LA SECONDA DI CAMPIONATO SI GIOCA IN CASA. I CAVALLINI SI CONFERMANO SQUADRA DI LIVELLO. IL PUBBLICO È LA MARCIA IN PIÙ PER LA SCUDERIA DI MADONNA DI CAMPAGNA.
Al cospetto degli Sponsor convocati per la prima gara di casa, Capitan Cestaro fa il bello e il cattivo tempo.
Verona. Questo giro sono i Cavalli della NTA US Intrepida a volare, non i Grifoni. Ma di cosa volete parlare? Degli avversari, che sono una bella squadra con un attaccante davvero incisivo? Del secondo set, vinto dai nostri che hanno rimontato dal 10-18? Di Cestaro che smista come se fosse un distributore di snack della stazione centrale? Di Tornieri che non passa mai di moda? Di Larcher che per fermarlo devono ingaggiare un cecchino dal Vietnam? Di Pozzani che piazza gli ormai consueti muri nel momento della rimonta? Di Modena, Scappini, Bampa e Cordioli, costanti e incisivi? Di De Biase, Marcone, Alloro, preziosissimi? Dei Nerorossi che schiacciano da qualsiasi zona del campo facendo punto? Di Mister Francia che li fa viaggiare come treni?
No.
Questa volta voglio parlare di un palazzetto pieno di uomini, donne e bambini. Voglio dire a chi entra nel nostro sito, che la pallavolo sana c’è, esiste ed è in circolazione. Che da noi si respira il tifo “de ‘na olta”, quello bello, quello per le famiglie, quello dove i bambini di divertono. Quello dei cori che non offendono, delle trombe e dei tamburi.
Che la nostra Dirigenza lavora bene e fa crescere Puledrini di Razza che un giorno prenderanno il nostro posto e vestiranno le nostre maglie.
Voglio spiegarvi quanto è prezioso il coro di un ragazzino che grida il tuo nome. Quanto è saporito quell’istante in cui alzi la testa e vedi una distesa di persone esaltate da un tuo attacco, da un tuo muro. Che dividono quell’attimo come se fossero lì in campo con te. Quando urli al cielo, e vorresti dedicare a ognuno di loro il tuo gesto. Quando le mani dei tifosi si lasciano andare ad applausi fragorosi.
Eppure passare un sabato sera a vedere una partita di serie D per molti potrebbe essere un sacrificio. E lo é. Ma sai che c’è di nuovo? Noi Cavali di Razza siamo una scuderia numerosa, formata da 13 giocatori, 1 mister, 10 dirigenti e una miriade di altre persone che gridano sugli spalti. E da Sponsor importanti, che ci permettono di portare avanti tutto ciò. Tante persone speciali, a cui dedichiamo la nostra prima e preziosissima vittoria in casa. Persone sempre presenti, a cui va il nostro grazie, con tutto il cuore.
Il resto l’avete visto tutti no? Che ve lo racconto a fare! Abbiamo vinto. Sono altri 3 punti d’oro. Primi in classifica, anche se sono solo due giornate, ci fa stare bene. Perché si sa, l’aria di montagna è decisamente la più buona.
Ora ci si lascia il PalaCecello alle spalle e si galoppa a Este, per affrontare una squadra di tutto rispetto che sicuramente ce la metterà tutta per fermare la nostra marcia trionfale.
Una alla volta Cavallini, una alla volta. E avanti così.
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