A.C.S. Povolaro - Service Med U.S. Intrepida 2-3 (21-25, 25-18, 28-26, 20-25, 13-15)Service Med U.S. Intrepida: n.1 Pozzani, n.2 Alloro (lib.), n.3 Oliveri F., n.4 Modena, n. 8 John Woll, n.9 Fasoli, n.10 Ambrosi, n.11 Castagna, n. 12 Cestaro, n.13 Canossa (lib.), n.14 Olivieri L. - All. Francia. - Assenti: My, Costantini e Tornieri
Dueville (VI)
I Cavalli di Razza sono ancora dei ronzini appesantiti, causa preparazione e squadra rinnovata, ma lo stesso infilano la seconda vittoria consecutiva, consolidando il terzo posto in classifica del loro girone di Coppa Veneto. Solo a tratti giocano meglio di Povolaro, infatti ne subiscono il doppio ritorno dopo un primo set nemmeno troppo emozionante. La Service Med fa la differenza con il servizio, soprattutto di Castagna, il muro (bene John Woll) ed una sufficiente percentuale in attacco, anche se gli errori "stupidi" fatti dai nerorossi sono ancora tanti. Il lato positivo che si può ricavare da questo match è che, per la seconda partita di fila, quando i nostri giocano punto a punto, riescono a mettere in campo un po' di "voglia di vincere" in più e a portare a casa i set importanti. I punti su cui lavorare sono ancora tanti: carattere (un paio di giocatori troppo nervosi per essere una partita di Coppa Veneto, alla cui vittoria certo non aspiriamo), ricezione, correlazioni muro-difesa (i meccanismi ancora non girano tra liberi e resto della squadra, troppe coperture con più uomini nel raggio di azione vedono la palla cadere sul parquet), errori inutili.
In ogni caso è anche vero che mister Francia non ha ancora messo in campo un'ossatura definita, provando più e più soluzioni, per testare i giocatori e le possibilità in vista del campionato, per cui sicuramente la squadra è ancora disorientata.
Ma col tempo tutto viene, anche i meccanismi e le intese di gioco. L'importante è essere pronti al 16 di ottobre.
La Coppa resta solo un terreno di prova.
Ora la testa andrà al prossimo incontro, che vedrà la Service Med scontrarsi coi "cugini" di Montorio: un derby tra amici, che mette in campo sempre tante emozioni e voglia di vincere da parte di entrambe le compagini. Vi aspettiamo numerosi giovedì 30 settembre al PalaCecello.
Una alla volta, Cavalli Eterocliti, una alla volta. E avanti così.
In ogni caso è anche vero che mister Francia non ha ancora messo in campo un'ossatura definita, provando più e più soluzioni, per testare i giocatori e le possibilità in vista del campionato, per cui sicuramente la squadra è ancora disorientata.
Ma col tempo tutto viene, anche i meccanismi e le intese di gioco. L'importante è essere pronti al 16 di ottobre.
La Coppa resta solo un terreno di prova.
Ora la testa andrà al prossimo incontro, che vedrà la Service Med scontrarsi coi "cugini" di Montorio: un derby tra amici, che mette in campo sempre tante emozioni e voglia di vincere da parte di entrambe le compagini. Vi aspettiamo numerosi giovedì 30 settembre al PalaCecello.
Una alla volta, Cavalli Eterocliti, una alla volta. E avanti così.
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