| Cornuda Triveneto TV | 1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Fresko Volley | 3 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Parziali: | ( | 21 | - | 25 | ; | 18 | - | 25 | ; | 25 | - | 23 | ; | 28 | - | 30 | ) | ||||||||||||||||||||||
| Fresko Volley | ||
| Pozzani Francesco | 4 | |
| Ferrari Dennis | 15 | |
| Veronese Nicolò | 18 | |
| Ambrosi Luca | 0 | |
| Sterzi Matteo | 9 | |
| Fantoni Matteo | 3 | |
| Annunziata Giovanni | 11 | |
| Tosadori Nicola | 4 | |
| Segala Filippo | 7 | |
| Marinelli Lorenzo | Dirigente | |
| Bona Veggi Stefano | 0 | |
| Marchi Federico | 3 | |
| Alloro Emanuele | Libero | |
| Frigo Thomas | Libero | |
| Ambrosi Claudio | 1°Allenatore | |
| Piccoli Roberto | 2°Allenatore | |
| Zenato Marco | Prep. Atletico | |
Tre punti preziosissimi per il Fresko Volley che allunga ancora in classifica sulla più immediata inseguitrice. Vittoria che è arrivata in modo a dir poco rocambolesco. Si sa, dopo le feste natalizie per le persone comuni, la maggior difficoltà è riprendere il peso precedente alle stesse, per gli atleti è riprendere gli automatismi consolidati prima della pausa. I ragazzi di Ambrosi hanno pagato oltremisura quest’aspetto, faticando sono arrivati i tre punti ma anche altre indicazioni importanti. Innanzitutto il “lanciapietre” Segala sembra aver smaltito definitivamente l’infortunio al ginocchio e nonostante il poco tempo che è rimasto in campo ha saputo incidere in modo importante sul match. Veronese continua ad essere un trascinatore in attacco e a garantire buona solidità in seconda linea e in fine “esperienza” Annunziata, dopo il fastidioso infortunio al polso patito a Belluno, è tornato ad essere decisivo nei momenti in cui i punti valgono triplo. C’è da dire che comunque tutta la squadra ha dimostrato buona predisposizione alla battaglia anche se mancava come detto la fluidità nel gioco. La dimostrazione di tutto questo è l’andamento del quarto set e la voglia di non lasciare regali agli avversari.
Veniamo al match. Coach Ambrosi deve rinunciare a Castaman per una fastidiosa botta al ginocchio e per questo motivo viene convocato Ambrosi Luca. Si parte con Fantoni a Ferrari sulla diagonale palleggiatore-opposto, laterali Marchi e Veronese, libero Frigo, centrali Sterzi-Pozzani. Vista la classifica i nostri forse si aspettavano un avversario più morbido, invece il Cornuda dimostra di avere i mezzi per impensierire Fantoni e compagni. I locali all’inizio stanno perfettamente in gioco 8-7, poi l’espulsione di Noal per linguaggio ingurioso, facilita il compito ai nostri che vanno sul 13-8. Da qui in avanti i locali le provano tutte per tornare sotto, ma nonostante il Fresko non giochi la miglior pallavolo che può esprimere, porta a casa il primo set comodamente 25-21.
Nella seconda frazione Ambrosi inserisce Annunziata per Marchi. Questa volta gli ospiti iniziano subito bene e si portano avanti 5-2. Si vede un gioco un po’ più fluido e si continua a condurre 11-6. Cornuda non ci sta e si fa sotto fino al 14-13. Qui coach Ambrosi decide di fare il doppio cambio inserendo Segala e Bona Veggi per Ferrari-Fantoni. Il cambio sortisce subito gli effetti sperati e su un turno in battuta di Pozzani, la difesa fa il suo mestiere e in attacco Segala scardina la difesa avversaria, scavando un solco molto profondo 22-16. Chiudere il set è una formalità 25-18.
Nella frazione successiva Ambrosi da spazio a Tosadori per Veronese. Il gioco non decolla, ma Sterzi e compagni continuano a stare avanti abbastanza agevolmente 15-12. Arriva ancora il momento del doppio cambio con Bona Veggi e Marchi che entrano per Fantoni-Ferrari. Purtroppo in quest’occasione non funziona e improvvisamente si spegna la luce, ai locali non par vero di poter usufruire di tutti gli errori che gli ospiti fanno 16-19. La partita si riapre e gli ospiti restano intontiti davanti alla determinazione del Cornuda. Ambrosi rimette velocemente Fantoni e Ferrari e cambia Sterzi con Ambrosi Luca, che debutta così nel Fresko. C’è la reazione che ci si aspetta e tra mille difficoltà si torna sotto 23-24, ma un errore banale in ricezione di Tosadori consegna il set ai locali 23-25.
Si torna nel quarto set alla formazione che bene aveva fatto nel secondo parziale. Si parte subito forte 3-0 e tutto sembra tornato a posto, ma mai partenza fu più bugiarda. Le insicurezze del Fresko tornano subito a galla e il Cornuda mette il naso avanti 3-4. Il nervosismo è palpabile tra gli ospiti e si susseguono errori incredibili per il livello tecnico che Veronese e compagni possono esprimere 9-12. Coach Ambrosi brucia velocemente i suoi timeout per cercare di dare tranquillità e sicurezza ai suoi atleti. Pian piano il Fresko torna a giocare con grinta e nonostante le difficoltà riesce se non altro ad opporre un minimo di resistenza e a non commettere errori regalando punti facili al Cornuda. E’ in questa fase che sia Annunziata che Veronese iniziano a prendersi sul groppone l’attacco ospite. Veronese con potenti bordate, Annunziata con un gioco certosino sulle mani del muro avversario. Lentamente i nostri tornano sotto e vanno poi avanti 20-19. Qui comincia una mini partita molto emozionante, infatti si continua a giocare punto su punto, con il Fresko che è anche costretto ad annullare tre palle set al Cornuda. Ora però i nostri sono molto concentrati e attenti e nonostante i locali credano fermamente di poter fare punti con la prima in classifica, la difesa ospite funziona alla grande e sul 29-28 dopo una grande difesa ci pensa un superbo Annunziata a giocare uno stupendo mano fuori proprio sotto la curva dei tifosi locali 30-28.
Come detto il gioco fluido si è visto a tratti, ma la determinazione non è certo mancata e questo è sicuramente un aspetto importante. Certo bisogna evitare di avere quei cali di tensione avvenuti nel terzo set e all’inizio del quarto, dando per scontati i risultati e cercando la passerella. Bisogna mettersi in testa che tutti giocano alla morte contro la prima in classifica, per ben figurare e perché non hanno nulla da perdere. Sottovalutare l’avversario potrebbe costare punti importanti! Questo insegnamento deve servire anche per la prossima partita, quando il Fresko Volley tornerà ancora nella terra del prosecco contro il Bremas Tomasoni Maserada. Anche questa squadra è invischiata nella lotta per la salvezza, pertanto alla ricerca di punti preziosi, pensare che sarà una passeggiata potrebbe essere un errore molto grave. Nessun dramma per il set perso con il Cornuda, ma bisogna assolutamente imparare dagli errori e rimanere concentrati sul gioco, da qui a Maggio ne deve passare ancora tanta di acqua.
Sempre avanti e forza Fresko!
StaFFFresKo
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