le stagioni e le fasi lunari. Inoltre quattro è il numero della perfezione morale e delle proporzioni dell'uomo. Con queste premesse, non si può che ben sperare. Peccato solo che nella smorfia napoletana 4 è il numero del maiale e non del cavallo… poco male. Ora ci aspetta una impegnativa trasferta in quel di Casale, dove invitiamo tutto il nostro splendido pubblico. E nel contempo continuiamo a respirare aria di montagna… Una alla volta Cavallini, una alla volta. E avanti così.
Nessun commento:
Posta un commento