Miei cari Cavallini di Razza,
vi scrivo perché mettere per iscritto ciò che pervade mente e cuore si traduce decisamente meglio con l’inchiostro che non fare con il fiato.
Ultimamente forse mi avete visto un pelino meno presente del solito, ma non dipende da voi e a dire il vero nemmeno da me. Se qualche volta salto qualche allenamento oppure se qualche volta mi vedete con lo sguardo fisso nel vuoto, non è perché non siate più la mia priorità, bensì perché la mia vita è invasa da cose da organizzare.
A breve l’All Star Volley Veronese (11/5), nello stesso periodo la nazionale in ritiro a San Bonifacio, poi l’amichevole dell’Italia femminile contro la Repubblica Ceca (16/5), poi ancora la World League con Italia vs. Iran (1/6), il Mojitorneo, i mondiali che si avvicinano sempre più e chi più ne ha più ne metta.
A breve l’All Star Volley Veronese (11/5), nello stesso periodo la nazionale in ritiro a San Bonifacio, poi l’amichevole dell’Italia femminile contro la Repubblica Ceca (16/5), poi ancora la World League con Italia vs. Iran (1/6), il Mojitorneo, i mondiali che si avvicinano sempre più e chi più ne ha più ne metta.
Tutto questo, che viene svolto ovviamente quando non lavoro o quando non sto svolgendo mansioni per il Fresko Volley, mi stanca molto dal punto di vista psicofisico.
Ma come un buon padre di famiglia farebbe con i suoi figlioli, mi sento di scrivervi che i Cavalli di Razza restano ancora la mia priorità, che amo il nostro progetto, il nostro percorso. Che bramo quei 3 punti salvezza che sembrano non arrivare mai, ma che sono certo arriveranno, magari in modo inaspettato contro una corazzata, magari quando non serviranno già più, ma arriveranno. Perché voi valete ben di più di quei 3 punti e sono certo che me li porterete in scuderia quanto prima.
Vi vedo sereni in questo periodo, nei limiti che le sconfitte subite ci impongono e questo rasserena anche me. In questo clima, tutto può germogliare, anche una salvezza maturata al primo anno di questo roster e al primo anno di serie B per il Fresko Volley.
La trasferta di sabato, in una piazza e in un orario difficilissimo, è testimone di come il clima sia tornato quello che ci ha permesso di allenarci bene e di ottenere risultati. Abbiamo ancora qualche sprazzo di set dove cala la nebbia davanti ai nostri occhi.
Ma finalmente è arrivata la primavera e sono certo che le corazzate sanno bene che al PalaFerroli splende forte il sole.
Una alla volta, Cavalli Amati, una alla volta. Non molliamo un colpo.
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