La citazione di questi tempi:

"Nel volley, come nella vita, le vere soddisfazioni derivano dal vivere nel presente ogni momento, nel bene e nel male. Una squadra, da buona, diventa grande quando ogni giocatore impara a fidarsi dei compagni, al punto che la parola IO viene sostituita dalla parola NOI"

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domenica 12 maggio 2013

11/05/2013 - 1° Giornata di Playoff - Campionato di Serie C maschile

FRESKO EST VOLLEY vs. Pallavolo Padova                                                 3-2               
                                  ( 25-18 / 14-25 / 25-23 / 25-20 / 15-13 )
NCG Fresko Est Volley: n.1 Pozzani (pt.), n. 2 Fantoni (K) (pt. ), n. 3 Marinelli L. (pt. ), n.4 Bona Veggi S. (pt. ), n. 5 Veronese N. (pt. ), n. 7 Martinelli F. (pt. ), n. 8 Marchi F. (pt. ), n. 9 Hueller A. (pt. ), n. 10 Jankovic M. (1° libero), n.11 Caliari C. (pt. ), n. 12 Alloro E. (2° libero), n. 13 Castagna M. (pt. ), n. 14 Gugole S. (pt. ) - All. Ambrosi C.
 
Assenti: nessuno
 
 
 
PalaMojito - Colognola ai Colli (VR)

A mio parere, Padova è in assoluto la squadra più forte che abbia visto in campo quest'anno. Vincere con questi giovani, atleticamente inarrivabili e fisicamente insancabili è stata un'impresa titanica e molto soddisfacente, ma ancora nulla è detto o fatto.
Ha ragione il palleggiatore padovano, quando a fine partita appena dopo i saluti sotto rete, vedendo i suoi compagni leggermente abbattuti gli ha urlato che nulla era ancora compromesso, che ci avrebbero battuto a Padova per riprendersi in mano la promozione. 
E noi lo sappiamo bene. Siamo consapevoli che l'entusiasmo, passata la mezzanotte di domenica, deve scemare e che ci aspetta un'altra settimana di allenamenti sodi, con la testa ben concentrata e il fisico che dovrà dosare e ponderare le forze di ogni singolo muscolo.
Di fatto, comunque, è stata una bella partita. Come ha detto il Raffa, anche un po' schernendomi come piace fare a lui, questa partita è stata di gran lunga più entusiasmante della finale di Coppa Veneto a cui abbiamo assistito da organizzatori e da spettatori.
E anche il Sinda ha detto giusto, chiarendo che ai playoff ci vanno signore squadre e che di sicuro non possiamo pensare di avere vita facile. Però, intanto, la prima gara è andata, sofferta, combattuta, punto a punto, fino al quinto set che si è chiuso 15-13. Noi che abbiamo messo in campo un buon livello di esperienza, condendolo con lunghi tratti di difese importanti. Loro che hanno una fisicità impressionante e un paio di giocatori che schiacciano guardandoti dal terzo piano (il numero 8 su tutti) e non mollano mai. Entrambe le compagini che giocano con errori che incidono non poco sull'andamento della partita, che di fatto a punti si chiude 102 a 101 per il Fresko. E questo dato la dice lunga.
Speciale guardare gli spalti, con tanti amici e morose, parenti e conoscenti, con allenatore e giocatori del Dual Volley a tifare per noi, atleti del Montorio a sostenerci, giornalisti dell'Arena, atleti della prima divisione del Fresko Est Volley, giocatori di Caselle e di Isola della Scala, pallavolisti di Massanzago, abitanti e Giovani Agricoltori di Colognola ai Colli. Mancava solo la serie D del Fresko, peccato. Ce n'era di gente, perché in fondo è una partita Verona vs. Padova e le bandiere pallavolistiche scaligere per una volta è giusto si fondano per la riuscita dell'impresa. E per questo la prossima trasferta la faremo con un pullman da 50, anche a disposizione dei tifosi.
Ora si riparte da zero e sabato prossimo si va nella tana del lupo, a Padova, dove ci aspetteranno con i coltelli fra i denti, pronti a riprendersi ciò che per un sabato abbiamo fatto nostro. Ma noi lotteremo, palla su palla, perché in fondo nel Veneto i Cavalli di Razza quest'anno hanno galoppato molto bene e magari, per una volta, chissà... non succede, ma se succede...
Una alla volta, Cavalli Esperti, una alla volta.
E avanti così, che con gara 1 in saccoccia si affronta gara 2 con una mentalità sicuramente migliore.

1 commento:

Raffaello ha detto...

E' stata davvero una bella partita: forse anche a causa di un arbitraggio "all'inglese" (hanno lasciato parecchio correre i due direttori di gara) si sono viste difese, recuperi, attacchi forti, muri, colpi d'astuzia (ci avrei scommesso che Fantoni quel pallone lo lasciava andar di là e che sarebbe stato un punto facile facile, d'altronde l'esperienza aiuta! :D). Una partita degna di valere l'accesso alla serie B2, dove peraltro quest'anno si sono viste gare qualitativamente di gran lunga inferiori.
Padova è la squadra dal potenziale più alto della serie C, ma non la ritengo ancora la squadra più forte: Zanè quest'anno ha praticato una pallavolo molto più efficace per tutta la stagione, mentre Padova, a causa anche delle giovane età dei suoi giocatori, riesce ad alternare momenti di volley pauroso ad altri di buio totale. Comunque vero, qualcuno di loro fra qualche anno lo vedremo stabilmente in televisione. Ricordo come il primo anno di serie C a Massanzago avevamo in girone la Sisley che schierava in opposto un certo Sabbi e come schiacciatori Dolfo e Vedovotto... Ora per vederli giocare devo pagare il biglietto...
Vecchiaia che avanza!
P.s.: confermo e ribadisco, finale di Coppa Veneto 2013 brutta partita, Fresko - Padova bella partita!
Complimenti ancora!

Un blog davvero (o da vero???) ... equino!!!!