La citazione di questi tempi:

"Nel volley, come nella vita, le vere soddisfazioni derivano dal vivere nel presente ogni momento, nel bene e nel male. Una squadra, da buona, diventa grande quando ogni giocatore impara a fidarsi dei compagni, al punto che la parola IO viene sostituita dalla parola NOI"

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lunedì 26 settembre 2016

Secondo “Memorial Patrizia Cavaleri Pozzani”


PalaDossobuono – Il 25 settembre sono scesci in campo molti talenti del territorio


Il Dual Volley e il Fresko Volley danno vita ad una grande giornata, anche benefica, insieme alla serie B e alla serie C di BluVolley


È la seconda edizione di un evento che ha visto i suoi natali tre anni fa, con il quadrangolare del 28 e 29 settembre 2013, il quale ha riscosso un discreto successo ed è stato proposto dal Fresko Volley in quel di San Bonifacio (VR).

Si tratta di un evento nato appunto come quadrangolare di due giorni, quest’anno tramutato in triangolare dopo che la serie B di Isola della Scala ha cortesemente declinato l’invito, e grazie al quale scendono in campo a darsi battaglia e a offrire un grande spettacolo al pubblico alcune tra le più importanti compagini pallavolistiche del settore maschile scaligero.

L’iniziativa è anche quest’anno benefica: è stata messa infatti a disposizione del pubblico, per le offerte libere, la cassetta istituita dalla FIPAV per la raccolta fondi a favore delle popolazioni italiane terremotate.

I momenti importanti della giornata sono stati ovviamente le tre partite svolte (3 set obbligati): alle 15.00 Dual Fresko Volley (Serie C) vs. BluVolley Verona (Serie C), alle 17.30 BluVolley Verona (Serie C) vs. BluVolley Verona (Serie B) e infine, alle ore 20.00, Dual Fresko Volley (Serie C) vs. BluVolley Verona (Serie B).

Alla fine l’ha spuntata la serie B di BluVolley Verona che ha vinto 3-0 entrambe le partite svolte, ma in entrambe si sono visti sprazzi in cui le due serie C si sono fatte rispettare. Seconda la serie C del Dual Fresko Volley, che ha vinto a sua volta 3-0 la partita contro la BluVolley Verona serie C. Questa la classifica finale: 1° BluVolley Verona B di Mister Diego Flisi (pt. 6), 2° Dual Fresko Volley C di Mister Claudio Ambrosi (pt. 3) e 3° BluVolley Verona C di Mister Luca Melotti (pt. 0).

Buone le prestazioni dei giocatori, ma sicuramente vanno in evidenza lo schiacciatore Loglisci Gianluca di BluVolly B e l’opposto della medesima compagine, Zoran Peslac. Buona anche la prestazione di Segala del Dual Fresko Volley. Per la serie C di BluVolley, invece, è stata una bella prova corale da parte dei giovani.

Buono l’afflusso del pubblico durante la giornata e contenti gli organizzatori per la bella riuscita dell’evento.

“Con Mauro Lippi e tutto il suo staff” dichiara Pozzani Francesco, presidente del Fresko Volley “abbiamo subito messo insieme le forze perché crediamo nell’evento e negli atleti che giocano nelle nostre palestre, ma anche in tutta la Provincia. Quando poi si è prospettato di organizzare una bella giornata rimettendo in auge il Memorial dedicato a mia madre, l’idea ci è subito sembrata preziosa, seppur impegnativa. La pallavolo va difesa e mostrata alla gente, sia agli intenditori che a coloro che non conoscono il nostro splendido sport. Ringrazio sin d’ora tutti i volontari che hanno aiutato la macchina organizzativa nelle sue varie fasi, soprattutto a Luca Dalzovo, e lodo pubblicamente Mauro (N.d.R. Lippi) per averci permesso di affiancare il Memorial alla presentazione societaria del Dual Volley, dando lustro all’evento, grazie anche alla partecipazione dei molti tesserati dualici sugli spalti. Saluto calorosamente gli atleti di alto libello che sono passati a trovarci e ci hanno lasciato qualche autografo, in particolare Aidan Zingel (A1 BluVolley VR), Thomas Frigo (A1 BluVolley VR) e Jennifer Boldini (A1 Montichiari), oltre che la società BluVolley per aver iscritto le proprie squadre al torneo. In fine, abbraccio anche mio padre per aver fatto da main sponsor all’evento ”.

venerdì 23 settembre 2016

Coppa Veneto Trofeo Mikasa: Dual Fresko Volley vs. USD Altair - 17/09/2016


DualFresko Volley vs Altair: 3-0 (25-23, 25-21, 25-21)


...sarebbe (E' STATA!!!) buona la prima ... in casa!

 

Esordio tra le mura amiche per la compagine FresKoDualica, davanti ad un folto pubblico venuto ad ammirar eroiche gesta. Occorre precisare che lo strano titolo è dovuto al fatto che “ufficialmente” ci ritroviamo ultimi a 0 punti per aver fatto giocare, in questa e nella precedente gara, un atleta che non è stato tesserato dalla società che ce lo ha dato in prestito... e noi abbiamo commesso l'errore di non accorgercene prima.
 
Convocati: Alfiero, Tosadori, My, Fiorio, Cavalieri, Segala, De Togni, Fantoni, Sterzi, Dalzovo F., Alloro, Filippini. Allenatore Ambrosi Claudio e Fisioterapista Zenato Marco.


Primo set. Scendiamo in campo con Fantoni in regia, Tosadori e Cavalieri laterali, Alfiero e Sterzi centrali, Fiorio opposto e Alloro libero. Stentiamo a partire e concediamo, grazie a nostri errori, un piccolo vantaggio agli avversari fino a metà set: qui mister Ambrosi ferma tutto x le necessarie “regolazioni” e al rientro, punto su punto tra centrali e opposto, passiamo avanti fino al 23 a 20. L'Altair con 2 Time Out ravvicinati cerca di riorganizzarsi, ma inutilmente e in 27 minuti ci portiamo a casa il set.
 
Secondo set. Formazione che vince non si cambia, si inizia a giocare come sappiamo e teniamo sempre il pallino del gioco. In regia Fantoni smista equamente palloni ai nostri attaccanti che (abbastanza....) puntualmente vanno giù. A metà set il mister comincia con il doppio cambio palleggio/opposto (My e De Togni X Fantoni e Fiorio), si prosegue sempre avanti e poi arriva il turno di Segala X Tosadori, che appena entrato delizia la platea con un missile dei suoi... Sul 24 a 20 a nostro favore si rinnova il “rito” di “Baby” Dalzovo X Cavalieri e con un perentorio muro “scugnesco” portiamo a casa anche il secondo set... sempre in 27 minuti!!
 
Terzo set. Entriamo con De Togni in regia, Segala e Tosadori laterali, Alfiero e Sterzi centrali, Fiorio opposto e ... rullo di tamburi, prego ... Filippini llliiiiibeeeeeroo!!! Partiamo punto su punto, attaccando bene sia noi che i nostri avversari, fino al 10 pari, 1 Time Out FresKoDualico...perchè? Si chiederanno i miei affezionati lettori ... perchè 7 punti su 10 dei nostri avversari sono errori diretti nostri! Mister Ambrosi, in modo “calmo e pacato”, richiama i giocatori a fare una sola cosa: giocare come sappiamo! Al rientro in campo la musica cambia, subito doppio cambio palleggio e opposto, il muro fa il suo dovere, Segala esce un ace “da paura...”, qualche attacco in modalità “la tiro piano...” da parte degli schiacciatori e si arriva, sul 22 a 19, al rito Dalzovo (X Tosadori). Un invasione avversaria e due attacchi di My e Alfiero ci consegnano, sempre in 27 minuti, vittoria e tre punti. OTTIMO l'esordio di Filippini (….dopo qualche anno...) come libero, sia come tattica ma soprattutto come grinta!
 
POSTILLA. Una sventurata regola non cancella QUELLO CHE SI E' VISTO SUL CAMPO, e cioè una squadra che gioca una buona pallavolo, rincalzi che si fanno trovare pronti, un allenatore che sa tenere e guidare la squadra, per cui mi sento di scrivere:

 

          “LET US GET UP AND FIGHT AGAIN!!”    


redattore: Luca Dal Zovo
redattore: Francesco Pozzani

Coppa Veneto Trofeo Mikasa: Volley Veneto vs. Dual Fresko Volley - 10/09/2016



Ponte di Nanto (VI)  Volley Veneto vs DualFresko Volley
0-3 (25-27, 22-25, 19-25)


                           .....il primo giorno di scuola......

 

Comincia in provincia di Vicenza il nuovo “anno volley-scolastico” della  Prima Squadra FresKoDualica, profondamente rinnovata nei “componenti” (quasi come Goldrake...) e con un nuovo coach, Claudio Ambrosi, che ha cominciato a plasmare la squadra nelle prime settimane di preparazione. Ora la campanella suona....è ora di entrare....andiamo!!
 
Prima ora - RISVEGLIO MUSCOLARE
APPELLO: Alfiero, Tosadori, My, Fiorio, Cavalieri, Segala, De Togni, Fantoni (K), Sterzi, Olivieri, Dalzovo F., Alloro (L1), Filippini (L2). Coach Ambrosi, Dir. Acc. Dalzovo L.
L'ora si apre con la presenza alla lavagna di Fantoni, Segala, Alfiero, Fiorio, Cavalieri, Olivieri e Alloro. Si inizia col gioco ”Chi sbaglia meno” e si arriva sul 5 pari (3 errori per squadra), qui gli alunni di casa sono bravi a finalizzare 3 palloni nel nostro campo e mister Ambrosi, prontamente, ferma tutto x risintonizzare la squadra. Si rientra giocando punto su punto, poi parte il “momento Cava” che ci consegna il sorpasso a nostro favore e ci fa capire che, accelerando soltanto un po',si può prendere il largo. Ci portiamo cosi al 24 a 20 x noi ma la distrazione tipica del guardare fuori dalla finestra permette il recupero x gli avversari, secondo reset FresKoDualico con sostituzione di Segala con Tosadori, e un muro Cava pone fine alla prima ora!!
Seconda ora - GEOMETRIA,FISICA e MATEMATICA
Alla lavagna ancora i 7 della prima ora. Questa volta ci impegniamo sulle diagonali che partono dal nostro Centro, sulla forza applicata ad un MURO e sulle nostre traiettorie del pallone dal punto BATTUTA al punto RICE e bisogna dire che si vede il risultato dei compiti x casa, specialmente attorno al 15 (break di 7 a 0....); cambio Tosa X Cava, My X Fiorio e sul finire Sterzi X Alfiero, recupero tentato dalla squadra a noi avversa che porta, dopo un FresKoDualico Time Out chiarificatore, Segala a “sparare” un pallone a terra nel campo avversario e sancire cosi la fine della seconda ora.
Terza ora - ABBIOCCO
Alla lavagna De Togni, Segala, Sterzi, My, Tosadori, Olivieri e Alloro. Come dice il titolo, il sole che filtra dalle finestre genera un rilassamento generale di cui sono bravi ad approfittarne i nostri avversari x portarsi sul 10 a 4... non è un time out quello che Ambrosi chiama... è una promessa di “lacrime e sangue” se la situazione non cambia! Obiettivo: raggiungere il pari punteggio entro il 15!!! Pian piano, punto su punto, cambiando Segala con Cavalieri, risaliamo la china e, sotto 13 a 17, finalmente “si apre la vena” che ci consente un break di 6 a 0, mettiamo la testa avanti e, con altri 4 punti, vediamo vicina la vittoria. E' il momento di assaggiare il parquet anche per il giovin Dalzovo al posto di Tosadori, e la palla del 25 passa proprio dalle sue mani!!
 
COMPITI X CASA;
1) Sbagliare meno (36 errori nostri su 66 punti avversari....)
2) Più concentrazione nei momenti clou.
3) ...non posso dirvi tutto io!  ;-)
 
Battute a parte, nel “gran cesto“ della prima partita ci può stare tutto (emozione, automatismi non perfetti, fisico non al top, ecc.) ma la sensazione, per lo scrivente, è POSITIVA e ora sta a noi proseguire!!

redattore: Luca Dal Zovo
redattore: Francesco Pozzani

giovedì 22 settembre 2016

Coppa Veneto: niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione...

Ieri ho ricevuto una telefonata dalla FIPAV VENETO con la quale sono venuto a sapere che, causa un tesseramento mancato di un atleta che abbiamo fatto scendere in campo con nulla osta, ci vengono revocate le due vittorie che avevamo registrato (meritatamente) e che da primi in classifica siamo diventati ultimi.
Tolto che credo sia un'ingiustizia, perlomeno dettata dal fatto che una società non può vedere dal portale se un'altra società ha fatto il tesseramento di un atleta, bensì vede solo che è in capo a questa o a quella compagine, non mi sento totalmente esente da autocritica.
In effetti, mi è sfuggito completamente che i moduli che mi sono stati consegnati dalla società che mi aveva detto di aver tesserato l'atleta, avevano data 2015 e non 2016. Per cui MEA CULPA. Bisogna sempre controllare perché malafede, ignoranza o distrazione sono sempre pronti a farci lo sgambetto.
Ma questo non toglie che ancora una volta le burocrazie e le sciocche regole che saltuariamente in questi 10 anni di dirigenza ho trovato sulla mia via, mi lasciano dentro una vena di DELUSIONE.
E per questo, vorrei dedicare le parole di una grande scrittrice a tutti i miei atleti, dirigenti e tifosi:

"Niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione. Perché la delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo. E a subirla ti senti ingannato, beffato, umiliato. La vittima d'una ingiustizia che non t'aspettavi, d'un fallimento che non meritavi. Ti senti anche offeso, ridicolo, sicché a volte cerchi la vendetta. Scelta che può dare un po' di sollievo, ammettiamolo, ma che di rado s'accompagna alla gioia e che spesso costa più del perdono."

                                dal libro "Un cappello pieno di ciliegie" di Oriana Fallaci


Ora non scrivo più nulla, ma come ho già detto ai miei Cavallini: "Prendiamo questa batosta come un'occasione: l'occasione di qualificarci nonostante tutte le difficoltà e andare a prenderci ciò che ora, più che mai, ci spetta!".

In bocca al lupo a tutti noi.



                                                                                                  Pozzani Francesco

Un blog davvero (o da vero???) ... equino!!!!