Kuadrifoglio CDS Volley PD | 1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Fresko Volley | 3 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Parziali: | ( | 25 | - | 27 | ; | 25 | - | 16 | ; | 19 | - | 25 | ; | 21 | - | 25 | ) |
Fresko Volley | ||
Pozzani Francesco | 5 | |
Ferrari Dennis | 16 | |
Veronese Nicolò | 24 | |
Castaman Davide | Inf | |
Sterzi Matteo | 0 | |
Fantoni Matteo | Ass | |
Annunziata Giovanni | 6 | |
Tosadori Nicola | 3 | |
Segala Filippo | Inf | |
Marinelli Lorenzo | 0 | |
Bona Veggi Stefano | 0 | |
Ambrosi Luca | 9 | |
Marchi Federico | ne | |
Alloro Emanuele | Libero | |
Frigo Thomas | Libero | |
Ambrosi Claudio | 1°Allenatore | |
Piccoli Roberto | 2°Allenatore | |
Zenato Marco | Prep. Atletico |
Il Fresko alza il muro di fronte al Kuadrifoglio e grazie ad un Veronese straripante si porta a casa i tre punti. Sabato sera i nostri ragazzi sono stati chiamati a giocare un incontro molto delicato, contro una buona formazione che ha oramai raggiunto la salvezza e che pertanto era sgombra da assilli. A tutto ciò si è aggiunta l’influenza che non ha potuto far partire per Campodarsego Fantoni, l’infortunio di Segala che lo ha costretto alla tribuna, l’assenza ormai cronica di Castaman per il fastidio al ginocchio e la notte insonne del neo papà Ferrari. Tutte queste premesse hanno fatto sì che i nostri si sono dovuti sudare la vittoria ben oltre quello che si può pensare guardando il solo tabellino. La squadra è sta encomiabile per l’attenzione che ha messo in ogni dettaglio per dar modo al palleggiatore Bona Veggi di esprimersi al meglio senza dover sentire la pressione per l’esordio da titolare e per non far rimpiangere l’assenza di capitan Fantoni. D’altro canto Bona Veggi ha giostrato al meglio i suoi attaccanti scegliendo molto spesso il cannone giusto per quel momento.
Coach Ambrosi schiera Tosadori e Veronese all’ala, Bona Veggi in regia, bebè Ferrari opposto, al centro Sterzi e Ambrosi Luca e libero Frigo. Partenza a razzo dei nostri che con Bona Veggi al servizio vanno subito 5-1, grazie anche a una serie di palle sparate dai padovani contro i muri della palestra. Dopo una partenza piena di errori il Kuadrifoglio, assesta il suo gioco d’attacco e pian piano riapre il set portandosi in parità sul 15-15. Ora è il Campodarsego che gioca meglio dei nostri, trovando pertugi nella difesa avversaria con i soli Veronese e Ferrari. Questo gioco scontato porta la squadra di Zoppello a trovare le giuste contromisure con il gioco di muro-difesa e per il Fresko si fa notte fonda 20-24. Va in battuta Ferrari ed entra Marinelli per il muro al posto di Bona Veggi. Succede che il muro veronese diventa lo spauracchio degli attaccanti padovani, Frigo in difesa difende l’impossibile, in attacco i soliti Ferrari/Veronese fanno faville e il set va roccambolescamente agli ospiti 27-25.
Starting seven confermato nel secondo. Al Kuadrifoglio brucia ancora la sconfitta del primo parziale e con la tanta voglia di riscatto ed una battuta molto incisiva scappa subito 7-13. Coach Ambrosi cambia Tosadori con Annunziata e Sterzi con Pozzani, ma l’andamento del set è segnato e si trascina fino alla fine con un sonoro 16-25.
Pozzani e Annunziata sono confermati in campo nella terza frazione. Kuadrifoglio che prova a dare il colpo di grazia andando sul 1-5. Non hanno fatto i conti con Veronese, che va in battuta e piazza un parziale da brividi 9-5. Questo sarà il suo set, in quanto alla fine saranno ben nove i punti realizzati nel parziale. E’ il set che segna anche il ritorno del Fresko-muro. Non è un gusto di gelato, sono i cinque muri punto piazzati oltre ad una infinità di palloni rallentati, che poi Frigo raccoglie in seconda linea per farli diventare punti sonanti con Pozzani, Annunziata o lo scatenato Veronese 25-19.
Il quarto set è il più bello di tutto l’incontro. Le due formazioni giocano tre rotazioni complete e per quasi tutto il parziale non si va mai oltre i due punti di vantaggio. In questa frazione torna di moda anche Ferrari, che non ci sta a lasciare tutta la scena a Veronese e ritorna a scardinare la difesa locale con le sue bordate alternate ai colpi arrotati. Sontuoso è Ambrosi Luca con un paio di muri che inchiodano centrale e opposto avversario, ma il vero protagonista è ancora un incandescente Veronese, che nel momento più caldo piazza un ace micidiale 23-20. Gli arbitri puniscono poi in modo eccessivo una protesta della panchina locale dando il cartellino rosso e il Fresko ne approfitta per prendersi i tre punti 25-21.
Ora ci aspetta la pausa pasquale. Se quella natalizia era stata maledetta dalla dirigenza in quanto andava ad interrompere un momento esaltante per il Fresko, questa arriva come una benedizione, in un momento dove testa e gambe hanno bisogno di riposo. Inoltre vista la densità della sala infermieristica dei bluarancio si spera al rientro di avere recuperato qualche cannone per il rush finale. Dopo la sosta arriva infatti il Porto Viro, terza forza del campionato che tallona i nostri da vicino e in splendida forma visto che ha appena vinto la Coppa Veneto. Importante sarà muovere la classifica anche in quella occasione e aspettare passi falsi da parte del Massanzago.
Nel frattempo auguriamo una serena Pasqua e una allegra Pasquetta a tutti quelli che ci seguono e diamo il benvenuto ad Anna Ferrari, figlia del nostro oppostone Dennis.
Sempre Avanti e Forza Fresko!
StaFFFresKo