Campionato di Serie C regionale maschile - Girone A: DualFresko Volley VS. Therm-is Volley Paese

Serie C maschile stagione 2016/17

17a giornata

18/03/2017 Dossobuono

DualFresko Volley vs Therm-is Volley Paese

3-0 (25-23,25-17,25-20.)

 

“Ogni palla può farti vincere o perdere.

Fino all'ultimo punto, dell'ultimo set, sei in partita.”

 

Partita tra le mura amiche per i Dualici Cavalli, attorniati da giovani che scambiano le “figu” (ce l'ho, ce l'ho, manca!) e i ragazzi dell'U14 maschile che sfilano con la coppa di vicecampioni provinciali. Insomma una bella serata di volley, contro una diretta concorrente per un posto nei play-off. L'obiettivo resta sempre uno: vincere e convincere!

 

Convocati: Alfiero, Tosadori, Fiorio, Cavalieri, Segala, Dalzovo, De Togni, Fantoni, Sterzi, My, Olivieri, liberi Filippini e Alloro. Coach Ambrosi, scout-man Castaman, segnapunti Faggionato.

 

Primo set. Fantoni al palleggio, Segala e Tosadori schiacciatori, Olivieri e Alfiero centrali, Fiorio contromano e Alloro libero. La partenza non è delle migliori, un errore in battuta ed un muro subito... ma poi iniziamo a giocare e agguantiamo il pareggio sull'11 grazie ad un ace di Segala. Si prosegue punto su punto, ma un nostro banale errore in battuta rivela a mister Ambrosi che è il momento di un time-out ri-motivazionale a base di “tranquilli e pacati consigli...” Ripartiamo giocando ogni pallone e murando con efficienza, cambiamo Olivieri con Dalzovo sul 17 pari. Dopo il secondo time-out dualico rientra Olivieri ed entra De Togni al posto di Alfiero per la battuta, ma è un errore in attacco avversario a darci il 25° punto.

 

Secondo set. Identica formazione di partenza, si parte giocando ogni pallone come fosse l'ultimo, ma è solo all'11 pari che riusciamo ad allungare con un ace ed una bella serie di attacchi, costringendo Paese al 1°time-out.Sul 18-14 c è spazio per Dalzovo al posto di Alfiero e proseguendo il nostro cammino fatto di attacchi variati, muri punto determinanti ed ace “fortunati” che demotivano i nostri avversari arriviamo in 25 minuti a conquistare il secondo set.

 

Terzo set. Formazione che vince non si cambia, ma questa volta sono gli avversari ad agevolarci con una serie di errori nella fase iniziale ed in quella finale del set. Noi restiamo concentrati per non far calare il ritmo della partita, consentendo ai nostri laterali di mettersi in mostra con una serie di attacchi ben giocati, mentre i centrali fanno il loro sporco lavoro a muro e Fiorio mette giù un pallone ogni tanto, cosi, per ribadire la sua presenza in campo. Un time-out avversario a metà set serve solo a rimandare temporaneamente l'esito del set che viene chiuso da un attacco mani fuori del giovin Dalzovo entrato per Tosadori sul 24 a 19.

 

OSSERVAZIONI: 53 punti nostri su 75 sono un ottimo indicatore che stiamo lavorando nella giusta direzione, fatti in quella che era una partita importante per la corsa play-off. Ora viene la parte più difficile, restare concentrati affrontando ogni partita come fosse una finale, perché conosciamo le nostre potenzialità e sappiamo anche come sfruttarle, avanti cosi ragazzi!!!

Campionato di Serie C regionale maschile - Girone A: Cornuda Triveneto vs. DualFresko Volley

Serie C maschile stagione 2016/17

16a giornata

11/03/2017 Cornuda (TV)

Cornuda Triveneto vs  DualFresko Volley

1-3 (19-25,18-25,25-22,21-25.)

 

“Tre punti... bene ma non benissimo”

 

Trasferta nella Marca trevigiana per i Dualici Cavalli, impegnati nella corsa verso la migliore posizione nei play-off, e pertanto desiderosi di conquistare altri tre preziosi punti!

 

Convocati; Alfiero, Tosadori, Fiorio, Cavalieri, Segala, Dalzovo, De Togni, Fantoni, Sterzi, My, Olivieri, liberi Filippini e Alloro. Coach Ambrosi, scout-man Castaman.

 

Primo set. Fantoni al palleggio, Segala e Tosadori schiacciatori, Olivieri e Alfiero centrali, Fiorio contromano e Alloro libero. Non partiamo bene, anzi...il primo time-out di mister Ambrosi arriva sull'1 a 5.Da qui in poi iniziamo un lento ma costante recupero che ci porta all'8 pari. Realizziamo anche una fase punto su punto che, arrivati al 13 a 12 in nostro favore, viene spezzata da un nostro break di tre punti seguito dal primo time-out dei padroni di casa. Arriviamo sul 18 a 15 ad effettuare il doppio cambio palleggio-opposto, il Cornuda ci recupera qualcosa, ma il secondo time-out motivazionale di mister Ambrosi ci fa rientrare in campo decisi a conquistare il set. Con Olivieri in battuta ed il nostro gioco realizziamo i punti necessari per aggiudicarci la prima frazione.

 

Secondo set. Identica formazione di partenza, con Olivieri in battuta. Partiamo subito bene costringendo il mister avversario a chiamare due time-out ravvicinati (1-4 e 1-7...). Mantenendo la squadra di casa a debita distanza arriviamo al 12 a 7 in breve tempo, qui un ulteriore break dualico di tre punti ci consente di effettuare il consueto doppio cambio palleggio-opposto. Arrivati sul 19 a 11 si palesa la reazione del Cornuda che in breve arriva al 16 costringendo mister Ambrosi al secondo time-out motivazionale. Alla ripresa del gioco c è spazio per Cavalieri al posto di Segala e mantenendo il pallino del gioco fino in fondo anche il secondo set è nostro.

 

Terzo set. Tenendo in campo Cavalieri per Segala ripartiamo con la formazione sin qui vincitrice con l'intenzione di portar via anche questo set. La partenza è buona (6 a 3 per noi), ma i padroni di casa sanno di dover dare tutto per poter restare in gara, cosi sbagliando meno e attaccando meglio recuperano punto su punto lo svantaggio iniziale raggiungendo il pareggio sul 15.Cambiamo Tosadori con Dalzovo, mister Ambrosi spende un time-out di chiarimento, ma siamo sempre li, in equilibrio fino al 20. A questo punto il Cornuda mette giù un break di 4 punti che costringe mister Ambrosi a rimettere in campo Tosadori, chiamare il secondo time-out e giocarsi, in ultima, il doppio cambio palleggio-opposto. Ma a nulla serve tutto ciò, il set va ai padroni di casa.

 

Quarto set. Formazione rimaneggiata con schiacciatori Cavalieri e Segala e opposto My. Partiamo più convinti portandoci sul 6 a 2 (Primo time-out Cornuda) e proseguiamo mantenendo sempre un vantaggio di due punti. Arrivati al 15 piazziamo un break di tre punti, interrotto momentaneamente dal secondo time-out del Cornuda, che ci permette di varcare la soglia dei 20 punti con un vantaggio di sei. Con le ultime energie i padroni di casa tentano un recupero disperato, ma siamo noi a metter giù l'ultimo pallone ed a portarci a casa i tre punti in palio.

 

OSSERVAZIONI: sicuramente non la più bella vittoria per il DualFresko, torniamo da Cornuda con tre preziosissimi punti in ottica play-off, ma anche con un bel “bagaglio” di cose e atteggiamenti da migliorare. Ora tocca a noi confrontarci per migliorarci ed allenarci per essere più forti, ognuno per quello che è nelle proprie possibilità.

Campionato di Serie C regionale maschile - Girone A: DualFresko Volley vs CUS Padova

Serie C maschile stagione 2016/17

15a giornata

04/03/2017 Dossobuono

DualFresko Volley vs Cus Padova

3-0 (25-21,25-15,25-18)

 

“Largo ai giovani!! Benvenuto Zeno!!”

 

Partita casalinga per i Dualici Cavalli contro la giovanile formazione patavina, da sempre alla ricerca di punti in ottica salvezza. I nostri ragazzi però vogliono onorare il campo,  anche per festeggiare l'arrivo di Zeno Fantoni,  secondogenito del capitano Matteo e di Marianna sua gentil consorte.

 

Convocati: Alfiero, Tosadori, Fiorio, Cavalieri, Segala, Dalzovo, De Togni, Fantoni, Sterzi, My, Olivieri, liberi Filippini e Alloro. Coach Ambrosi, speaker Pozzani, scout-man Castaman, segnapunti Faggionato.

 

Primo set. Fantoni in regia, Tosadori e Dalzovo laterali, Fiorio opposto, Alfiero e Olivieri centrali e Alloro libero. Partiamo un po' contratti e gli avversari prendono un piccolo vantaggio, ma una volta rasserenati dalle parole di mister Ambrosi, di nuovo in panchina, recuperiamo e sorpassiamo costringendo il mister avversario a fermare il gioco sotto 11 a 7. Rientriamo e proseguiamo il nostro gioco fatto di ottima distribuzione in attacco e buon posizionamento a muro, e il secondo time-out del Cus arriva sul 18 a 10. Diamo spazio a Sterzi per Alfiero e successivamente il doppio cambio palleggio-opposto, gli avversari ci recuperano grazie al muro fino al 18 a 21,ma il primo time-out di mister Ambrosi riporta ordine e con un attacco del giovin Tosadori poniamo fine al set.

 

Secondo set. Uguale formazione di partenza e buona accelerazione che ci porta sul 7 a 2 (Primo time-out Padova) in poco tempo. Segue una fase punto a punto che sappiamo sfruttare per incrementare in maniera costante il vantaggio, infatti il secondo time-out avversario arriva sul 17 a 9, e continuando ad attaccare in maniera precisa e intelligente arriviamo sul 24 a 15, dove un attacco del giovin Dalzovo ci consegna il secondo set.

 

Terzo set. Stessa formazione ma con My al posto di Fiorio, iniziamo con un muro punto ed un ace...cosi, per mettere le cose in chiaro, ma i giovin avversari saranno anche inesperti ma non domi! Due loro attacchi ci fanno capire che bisognerà giocare la nostra migliore pallavolo per portare a casa il risultato, ed infatti variando il fronte di attacco ci portiamo sul 10 a 5. Il primo time-out di Padova serve per riorganizzare le idee, ma la macchina da volley Dualica è ormai lanciata e cambiando Olivieri con Sterzi ci avviciniamo alla fine di questa frazione. Il secondo time-out avversario serve solo a ritardare l'epilogo che arriva con uno “smash” in stile tennistico del “giovin papà” Fantoni, desideroso di chiudere e correre dal suo pargolo!

 

OSSERVAZIONI. 63 punti tra attacchi, muri ed ace su 75 totali sono un bottino importante, da non dilapidare. Avanti cosi, anche perché nuovi palleggiatori avanzano... vero Zeno?

Campionato di Serie C regionale maschile - Girone A: SeFaMo Volley Povolaro vs DualFresko Volley

Serie C maschile stagione 2016/17

14a giornata

18/02/2017 Povolaro

SeFaMo Volley Povolaro vs DualFresko Volley

3-1 (25-20,25-22,23-25,25-15)

 

“C'è un tempo per perdere e c'è un tempo per  vincere.

Chi non impara a perdere non imparerà mai a vincere.

E chi impara a vincere imparerà anche a perdere.”

 

Quarta partita del girone di ritorno, la nostra squadra si trova a giocare senza mister Ambrosi (squalificato...) al timone, con l'inedita coppia Pozzani-Filippini in veste di motivatori e contro una compagine diretta concorrente per la lotta play-off. Non ci resta che piangere? Speriamo di no...

 

Convocati: Alfiero, Tosadori, Fiorio, Cavalieri, Segala, Dalzovo, De Togni, Fantoni, Sterzi, My, Olivieri, liberi Alloro e Pozzani, dirigente Filippini.

 

Primo set. Fantoni in regia, Segala e Tosadori laterali, My opposto, Sterzi e Olivieri centrali e Alloro libero. Non partiamo bene... anzi! I padroni di casa, attaccando meglio di noi, ci costringono al primo time-out sotto 6 a 11. Rientriamo in campo cercando di sbagliare meno e riordinare il nostro gioco, ma un altro break del Povolaro grazie ad una migliore impostazione a muro fa allargare il divario e il nostro secondo time-out arriva sul 10-16. Recuperiamo qualche punto grazie ad una serie di attacchi efficienti, cambiamo Olivieri con Dalzovo e My con Fiorio ma il set non cambia, chiudiamo il cambio Olivieri-Dalzovo, ma con un attacco a segno il Povolaro si aggiudica la prima frazione.

 

“C'è un tempo per la fortuna e c'è un tempo per la sfortuna.

Una volta la palla entra, la volta dopo gira ed esce.

E' così e non ci si può fare nulla.”

 

Secondo set. Identica formazione di partenza come nel precedente set, si gioca punto su punto, cambiamo My con Fiorio quasi subito, errori da ambo i lati ma anche buoni muri  portano il set sul 18 a 15 a nostro favore. Cambio di Sterzi con Alfiero e subito dopo di Segala con Cavalieri ma tre nostri errori e due muri subiti ribaltano il punteggio e ci costringono al primo time-out. Rientriamo e con determinazione riacciuffiamo il meritato pareggio sul 22, ma due errori in attacco (12 totali in questo set...), un nostro secondo time-out disperato ed un ace avversario consegnano anche questo set ai padroni di casa.

Siamo con le spalle al muro, ma soprattutto lo siamo ognuno per conto suo e non come squadra...

 

“C'è un tempo per giocare in attacco e un tempo per giocare in difesa.

Si può vincere facendo 1 punto in più o subendo 1 punto in meno.

Non ci sono vittorie più importanti di altre.”

 

Terzo set. De Togni in regia, Segala e Tosadori laterali, Fiorio opposto, Alfiero e Olivieri centrali e Alloro libero. Partenza ancora ad handicap per i Dualici Cavalli che con ripetuti errori consegnano al Povolaro un vantaggio inaspettato (11 a 4...) tanto da costringere Poz&Fil al primo time-out. Si cambia in regia con Fantoni per De Togni, si comincia a sbagliare meno e va da sé che il recupero si materializzi con un 15 a 19, preludio ad un break di sette punti che ci riporta in testa, cambio Dalzovo per Olivieri e via di attacchi e muri che ci consegnano il set! (nonostante 11 errori...)

 

“C'è un tempo da protagonisti e c'è un tempo da gregari.

Da soli è impossibile.

Gli altri possono dove noi non possiamo.”

 

Quarto set. Stessa formazione che ha chiuso il precedente set, ma stavolta ci aspetta una” lezione di muro” difficile da scordare. Infatti il primo time-out ci vede sotto 4 a 7, inseguiamo con tenacia ma è la migliore disposizione a muro degli avversari ad avere la meglio, cambio Cavalieri per Segala sul 7 a 13 e secondo time-out subito dopo, proviamo anche la carta del doppio cambio palleggio-opposto ma l'inerzia del gioco non cambia e il 25 a 15 finale sancisce, oltre alla nostra sconfitta, il fatto che a volte si riesce a rendere forti avversari che non lo sono...

 

“C'è un tempo per parlare ed un tempo per stare zitti.

Di solito, le sconfitte sono mute.

Anche le vittorie, se hanno rispetto, non fanno rumore.”

 

OSSERVAZIONI. “Quando ci si disunisce come squadra si perde come singoli”. Questo è quello che emerge da questa sconfitta. Dobbiamo farne tesoro, ma non farci condizionare, rituffandoci in allenamento per migliorare anche questo aspetto squisitamente mentale e, giorno dopo giorno, pallone dopo pallone, tornare ad occupare quel posto in classifica che ci spetta!

 

“C'è un tempo per il vanto e c'è un tempo per la modestia.

Per quanto bravi, ci sarà sempre una resa dei conti.

Per quanto scarsi, ci sarà sempre una rivincita.”

 

P.S. Grazie Marco per le belle parole!!

Buon 6° compleanno Fresko Volley

Lasciatemi sfoderare l'orgoglio, almeno una volta all'anno.

Talvolta la vita ti presenta il conto dell’imprevedibilità. Quella emozione che ti condiziona ogni centimetro di pelle e di anima, quando meno te lo aspetti e come una bomba esplode. Ed effettivamente, ciò che io e colui che oggi per me è un fratello, abbiamo creato il 1° marzo 2011 (N.d.R. = 1° marzo data coincidente con il Capodanno Veneto, per i pochi che ne hanno notizia), non l’avevo certo previsto.

È stato rapido, immediato, quasi naturale. Questo per quanto riguarda la nascita, ma se penso poi allo sviluppo, devo battere un cinque alla mia onestà intellettuale ed ammettere che a volte è stato facile, altre molto meno.

Ho gridato, lottato, ho litigato con persone, a volte a ragione, ma spesso a torto. Ho lavorato, sodo, costantemente, ogni giorno, sabati e domeniche compresi. Ho amato ogni fiato uscito dal vento della passione per la pallavolo. Ho avuto paura, più volte, anche se nessuno accanto a me dovrebbe averlo percepito. Almeno spero.

Ma come dice Will Smith in un suo famoso film “tutte le cose straordinarie che ti riserva la vita, sono dall’altra parte delle tue paure”. Ed effettivamente, devo dire che per ogni notte in bianco fatta per il Fresko Volley, ci sono state decine di giornate di gioia e soddisfazione, di eventi che mai avrei pensato.

E non sottovalutiamo il fatto che ho avuto il piacere e l’onore di conoscere e condividere un pezzettino di vita con centinaia di persone, compagni, allenatori, dirigenti e tifosi.

Sono sei anni di Fresko Volley, proprio oggi. So che non tutti possono comprendere cosa significhi, ma per il contadino che ha seminato il seme quando ancora al mattino faceva un freddo polare, pensare di raccogliere un giorno il frutto in un’afosa mattinata estiva, è il piacere del vivere.

Io e Claudio lo sappiamo bene. Questo frutto ci è costato fatica, amore, sudore, sacrifici, danari. Ma lo guardiamo ancora oggi, mentre matura, e sono certo che un giorno guarderemo insieme il raccolto, per gustarcelo nel pieno della sua succosità.

Buon compleanno Fresko Volley. Sinonimo di qualità. Orgoglio di una programmatica fatica soddisfacente. Siamo ancora qui per te. E per chi entra a far parte della tua orbita. E ogni anno sono in tanti.

L'Ala di Leonardo, scelta dai Fondatori come simbolo del FresKo Volley