Service Med U.S. Intrepida: n.1 Pozzani (9 pt.) (K), n.2 Alloro (lib.) (n.e.), n.3 Oliveri F. (2 pt.), n. 5 My (n.e.), n.6 Costantini (n.e), n. 7 Tornieri (n.e.), n.8 John Woll (0 pt.), n.9 Fasoli (20 pt.), n.10 Ambrosi (2 pt.), n.11 Castagna (13 pt.), n. 12 Cestaro (5 pt.), n.13 Olivieri L. (8 pt.), n.14 Canossa (lib.) - All. Francia. - Assenti: Modena
M.V.P.: Fasoli Luca
Bardolino (Vr)
La Service Med U.S. Intrepida, riesce a conquistare la vittoria solamente al tie-break, soffrendo non poco contro la Avesani Bardolino (ex Bussolengo Volley).
Gli ospiti partono convinti, dimostrando la loro supremazia e si aggiudicano il set per 25-20, credendo di aver trovato un'avversaria non al top. In regia Ambrosi, Castagna e Fasoli vanno giù bene alla mano e Olivieri Luca sostituisce più che degnamente i due opposti infortunati (Modena e My). Buona la ricezione.
Nella seconda frazione i lacustri entrano in campo con più cattiveria, con Adamoli & Co. che mettono a segno punti importanti, e i Cavalli di Razza che devono cadere di fronte al 25-19 imposto dal Bardolino. Cala molto la ricezione e il muro non tiene.
Nel terzo set scoppia il caso: il capitano dell'Intrepida, già al richiamo in un precedente episodio dall'arbitro, in un chiaro caso di fraintendimento mediatico prende un rosso diretto dal direttore di gara: fuori Pozzani per un set, dentro John Woll. Vuoi per l'episodio, vuoi perchè all'Avesani va tutto dritto, la squadra accusa il colpo e si ritrova sotto per 18-8. A nulla serve un ritrovato Cestaro al palleggio e la rincorsa alla giusta forza e concentrazione: oramai il set è andato e si chiude per 25-17.
Nel quarto tempo rientra Pozzani, chiede scusa alla squadra e si prodiga per farsi perdonare, incitando i compagni e prendendosi la responsabilità di qualche attacco. Importantissimo Castagna al servizio, che batte bene tutto il tempo, ma soprattutto in questo frangente. I nerorossi stanno chiaramente dando il massimo e vincono per 25-18.
Si va, quindi, al tie-break, dove i ragazzi di coach Francia, sospinti dai loro beniamini ultras delle Brigate Equine, riescono a fermare il tabellino sul 15-5, con una buona prova corale del gruppo.
Una vittoria abbastanza sofferta, ma voluta, per la U.S. Intrepida, che nella prossima partita dovrà affrontare il Campodarsego Volley in casa.
E vi prego, non parlate di crisi e di nervosismo. Questa squadra sta imparando a giocare insieme e ci sta riuscendo. Ieri sera c'erano 5 persone infortunate e 1 che non vedeva il campo da 20 giorni, nemmeno in allenamento. Per cui, andando in trasferta ad affrontare una squadra giovane, senza cambi, con la formazione rimaneggiata e uno schiacciatore che si sacrifica a fare l'opposto, beh, scusate tanto, ma va bene anche vincere 3-2.
L'obiettivo è la salvezza e 8 punti su 12 nelle prime 4 giornate significano senza dubbio salvezza.
Per cui state sereni, andate avanti al trotto che se Dio vuole, a breve, si prende il sentiero del galoppo.
Una alla volta, Cavalli Decimati, una alla volta.
E avanti così.
Gli ospiti partono convinti, dimostrando la loro supremazia e si aggiudicano il set per 25-20, credendo di aver trovato un'avversaria non al top. In regia Ambrosi, Castagna e Fasoli vanno giù bene alla mano e Olivieri Luca sostituisce più che degnamente i due opposti infortunati (Modena e My). Buona la ricezione.
Nella seconda frazione i lacustri entrano in campo con più cattiveria, con Adamoli & Co. che mettono a segno punti importanti, e i Cavalli di Razza che devono cadere di fronte al 25-19 imposto dal Bardolino. Cala molto la ricezione e il muro non tiene.
Nel terzo set scoppia il caso: il capitano dell'Intrepida, già al richiamo in un precedente episodio dall'arbitro, in un chiaro caso di fraintendimento mediatico prende un rosso diretto dal direttore di gara: fuori Pozzani per un set, dentro John Woll. Vuoi per l'episodio, vuoi perchè all'Avesani va tutto dritto, la squadra accusa il colpo e si ritrova sotto per 18-8. A nulla serve un ritrovato Cestaro al palleggio e la rincorsa alla giusta forza e concentrazione: oramai il set è andato e si chiude per 25-17.
Nel quarto tempo rientra Pozzani, chiede scusa alla squadra e si prodiga per farsi perdonare, incitando i compagni e prendendosi la responsabilità di qualche attacco. Importantissimo Castagna al servizio, che batte bene tutto il tempo, ma soprattutto in questo frangente. I nerorossi stanno chiaramente dando il massimo e vincono per 25-18.
Si va, quindi, al tie-break, dove i ragazzi di coach Francia, sospinti dai loro beniamini ultras delle Brigate Equine, riescono a fermare il tabellino sul 15-5, con una buona prova corale del gruppo.
Una vittoria abbastanza sofferta, ma voluta, per la U.S. Intrepida, che nella prossima partita dovrà affrontare il Campodarsego Volley in casa.
E vi prego, non parlate di crisi e di nervosismo. Questa squadra sta imparando a giocare insieme e ci sta riuscendo. Ieri sera c'erano 5 persone infortunate e 1 che non vedeva il campo da 20 giorni, nemmeno in allenamento. Per cui, andando in trasferta ad affrontare una squadra giovane, senza cambi, con la formazione rimaneggiata e uno schiacciatore che si sacrifica a fare l'opposto, beh, scusate tanto, ma va bene anche vincere 3-2.
L'obiettivo è la salvezza e 8 punti su 12 nelle prime 4 giornate significano senza dubbio salvezza.
Per cui state sereni, andate avanti al trotto che se Dio vuole, a breve, si prende il sentiero del galoppo.
Una alla volta, Cavalli Decimati, una alla volta.
E avanti così.
2 commenti:
Solo fenomeni per RADIO.
Intervista al presidente dell'Avesani da parte del commentatore: Presidente cosa ne pensa del suo girone?
Risposta del presidente: si beh...ho visto la prima partita di campionato dei miei contro una squadra molto tecnica di cui non ricordo il nome (eh....sa lì....) poi, sabato scorso ho visto giocare la Marmi Lanza, un'altra squadra buona e piena di giovani allenata da Pes (si, pecà dico io che sia nell'altro girone...Fenomeno de un fenomeno)
L'è un poareto...ci se loda se 'mbroda....
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