La citazione di questi tempi:

"Nel volley, come nella vita, le vere soddisfazioni derivano dal vivere nel presente ogni momento, nel bene e nel male. Una squadra, da buona, diventa grande quando ogni giocatore impara a fidarsi dei compagni, al punto che la parola IO viene sostituita dalla parola NOI"

Cavalli statistici: i reali click al blog!

Vai a vedere i risultati e la classifica!!!

lunedì 18 novembre 2013

16/11/2013
Prestazione opaca che lascia 2 punti allo Zanè

vs

ZANE' VI
23
(21-25  25-20  25-17  22-25  6-15)

FRESKO EST VOLLEY
1 Pozzani Francesco1
3 Marinelli Lorenzo0
4 Bona Veggi Stefanone
5 Veronese Nicolò20
6 Zanella Gabriele22
7 Martinelli Francesco6
8 Marchi Federico1
9 Hueller Andrea12
10 Jankovic MarkoAss
11 Persona Michele7
12 Alloro EmmanueleLib.
13 Lunardini Alessandro3
14 Thompson Marvin2
 Ambrosi ClaudioCoach
 Piccoli RobertoAiuto Coach
 Resentera MattiaScoutman
 Zanotti MicheleFisioterapista
 Zenato MarcoPrep. Atletico
 OLIMPIA ZANE' VI
 Roman Alberto10
 Poletto Enrico14
 Manfron MattiaLib.
 Brazzale Gianni0
 Campagnaro Mattia0
 Casalin Filippo8
 Sartore Marcone
 Alberton Andrea3
 Dallla Libera Mirko12
 Simonato Luca0
 Ballico Luca20
 Baggio Andreane
Soliman UgoCoach


PalaFerroli di San Bonifacio (VR)
PalaFerroli violato per la prima volta stagionale e Olimpia Zanè che resta la bestia nera dopo gli epici scontri dello scorso anno. La partita si può leggere in molti modi, in questa prima fase vogliamo guardare il bicchiere mezzo pieno; la classifica si è mossa ed è stato messo in cascina un altro punticino che si rileverà molto importante per la salvezza. E’ pur vero che oggi il Fresko Est Volley è stato in campo a sprazzi. Troppi alti e bassi per andare oltre quanto fatto e, a differenza di altri incontri, nei momenti decisivi il braccino ha colto gli attaccanti locali. Di fronte inoltre c’è una signora squadra che sa cosa fare per restare in partita e che si ancora sempre ai suoi uomini migliori per mettere in difficoltà gli avversari.
Coach Ambrosi parte con capitan Zanella e Veronese in posto quattro, centrali Persona e Martinelli, Lunardini palleggiatore, Hueller opposto e Alloro libero. Fresko che parte narcotizzato, non si vede la solita grinta e la partita scivola 7-8 al primo time out tecnico. Al rientro Zanè sfrutta al meglio le dormite locali e si porta 8-12 e 12-16. Martinelli cerca di scuotere i suoi con la battuta ed il set torna in parità 17-17, illusione in quanto torna a regnare l’insicurezza tra i sanbonifacesi e i ragazzi di Soliman tornano avanti 17-21, per chiudere 21-25.
Si riparte e dopo una buona reazione 4-2, immediatamente si ritorna però ad assistere a degli errori in attacco che gridano vendetta 6-8. Si sveglia dal torpore la battuta locale con Zanella e Veronese 11-9, poi si aggiungono i muri di Lunardini e Veronese 16-13. Il set è questa volta ben incanalato e anche l’attacco inizia ad essere più fluido, Zanella mette a terra il 19-15. Il Fresko sembra essersi svegliato, si vede il gioco che fino ad ora ha impressionato più di un addetto ai lavori. Zanella torna a squillare le trombe 23-18 ed è parità 25-20.
Alloro non fa rimpiangere Jankovic e da continuità alla ricezione, Lunardini sceglie bene le giocate ed anche Hueller deforma in modo efficace i palloni 9-6. Dalla Libera e compagni possono poco contro lo spumeggiante gioco del Fresko. Battuta efficace, muro che rallenta gli attacchi avversari e difesa che è una ragnatela impenetrabile, Zanella e Huller che trasformano tutti questi palloni in sonanti punti 16-9. Mister Soliman inizia una girandola di cambi per cercare di rientrare, ma in questo momento non c’è scampo per Zanè 21-12. Trova punti anche Thompson e fa il suo esordio in categoria Pozzani con un pallonetto punto. Si chiude su attacco di Veronese con un netto 25-17.
Zanè è sulle gambe, ma ci pensano gli “orrori” del Fresko a tenere a galla i vicentini. Infatti i locali scappano una prima volta sul 7-4, ma tre errori consecutivi in attacco riportano la parità; la cosa si ripete sul 10-7. Veronese a muro e Zanella in battuta ridanno il vantaggio ai locali 13-10. Ballico stanchissimo viene sostituito dal secondo palleggiatore. Sembra impossibile ma senza opposto e con i soli laterali Zanè riesce a recuperare e passare avanti 19-21. C’è da dire che la ricezione ospite sta girando e che Alberton inizia a giocare qualche primo tempo in più e che noi non riusciamo a fermare mai i centrali ospiti. Anche adesso c’è un finale di set in cui manca la giusta determinazione e nonostante si abbiano tra le mani i palloni per i breakpoints, non si riesce a concretizzarli e tutto è rimandato al tiebreak.
La quinta frazione parte subito con il cartellino rosso per coach Ambrosi per le proteste nel finale del set precedente, a questo seguono quattro muri consecutivi degli ospiti 0-5. Set che prende una brutta piega, nervosismo evidente tra i locali e coppia arbitrale che si lascia prendere la mano ed espelle Ambrosi sul 4-8. Scoramento tra i bluarancioni e set regalato a Zanè senza giocare 6-15.
Peccato perché dopo una partenza con il freno a mano tirato si era vista una buona reazione, ma troppo altalenante è stata la prestazione del gruppo e poi va considerato che Zanè sbaglia pochissimo, 20 gli errori degli ospiti contro i nostri 32. La ricezione ha tenuto con un onesto 66%, ma con il 34% in attacco è dura vincere partite. Ora ci aspetta una settimana di duro lavoro in palestra per riprendere quella sicurezza che oggi è sicuramente mancata e per preparare al meglio lo scontro con quell’Isola della Scala che è stato costruito per ben figurare in questo torneo.


di Mister Piccoli "Pippo" Roberto

Nessun commento:

Un blog davvero (o da vero???) ... equino!!!!