N.C.C. Fresko Intrepida vs. Agricola 2000 Isola della Scala 1-3 (28-26, 16-25, 18-25, 20-25)
N.C.C. Fresko Intrepida: n. 1 Pozzani (K) (pt. 2), n. 2 Alloro (lib.), n. 3 Oliveri F. (pt. 8), n. 4 Modena (pt. 8), n. 5 My (pt. 9), n. 6 Bonazzi (pt. 6), n. 8 Marchi (pt. 1), n. 9 Fasoli (pt. 10), n. 10 Alberti (pt. 1), n. 11 Castagnini (pt. 2), n. 12 Cestaro (pt. 2), n. 13 Olivieri L. (pt. 1) - All. Ambrosi Claudio – Scutman: Garbin Chiara – Fisioterapista: Zenato Marco
Assenti: Martinelli Francesco
M.V.P. = n.d.
Colognola ai Colli (VR)
La prima questione della serata, che in un attimo coinvolge in infuocati dibattiti tutti i tifosi, è la follia espressa dalle mute da gara. Se i vertici del Fresko Intrepida cercavano mezzi e modi per far parlare di sé, sono certamente partiti col piglio giusto.
Meno piacevole invece la partenza giocata, con i Cavalli di Razza che cadono in casa contro gli Imperatori del Risotto di Isola della Scala, tra i quali militano molti amici dei nostri.
Mister Bison e i suoi atleti, in una trasferta contro il Fresko Volley, che già si presentava ostica alla vigilia, confermano di avere un buono stato di forma e due/tre giocatori che fanno ben girare la palla. Il risultato è impietoso per i nostri, ma con una piccola giustificazione a favore dei Cavalli di Razza: coach Ambrosi li sta ben spremendo in sala pesi! Infatti, in uscita da difesa, sembra che abbiano versato dei barattoli di SuperAttak sul campo da gara e i nostri restano spesso e volentieri inchiodati.
La compagine di coah Ambrosi, dal canto suo, gioca solo un set, smarrendosi nelle sue paure e tentennamenti nei restanti momenti di gioco.
È prestissimo per capire come siamo messi, ma alcune cose belle già si vedono; affiatamento tra il primo e il secondo palleggio per esempio: Cestaro e Alberti infatti si passano il testimone col sorriso, sostengono la squadra e si sostengono fra loro. Il maestro che fa crescere di giorno in giorno l’allievo. My è sicuramente calato di peso e cresciuto atleticamente, rispetto alla scorsa stagione: un ottimo incipit, da portare avanti. Castagnini è allo stesso momento il più giovane e il più anziano in campo e fuori dal campo: sorride sempre, tiene alto il morale e gioca ogni punto alla morte. Fortuna che è immortale.
Per il resto, la strada da percorrere al galoppo per i nostri è ancora lunga e irta di ostacoli e il lavoro di Coach Ambrosi è appena agli inizi.
Ma ci stiamo divertendo e siamo sereni e questo è un punto focale per costruire una canzone.
Una alla volta, Cavalli Agricoli, una alla volta.
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